Leia

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Ben sta saltando sul divano.
Leia lo sente, non c'è bisogno della Forza in questi casi.
Piccolo monello.
Sì, Ben è indubbiamente un piccolo monello, come lo sono tutti i bambini del resto.
Ma allora perché certe volte sembra così strano? Così.... oscuro?.
Leia scuote la testa e caccia via questi pensieri: è tardi e lei ha molto lavoro da fare.
Esce dall'ufficio e va da Ben
Il bambino sta saltando sul divano, lanciando cuscini di qua e di là ed esasperando il povero C-3PO, che non è poi così veloce nell'acchiapparlo.
"Ben...".
Al richiamo dolce della madre il piccolo smette.
"...È ora di andare a letto".
Lui sbuffa. "Di già?".
"Sì di già. Andiamo, rimetti a posto qui e poi a letto!".
Gli da' un carezza sui capelli neri e malavoglia lui si mette a riordinare.
Bravo piccolino mio.
Una volta terminato Ben prende la mano della madre e insieme si dirigono verso la camera da letto.
"Mamma...". Comincia ad avere le palpebre pesanti. "...quando torna papà?".
Quando torna papà? Bella domanda.
Han vaga in giro per la galassia da contrabbandiere quale è sempre stato.
"Presto". Si limita a rispondere.
"Mmh... Va bene". E il piccolo Ben si addormenta.
Non so quando tornerà a dir la verità.
Leia rimane lì a guardarlo per qualche secondo.
Sembra un normale bambino, un bambino comune come tutti gli altri.
Però all'improvviso il suo visino assume una sorta di smorfia: sembra disturbato, impaurito.
Il respiro si fa irregolare e accelerato.
Leia si preoccupa. "Ben...".
Ha un incubo!
"Ben!".
Lui si sveglia e si aggrappa subito alla madre.
Trema.
"Lui mi fa paura....".
Lui? Lui chi?.
"Di chi stai parlando Ben?".
La guarda: ha gli occhi lucidi.
"Ha per caso una maschera il lui di cui parli?".
Scuote la testa. "No, ha la faccia bianca e scavata e....
"E?".
"... E non è lui che ha una maschera, ma io, ho sentito che mi hanno messo una maschera".
Il bambino si tocca il viso, come per sentire la presenza del volto.
"Calma Ben, non hai nessuna maschera, se non il tuo bel faccino".
E Ben la abbraccia, forte e deciso, ha paura e Leia sente il tremare del figlio.
Vuole cercare di proteggerlo, per quanto può.
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Leia guarda amorevolmente Ben e la piccola Rey più in là,
Sono appena usciti dalla cucina, ridono e giocano come tutti.
Poi Rey si aggrappa a Ben, gli tira la tonaca da Padawan e lui la prende in braccio.
La bimba si aggrappa al collo con entrambe le braccia e poggia la testolina sulla spalla del ragazzo.
"È ora di fare la nanna...". Sussurra Ben.
"Stupido, non ho tre anni... Yawn... E poi hai mangiato tanti biscotti anche tu...".
"Sicuramente sono un po' più grande di te".
Rey non risponde, si è già addormentata e solo allora Leia si avvicina. "Ma quanti biscotti avete mangiato?". Domanda con un sorriso.
Anche Ben sorride. "Un po', per non dirti quanti...".
Stesso monello, non mi vuoi dire che gli avete mangiati tutti?.
Poi il ragazzo si fa scuro in volto ed ecco ritornare quello di cui Leia ha tanto paura.
La rabbia, la paura e l'oscurità, certe volte Ben sembra portarle con sé.
Ma suo figlio non è così e Leia lo sa.
"Scusa, ora porto Rey a letto...". E se ne va, lasciando lì la principessa con mille domande dentro.
Ma a nessuna di loro, ancora, c'è una risposta.
Decide di tornare da Luke, ha la febbre e Leia sa che è dovuto anche allo sforzo di addestrare i Padawan dopo tanti anni.
Lo trova a letto, tremante.
Lei lo copre bene e gli tasta la fronte.
È calda.
"Leia...". Apre leggermente gli occhi.
"Ssh, calma Luke, dormi ora".
Lui ubbidisce e presto si addormenta.
La sorella rimane lì, a guardarlo.
Vorrebbe dirgli di Ben, vorrebbe dirgli tutto ma sa che questo non è il momento giusto.
E sa soprattutto che a ogni sua domanda non vi è una risposta.
Non ancora almeno.


Guardatevi questo video sul nostro caro Kylo 😂:

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