Ruba Bandiera

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Anastasia

Vengo svegliata dalla voce di Eric e quella di Omar che parlano animatamente fuori dalla mia porta .
- Lascia almeno che la svegli io - sta dicendo Omar e poi d'un tratto la porta si apre , mi rigiro nel letto coprendomi la faccia con il piumone e le orecchie col cuscino .
Logicamente Eric non e il tipo che sveglia gentilmente infatti mi viene tirata via la coperta e mi viene lanciato un cuscino .
Poi ricordo cosa o indosso...
Non vorrei essere te
Tu sei me !
Non riuscivo a dormire perciò mi sono messa la maglietta di Eric e ora lui a visto che io la indosso !
Voglio sprofondare....
Mi riprendo la coperta per coprirmi e lo guardo storto .
- Bel pigiama - commenta lui
Per fortuna interviene Omar perché non avrei saputo che ribattere
-Lasciala preparare - dice il mio salvatore , Eric mi lancia un ultima occhiata poi segue il padre fuori dalla mia stanza .
Mi preparo velocemente , mi metto un paio di pantaloncini e una felpa ma quando esco Eric mi rimanda a cambiarmi dandomi lui i vestiti da mettermi cioè un uniforme da soldato che e identica a quella che indossa lui .
Mentre raggiungiamo il tetto non posso negare di essere terrorizzata l'abbinamento Eric e divisa da soldato non mi piace .
Quando arriviamo scopro che verranno con noi anche gli iniziati interni accompagnati da Lauren e Quattro .
- Rigido quando passera il treno ? - chiede Eric irritato dopo appena 5 minuti che aspettiamo
- Dopo due anni qui dentro ti potresti anche imparare gli orari dei treni - risponde Quattro acido mentre cammina avanti e indietro sul cornicione
- Eccolo sta arrivando - intervengono io prima che Eric lo butti giù .
Saltiamo tutti sul treno e mentre il vagone sfreccia sui binari Lauren richiama la nostra attenzione .
- Vi starete chiedendo perché vi abbiamo svegliato in piena notte e trascinato qui con indosso delle divise militari , bhe il motivo e ruba bandiera - spiega , tutti gli interni applaudono eccitati ma io non so di casa sta parlando .
Cerco Eric non lo sguardo e mi accorgo che e appoggiato alla parete dietro di me , lo guardo confusa capendo si stacca dal muro e si china sul mio orecchio
- Ruba bandiera e un gioco tradizionale degli intrepidi - spiega sussurrando - Ti piacerà - aggiunge ritraendosi e mettendosi al centro del vagone attirando cosi l'attenzione di tutti .
- Faremo 3 squadre - dichiara - Tre ? - chiede Quattro inarcando un sopracciglio
- Si tre - risponde a denti stretti - tu e Lauren vi dividere le teste di cazzo io e la ragazzina stiamo insieme - - E una pazzia - dice Lauren ma Eric la ignora
- Per me va bene , se vuoi renderci facile la vittoria - dice Quattro
- Come si vince ? - chiedo
- Solitamente vince chi prende la bandiera del altra squadra - risponde Lauren
- Ora chi vince deve avere entrambe le bandiere - dice Eric - Perciò se io e te prendiamo la bandiera al rigido e Lauren vinciamo ma se Lauren mentre noi cerchiamo di prendere la sua bandiera riesce a prendere anche la nostra e quella del rigido vince , chiaro ? - annuisco un po confusa .
- Chi scende per primo ? - chiede Quattro
- Decidete voi due , noi scendiamo ultimi - annuncia Eric prima di venirsi a mettere nuovamente vicino a me .
Dopo che le squadre sono state fatte si dividono le banchiere che non sono altro che grandi quadrati di stoffa fluorescente .
Guardo il cielo senza stelle , da piccola adoravo stendermi sul prato e contarle , lo so e impossibile contare le stelle ma a me piaceva pensare di poterlo fare
- Tieni - dice Eric distogliendomi dai miei ricordi , mi volto e guardo il grosso fucile che mi sta porgendo
- Cosa devo darci con quel coso ? - chiedo
- Sparare agli altri -
- Cosa ! -
- Non spara veri proiettili ma delle piccole freccette che iniettano un liquido che ti fa privare dolore quanto un foro di proiettile - chiarisce e io prendo un sospiro di sollievo credevo che Eric mi avrebbe costretto a uccide ad uno ad uno gli iniziati interni.

Quando l'ultima squadra ( quella di Quattro ) salta giù dal treno , io ed Eric rimaniamo da soli nel grande vagone .
- Perché per ultimi ? Credevo ammassi essere il primo - chiedo per rompere il silenzio
- Abbiamo più tempo per pensare dove mettere la bandiera - risponde , e seduto sul bordo del vagone , i piedi pendolanti al di fuori , io avrei paura ma lui a quanto pare no .
Mi avvicino silenziosamente
- Allora dove mettiamo la bandiera ? - chiedo
- Devono essere gli iniziati a scegliere il posto - risponde - Perciò ragazzina sarà meglio che ti fai venire in mente un posto perche il tempo stringe e io odio perdere -
Sbuffo sedendomi dietro di lui ma a distanza di sicurezza , perche deve per forza lasciare tutta la responsabilità su di me ?

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