Incubo

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Anastasia

Mi sveglio di soprassalto piangendo e gridando il suo nome .
Mi guardo intorno , sono nella stanzetta delle simulazioni .
Era solo un incubo....una simulazione
- Va tutto bene ? - chiede Omar accarezzandomi piano la schiena .
Mi porto le ginocchi al petto e nascondo la testa tra di esse mentre cerco di riprendermi .
E stato orribile , Eric era morto....
E tu lo hai baciato...e Omar ti a visto
Cazzo Omar mi a visto ! Alzo la testa di scatto e lo guardo , lui sembra leggermi nel pensiero
- Sta tranquilla non dirò niente...- mi rassicura - Hai visto l'interno del polso di Eric ? - chiede mentre torna ad armeggiare con il computer
- No - rispondo alzandomi
- Dovresti farlo...- commenta mentre estrae un pennina USB dal computer - Andiamo prima che Dina uccida Eric o forse il contrario - so che Omar scherza ma dopo la simulazione la parola Eric affianca alle parole uccidere e morire mi fa venire i brividi .

Arriviamo nel corridoio dove si trova l'appartamento e già quando svolgiamo l'angolo sento le urla di Eric e Dina .
Stanno decisamente litigando...
Almeno sai che lui è vivo
Apro titubante la porta del appartamento e la prima cosa che vedo e una delle stampelle di Eric rotta in due.
Seguo le loro urla fino alla camera da letto e lo scenario che mi trovo davanti e esilarante .
Eric da una parte della stanza con lo sguardo furioso ed evidentemente dolorante e dal altra parte Dina anche lei arrabbiata , ha con i capelli spettinati  e tiene in mano una siringa in cui presumo ci sia un antidolorifico .
Omar quando vede la scena si si porta una nano tra i capelli , un gesto che fa spesso anche Eric .
I due litiganti si accorgono di noi e vedo il volto di Eric rilassarsi
- Finalmente ! - esclama Dina - se stavo ancora altri due minuti nella stessa casa con lui lo strozzavo -
Eric gli mostra il medio mentre zoppicante si avvicina alla porta del bagno - Ti o detto che non puoi farti la doccia - urla Dina andandogli dietro ma lui velocemente si chiude a chiave dentro il bagno e poco dopo si sente il rumore del acqua della doccia .
Dina sbuffa frustrata e Omar la guarda desolato
- a quasi 19 anni perché su comporta da bambino ?! - e evidentemente esasperata
- E semplicemente testardo - lo difendo e lei mi lancia un occhiataccia
- Vieni Dina ti accompagno - dice Omar rivolgendomi un cenno di saluto , ricambio e mi siedo sul letto attendendo che Eric esca dalla doccia .
La mia attesa non è lunga dopo pochi minuti esce von il solito asciugamano nero legato alla vita .
- Sono andati via - affermo osservandolo e mentre lo faccio la sua immagine della simulazione mi torna in mente , rabbrividisco distogliendo lo sguardo .
Lo tengo basso mentre lui si veste come se niente fosse
Questo ragazzo non a pudore ! Ma almeno tu potresti dare una sbirciatina....non essere così casta !
Scuoto la testa e mi accorgo di avere il suo sguardo addosso
- Domani riprendiamo gli allenamenti - annuncia e io lo guardo con un sopracciglio alzato
- Scherzi vero ? -
- No -
- Puoi andare solo io non vengo - dichiaro , o il terrore che la simulazione diventi realtà
- Mi sfidi ? - chiede divertito - Non hai imparato niente dalle volte precedenti ? -
- Non ti sto sfidando - dico alzandomi e di nuovo mi viene in mente la sua immagine esanime .
Prima che la situazione degeneri vado in cucina e inizio a cercare qualcosa per il pranzo
- Stasera potremo uscire - propone fermandosi alle mie spalle
- No , devi restare a letto - dichiaro decisa , non voglio che la simulazione si realizzi.

Eric

Da quando e tornata e strana , quasi fredda e distaccata , insomma non mi a nemmeno sfidato .
Mi siedo sul divano sbuffando , non voglio stare fermo ma so che lei non mi lascerà mai uscire .
Bussano alla porta e dopo poco Omar fa il suo ingresso in salotto
Lo ignoro , o almeno ci provo visto che lui continua a chiamarmi .
Sbuffo e mi volto a guardarlo - Cosa vuoi Omar - chiedo infastidito , lui mi porge una chiavetta - Cosa cazzo è ? - chiedo prendendola e rigirandola tra le mani
- Dovresti darle un occhiata - suggerisce
- Non credo che lo farò - dico poggiando la sul tavolino del salotto
- Dovresti -
- Non lo farò - taglio corto io - Sai cosa e successo ? - chiedo indicando la cucina dove si sente la voce la voce di Ana
- Come ti o detto devi guardare il video - risponde
- E come ti o detto non lo farò - ringhio , lui alza le mani in segno di resa
- Calmati e solo un consiglio da padre a figlio - appena pronuncia quella frase gli lancio un occhiata divertita
- Ora io e te saremo padre e figlio ? - chiedo con ironia - Non ci sei mai stato nella mia vita , e ora mi vuoi dare un consiglio da "padre" -
- E vero non ci sono stato nella tua infanzia ma quando hai messo piede qua dentro ti o sempre aiutato - si difende
- Se lo dici tu...-
Lui mi guarda quasi con una sorta di dispiacere poi sospirando si alza dal divano e va in cucina dove lo sento parlare con lei .
Stanco torno in camera mia non mi va di star a sentire quei due...

Anastasia

- Allora hai seguito il mio consiglio ? - chiede Omar mentre sorseggia il suo bicchiere di vino
- Quale ? - chiedo mentre mi porto una cucchiaiata di torta al cioccolato alla bocca
- Hai visto l'interno del polso di Eric ? - chiede ,
- No - rispondo continuando a mangiare , lui sbuffa e mi sembra di sentirgli sussurrare "uno più testardo del altro"
- Devo andare ci vediamo domani - dice allontanandosi
- Non passi con Dina per la medicazione ? -
- Non e ha più bisogno , ma tu non dirglielo - dice piano prima di andarsene .
Finisco la mia torta e vado in soggiorno ma Eric non ce , lo vado a cercare in camera e lo trovo addormentato nel letto Penso a quello che mi a chiesto Omar e mi avvicino lentamente ad Eric sperando di non svegliarlo .
L'istinto mi dice che devo vedere cosa ce sotto il polsino , lo alzo più piano che posso controllando con lo sguardo che non si svegli .
Quando vedo il tatuaggio rimango immobile scioccata .
Il mio nome....Eric si e tatuato il mio nome !
L'istinto mi dice di chiedere spiegazioni a Omar ma non lo lascio solo , rimetto a posto il polsino e mi metto a letto accanto a lui , domani Omar mi dovrà delle spiegazioni .

Eric

Mi sveglio di soprassalto , non so se pervia di un incubo o del dolore martellante alla gamba .
Lei sta dormendo per metà sopra di me , mi sfilo delicatamente sa sotto di lei e vado zoppicante in cucina .
Dopo essermi bevuto un bicchiere d'acqua fredda e aver mangiato gli avanzi di una torta faccio per tornare al letto ma passando nel salone l'occhio mi cade sulla chiavetta che Omar mi a dato prima .
Mi siedo nel divano , poggio il computer sul tavolino lo accendo e inserisco la chiavetta .
Compare un unica cartella , nominata : Simulazioni .
Ci clicco sopra e compare un solo video di appena 3 minuti , metto gli auricolari per evitare di svegliate la ragazzina e lo avvio
Mi appoggio alla spalliera del divano e rimango fermo a guardare la simulazione .

Al termine sono letteralmente scosso , ora capisco il suo comportamento e ora quella parte stupida di me mi illude che forse.....
Interrompo il pensiero spengo il portatile e metto al sicuro la chiavetta .
Torno di la , lei sta ancora dormendo mi rimetto nella stessa posizione di prima cercando di non svegliarla , domani dovrò parlare con Omar .

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Spazio autrice

Ebbene si , era tutto una simulazione , Eric non e morto !
Lo so , e stato un brutto scherzo ma mi è stato detto che la storia era un po monotona e prevedibile perciò o pensato ad un grande colpo di scena che nessuno si aspettava .
Voi avete creduto alla morte di Eric ? la storia vi sta piacendo ? O e troppo noiosa ?
Se avete tempo lasciate un commento , adoro avere la vostra opinione 😊

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