Pacifici

709 25 5
                                    

Anastasia

La notte prima del test...

Passo le mani tra i capelli di Eric e spengo la TV , per una volta è stato lui ad addormentarsi prima della fine del film .
Sorrido appoggiando la testa al suo petto e lui nel sonno mi attira a se .
Prima che potessi prendere sonno , il familiare rumore di qualcuno che bussa alla porta mi costringe ad alzarmi .
Cammino svogliata fino alla porta e apro senza guardare chi è .
Mi ritrovo davanti un Omar mezzo addormentato che fatica a reggersi in piedi .
- Dov'è...- interrompe la frase per sbadiglire dimostrando quant'è stanco - ...Eric ? -
- Sta dormendo - rispondo aprendo di più la porta e facendogli segno di entrare - È successo qualcosa ? - chiedo seguendolo in soggiorno , lo guardo sedersi e sbadigliare nuovamente
- Potresti chiamarlo ? - chiede , annuisco andando di là .
Entro in camera da letto e mi avvicino ad Eric , gli scuoto dolcemente il braccio cercando di svegliarlo , ma lui continua a dormire .
Mi viene un idea e prima di poter cambiare idea avvicino la mano al l'elastico dei suoi boxer , col cuore in gola lascio scivolare la mano fino a sfiorarlo , la sua reazione è immediata in un secondo mi ritrovo distesa sotto di lui con la mano ancora nei boxer .
- Cosa avevi intenzione di fare ? - chiede con la voce roca , trattengo il fiato sentendo la sua mano iniziare a massaggiarmi l'interno coscia salendo sempre più su
- Svegliarti - rispondo col fiato corto mentre lui sfiora il tessuto dei miei slip , con tutta la forza di volontà che ho in corpo gli afferro il polso - Omar è in soggiorno - spiego , lui mi guarda con un sopracciglio alzato - Vuole parti - sbuffando si alza dal letto ed esce dalla stanza .
Troppo curiosa di sapere cosa ha spinto Omar a venire in piena notte , mi alzo dal letto e lo seguo in soggiorno .
- ...un altro attacco - sta dicendo Omar - I pacifici - entro nella stanza ed entrambi si voltano a guardarmi
- Johanna - sussurro , Eric mi si avvicina sa che quella donna per me è stata come una madre
- Non è morta - rivela Omar alzandosi , io ed Eric lo guardiamo confusi
- Ma hai detto che c'è stato un altro attacco - dico confusa
- Questa volta non la uccisa - dice e dal suo sguardo capisco che non è finita qui
- Sei venuto in piena notte per dirci questo ? - chiedo sperando che dica si , ma Omar scuote la resta cancellando ogni mia illusione che questa serata potrà concludersi normalmente
- Eric Johanna ha chiesto di te - annuncia al suono di quelle parole mi volto di scatto a guardare Eric , è molto pallido in volto e tiene le mani chiuse a pugno .
Senza dire niente torna di là per ritornare pochi minuti dopo vestito , si ferma davanti a me e mi sorprende dandomi un leggero bacio a stampo di fronte ad Omar che non sembra per niente sorpreso da questo suo gesto
- Tornerò in tempo per stasera - mi promette prima di dirigersi verso la porta , prima di chiudere mi rivolge uno sguardo - Ana non uscire dalla residenza , anzi cerca di rimanere nel appartamento , manderò Lucy a farti compagnia - detto questo chiude la porta lasciandomi sola in piena notte con il brutto presentimento che niente sarà più come prima .

