A Febbraio Nyko aveva dato delle istruzioni a Raven su degli esercizi di fisioterapia da fare in coppia. Così Clarke aveva riscaldato la piscina ancora una volta.
- Chiamo Octavia. Mi farò dare una mano da lei. - Raven non aveva nemmeno provato a chiedere a Clarke, sapendo che non avrebbe mai accettato.
- Mh. - Clarke fece una smorfia. - È fuori città per un seminario di legge. - girò la pagina del libro di medicina che aveva sulle gambe incrociate.
- Jasper e Monty? - Raven distese la gamba sul divano dietro la schiena di Clarke, seduta sul pavimento.
- Jasper ha inviato un messaggio molto ambiguo, confuso. Credo fosse fatto ma dice che saranno occupato con un "esperimento" per dei giorni. - mimò le virgolette con le dita senza staccare lo sguardo dal libro.
Raven sbuffò sonoramente.
- Lincoln? Miller? Qualcuno? - alzò le mani al cielo quando Clarke alzò lo sguardo e la guardò con diniego.
- Perché non chiami Wick? - Clarke aveva toccato un tasto dolente. L'amica evitò il suo sguardo e con due mosse impacciate e violente si alzò dal divano.
- Non se ne parla. - iniziò a zoppicare per la stanza, arrabbiata, nervosa.
- Perché? - Clarke non la capiva a volte. Era così felice con Wick.
- Perché non voglio che mi veda così. - borbottò con lo sguardo ferito.
Clarke sapeva che Raven aveva cercato di chiudere i rapporti con lui. Non voleva che la guardasse con pietà.
- Bellamy! - esclamò Raven che notò l'espressione contrita sul volto della bionda. - Dai, non avevi detto che volevi "legare" con lui? Sarebbe una buona occasione.
- Non era così che intendevo farlo. Non mentre voi due galleggiate in una piscina di acqua calda, mentre io tremo su una sdraio. - strinse le labbra e spostò il libro di fianco.
- Ok ok, ma chiamalo, su. - alzò gli occhi al cielo all'espressione di Clarke. - O inviagli un messaggio, Cielo!
- Va bene! - Clarke scattò in piedi e tirò il cellulare fuori dalla tasca della felpa, tirandosi su il cappuccio.
Principessa a Bellamy
Ehi
[ 10:37 ]
Bellamy a Principessa
Ehilà.
[ 10:38 ]
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Online Dating || Bellarke
أدب الهواةIl profilo di Octavia era chiaro e deciso. Aveva 19 anni appena compiuti, era dell'Ariete, studiava giurisprudenza, le piaceva fare escursioni, andare in barca, uscire la sera, fare sport e mangiare bene, era un'amica leale e la sua immagine di prof...