IMPORTANTISSIMO
NON POTRÒ POSTARE PER DUE SETTIMANE PERCHÉ SONO ALL' ESTERO, STASERA POSTO ALTRI 2 e VEDO DOMANIrimasi fuori per parlare con Zac dato che precedentemente mi chiese di aspettarlo.
Così feci.
Mi misi seduta in una panchina verde leggermente rovinata.
Ovviamente era sera e non si vedeva un granché, però si distinguevano perfettamente le parti rovimate e leggermente marroni della sedia di acciaio.
Appena mi sedetti sentii un brivido che mi fece muovere le spalle.
Era letteralmente ghiacciata quella panchina.
Iniziavo a tremare dal freddo,
Di sera arriva sempre un po' di venticello qui a Los Angeles,
Nonostante in queste zone faccia sempre molto caldo.
Nel frattempo mi arrivò un messaggio da Justin.
Justin
Ari noi siamo nel parcheggio, ti aspettiamo qui.
Ariana
Arrivo subito!Poi spensi il telefono e lo appoggiai sulle gambe con lo schermo capovolto verso il basso.
Poi lo sentii arrivare, così mi alzai e andai verso di lui.
"Ari!" Disse allargando le braccia, invitandomi ad abbracciarlo.
Mi avvicinai e lo abbracciai mettendo però le mani dietro le sue spalle.
Diciamo che con Justin riuscivo a metterle sul collo, dato che lui era più basso rispetto a Zac,
Ma lui era una giraffa."Cosa dovevi dirmi?"
"ecco ti andrebbe di far parte della mia squadra?" mi comunicó mettendosi una mano dietro al collo, e grattando nervosamente quel punto.
"Squadra?" cercai di trattenere le risate,
Siamo seri? Una squadra?!
AHAHAHA
Che poi, in che senso squadra"Si beh, i ragazzi con cui sto ogni giorno, diciamo che é una squadra tipo di bad guys" disse stavolta ridendo pure lui.
Non ce la feci e mi misi a ridere pure io senza finire.
Poi improvvisamente volevo tornare a casa mia (così a caso) e stare nel mio letto, avvolta dalle lenzuola bianche.Andai da lui e lo abbracciai.
"Ma allora?" mi chiese stendendo le braccia in fuori e alzandole leggermente.
"Si, mi farebbe piacere!" Dissi camminando all'indietro e mandandoli un bacio con la mano, per poi rivolgerlo a lui.
Dopo questo gesto, che la vecchia Ariana,
Molto timida
Non avrebbe mai fatto.Mi diressi al parcheggio e trovai Alexa seduta in auto con la portiera leggermente aperta, invece Justin appoggiato sul l'auto,
Nella parte anteriore, dove si trovava il cofano che conteneva il motore.
Mi salutò alzando leggermente il capo verso di me."Grazie per avermi aspettata" dissi a Justin
"Di niente" disse iniziando a salire.
Salii pure io, nei posti posteriori con Alexa, per non lasciarla sola.
Insomma non mi piaceva sedermi del posto anteriore, affianco a quello del guidatore, mette mei posti dietro di me si trovata un'altra persona che doveva subirai tutto il viaggio senza alcuna compagna affianco."Ma, cosa dovevi fare?" mi chiese parecchio curioso Justin,
Che intanto inizio ad accendere il motore girando le chiavi nel nottolino."Niente di che, tranquillo"
"Quel 'niente di che' si chiama zac?"
"Si..."
"Ti ho vista... ridevi così tanto.. di che parlavate?, sai con me non ridi così"
"Di niente, stai tranquillo, voglio più bene a te"
Detto ciò, partí inserendo la prima marcia.
Il viaggio era tranquillo,
La radio era accesa ma il volume era molto basso, e la canzone si percepiva malamente."Arrivati"
Scendemmo tutti dall'auto.
Io e Alexa andammo verso il dormitorio femminile.
Senza che Justin ci salutasse...
Ma cosa aveva stasera?"Allora ci si rivede" disse lui
"Ci si rivede." Affermo io.
Però diciamo, che se non lo saluto sentirò sicuramente un rimorso durante il resto della nottata.
Così mi girai e corsi verso di lui.
Dal dietro li presi la mano per girarlo e li diedi un bacio molto delicato sulla guancia."A domani" dissi lasciando la sua mano, anche se in realtà l'unica cosa in contatto con lui era il mio dito indice con il suo pollice.
"A domani amica scopabile"
"Ma cosa ti ha detto Zac?" Riprese il discorso."Ahahah se volevo far parte della sua squadra, ridicolo no?"
"E cosa hai risposto?"
"Di sì, dai perché non provarci?"
"..oh" sembrava che stesse orgasmando, quel verso che fece mi provocò una lunga risata, che insomma non voleva finire.
"Ma ora perché ridi?" chiese non capendo
"Il verso che hai fatto, sembrava un orgasmo ahahaha"
Rise anche lui dopo questa frase.
"Comunque ti prego lascia la squadra"
"Perché?"
"Ti spiegherò più in là. Ora buona notte piccola"
"Notte"
Ml girai,
Che dolce non trovate?
È un amico fantastico!
Adoro farmi chiamare 'piccola'.
E mi piace ancora di più sentirlo pronunciare dalla sua voce roca e profonda.***
Mi coprii con le leggere lenzuola e misi in carica il cellulare.
Alexa spense la luce e accese il suo telefono.
Decisi di farlo pure io.
Tanto il sonno non sarebbe arrivato stasera.
Justin era online.Ariana
Ehi
Justin
Oi
Ariana
Mi annoio
Un casino.
Justin
Gia pure io.
Aspetta.
Ariana
Cosa?
Justin non era più online.
Alexa si era addormentata.
Ed io mi sento 'sola'.
Non ho sonno,
Mi annoio.
Bella merda.
Decido di andare su App Store per scaricarmi qualche gioco carino, così tanto per passare la notte,
Ormai cosciente che il mattino seguente avrei dovuto riempire la mia faccia di correttori, per coprire le occhiaie, che, poco ma sicuro, appariranno durante la notte.
Sentii bussare alla finestra.
Avevo un po' di paura, lo ammetto.
Mi alzai lentamente, posando il cellulare sul letto.
Spostai la tenda, ma non
Riuscii a capire chi ci fosse dal lato opposto, così aprii la finestra girando la maniglia verso destra."Ti sei cagata addosso eh?" Chiese molto divertito...
chi sarà?
Continuo a 3 stelline e 4 commenti.
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jariana; la verità nascosta
Fanfiction"Ma cosa fai?!sei impazzito?" dissi spingendolo via. "Senti, lo so che posso essere un rompi palle, lo so che posso essere pesante, possessivo è aggressivo, ma io non posso fare a meno di esserlo quando ci sei tu" "Ti sembra questo il modo di dimos...