Eric

Busso freneticamente alla porta di Lucy e dopo più di 10 minuti lei si decide ad aprire con in dosso soltanto un baby boll trasparente in pizzo nero .
Io non mi scompongo minimamente di fronte al suo abbigliamento mentre alle mie spalle sento Omar tossire imbarazzato
- Che cazzo volete ? - chiede sbadigliano
- Devi andare nel mio appartamento a tenere d'occhio Ana - la mia non è una richiesta ma un ordine
- Perché dovrei tenere d'occhio la pacifica ? - chiede
- Joshua - pronuncio quest'unico nome ma Lucy sembra capire infatti si limita ad annuire
- Grazie - dice Omar visto che io sono già andato via in direzione del tetto .
Io ed Omar aspettiamo in silenzio l'arrivo del treno , saltiamo sul ultimo vagone che di solito a quest'ora della notte e sempre libero .
- Credi sia stata una buona idea lasciarla sola ? - chiede lui d'un tratto
- Non è sola ci sarà Lucy con lei , e se conosco Josh in questo momento ci starà seguendo per esser sicuro che Johanna mi dia il messaggio -
- Sembra essere ossessionato da te - commenta lui accendendo una sigaretta e porgendomi il pacchetto , in una situazione normale avrei rifiutato ma qui non ce niente di normale perciò ne prendo una e la accendo - Cosa pensi di fare ? Con Ana intendo -
- Dopo il test di stasera la lascerò - si volta di scatto a guardarmi
- Non puoi farlo - afferma - L'Eric che conosco io inizierebbe una caccia all'uomo per molto meno -
- Devo ammettere che sarebbe divertente iniziare una caccia all'uomo ma , lei non sarebbe al sicuro -
- Dentro la residenza...- inizia a dire ma lo interrompo con un gesto della mano
- Omar lì non è al sicuro -
- Cosa intendi ? - chiede confuso
- Credo che Josh abbia una spia all'interno della residenza - rivelo , alzandomi e buttando giù dal portellone il mozzicone di sigaretta , in lontananza si vedono già le luci del ospedale degli Eruditi
- Una spia all'interno della fazione ? Ne sei sicuro ? -
- Josh era molto amato , nessuno fu felice di vederlo diventare escluso -
- Hai dei sospetti verso qualcuno ? - chiede
- Non ancora - taglio corto , mi volto a guardarlo - Come va con Tori ? - chiedo solo per cambiare discorso
- Bene , abbiamo deciso di tenere il bambino e di sposarci il prima possibile -
- Sono felice per voi - restiamo in silenzio a guardare la città di notte .
Mentre percorro i corridoi per raggiungere la stanza di Johanna ho il terrore che sia solo una trappola per attirarmi lontano dalla fazione in piena notte .
Ma quando vedo le condizioni di Johanna capisco che Josh non la voleva risparmiare sembra quasi che abbia deciso di non ucciderla all'ultimo minuto .
Faccio per avvicinarmi al letto ma Omar mi afferra per un braccio - Non fare lo stronzo come hai fatto con Andrew , chiaro ? -
Sbuffo e libero la stretta dal suo braccio - Non trattarsi come se fossi un bambino - ringhio a foce bassa .
Ancora irritato da Omar mi avvicino al letto di Johanna , quando le sono ormai accanto apre gli occhi e volta leggermente la tre testa verso di me , la prima cosa che noto è che gli ha inciso il simbolo dei pacifici sulla fronte
- Eric...ti stavo aspettando - dice piano con la voce roca , istintivamente abbasso gli occhi sul suo collo e noto subito una benda , la ferita al collo come pensavo voleva uccidere
- Cosa è successo ? - chiedo
- Ero nel mio ufficio , stavo per andare a dormire quando nel ombra vedo una figura allarmata chiedo chi è , la figura scoppia a ridere uscendo dall'ombra - si interrompe per tossire - era un ragazzo alto molto magro a detto di chiamarsi Joshua e mi ha chiesto di riferirti un messaggio -
- Cosa ? - chiede Omar impaziente , gli faccio segno di tacere
- A detto testuali parole " Dì ad Eric che il tempo è finito" poi mi ha lancia un coltello qui - si indica la gola - sono caduta a terra e mentre ero mezza stordita mi ha fatto questo - con mano tremante si tocca la fronte - Poi è andato via -
- Ha cambiato lo schema - dico tra me e me
- Grazie Johanna , rimettiti presto - dice Omar prima di portarmi fuori dalla stanza
- Dobbiamo andare - dico iniziando a camminare
- Dove ? - chiede Omar seguendomi
- Hai sentito Johanna , il tempo è finito -

Eric

4 ore prima del test...

Dopo essermi liberato di Omar decido di passare all'appartamento ma appena apro la porta le trovo entrambe addormentate sul divano , con passo felpato vado in camera mi cambio e prendo tutte le armi che riesco a nascondere sotto i vestiti , torno di là e prima di andar via copro entrambe con una coperta .

Quando salto giù dal treno non posso evitare di chiedermi se quella che sto per fare sia una pazzia ; Johanna ha detto che il tempo e finito , ciò significa che Joshua non intende aspettare e a me serve un piano d'attacco .
Ho bisogno di sapere cosa ha fatto Josh in questi anni e quanti esclusi lo seguono nel suo folle piano di vendetta . Per farlo ho bisogno di qualcuno che negli ultimi anni abbia vissuto a stretto contatto con il suo mondo , ecco perché sono diretto da Bonnie , lei saprà dirmi sicuramente qualcosa sul suo conto .
Tiro su il cappuccio della felpa e impugno la pistola mentre percorrono a testa bassa la città abbandonata , quando riesco ad arrivare davanti alla porta rossa .
Busso e cerco di percepire qualsiasi tipo di rumore all'interno del piccolo "appartenuto" , sembra non esserci nessuno .
Sospiro chinandomi all'altezza della maniglia , sono sicuro che a Bonnie non dispiacera se forzo la porta .
Riesco ad aprirla al primo tentativo , quando varco la soglia della porta sento qualcosa contro la nuca e il familiare rumore del colpo che entra in canna .
- Chi sei ? - chiede Bonnie , sorrido divertito , e io che credevo di essere in pericolo
- Calma Bonnie - dico voltandomi lei mi guarda interdetta per qualche secondo poi abbassa la pistola
- Eric , che ci fai qui ? - chiese chiudendo la porta e accendendo la luce
- Ho buon sogno che tu mi dica tutto ciò che sai su Joshua -
- Joshua ? - chiede confusa
- Sono sicura che tu lo conosca è l'escluso che sta uccidendo tutti i leader - al suono di quelle parole la vedo sbiancare
- Stai parlando di Scar - si siede e mi indica la sedia di fronte alla sua
- È così che si fa chiamare ora ? -
- Per via della cicatrice che si è fatto all'occhio -
- Che originalità - commento tra me e me - Dimmi tutto ciò che sai su di lui -
- Ok , ma siediti ci vorrà del tempo - dice indicando nuovamente la sedia , mi siedo a braccia conserte
- Ho tutto il tempo tempo del mondo - rispondo sapendo che invece non è così .

Only you  ( In Revisione ) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora