Moonlight↵ jikook ✓

XI

18 settembre, Lunedì.

È passato così poco... e lui è già riuscito a trovarsi un altro con cui stare. Sorride, sì, ma quando deciderò a fargli capire che sono io quello che vuole vederlo sempre felice? Voglio vederlo sorridere a causa mia, non di altri, solo a causa mia, mia mia mia mia.

Jimin aprì l'armadietto e in automatico afferrò il fogliettino di carta poggiato sui libri. Questa volta la scrittura utilizzata dal ragazzo non era ben precisa ed ordinata come le volte precedenti, sembrava fosse stato scritto velocemente. Era lì vicino a lui?

Hai una voce
bellissima. Starei ore
ad ascoltarti.
-jk

Jeongguk era letteralmente scappato. Aveva deciso all'ultimo di lasciargli il bigliettino, esattamente subito dopo aver scritto la pagina di diario. Aveva esitato solo perché era infastidito da quello strano Yoongi che se ne stava vicino al suo Jiminie. Il pensiero che il ragazzo dai capelli grigi potesse rimanere deluso nel non ritrovarsi il complimento giornaliero, lo convinse a scrivergli ancora. Per un pelo non si era fatto scoprire.
Sarebbe stato meglio se mi avesse colto con le mani nel sacco, pensò il moro.