( ahah l'ho fatto io)
dopo aver fatto quella chiacchierata con Justin, mi diressi in aula, il problema é che alla prima ora ci sarebbe stata aritmética, materia che io odio assolutamente.
Non ci capisco nulla, insomma spiegatemi a cosa serve saper fare espressioni con denominatori e gli esponenti.
Inutile.
Ogni volta che assisto a queste lezioni che per me sono completamente prive di senso, mi addormento quasi sempre, e finisco col avere una nota dal parte del professore.
Ovviamente non ho mai assistito ad una lezione di aritmetica in questa struttura, ma sento gia che sarà molto noiosa, e per ciò decido di non lasciare il cellulare nell'armadietto, com'è mio solito fare, ma decido di portarmelo in classe, nella piccola tasca che si trova sul mio zaino.
In verità , anche se si è in una specie di università , e nelle università si possono usare i cellulari, in questo posto non si può.
Diciamo che questo più che una scuola é un 'campus istruttivo', dove le persone 'difficili' o magari con un passato difficile, vengono qui per essere 'rieducati' dal loro comportamento assunto durante gli anni.
Io non capisco perché sia stata mandata qui dai miei genitori,
No
Non lo capisco proprio,
Insomma io non ho mai avuto un passato difficile, eccetto quando mi tagliavo
Oh...
Ora so perché sono qui, ma non ho un comportamento affatto diverso da quello dei ragazzi normali.
Lascio perdere i miei pensieri che mi fanno, a volte, fare discorsi interi duratosi anche ore.
Vedo davanti a me un'aula con la porta color grigio, leggermente rovinata, così come tutte le porte di questa scuola, con sopra un'insegna
Classe 1ª a
La classe riportata sull'insegna era l'aula di aritmetica,
Io non sapendo se fosse libera o meno, afferrai con fermezza la maniglia dorata della porta, la spinsi verso il basso, e con un movimento brusco la aprii.
Dentro non c'erano tutti.
Tirai un sospiro di sollievo sapendo che le lezioni non erano ancora iniziare.
Con lo sguardo cercai Alexa,
La vidi quando lei iniziò a sventolare la mano da destra verso sinistra.
Mi avvicinai a lei, e le porsi il suo zaino, ricevendo un lieve
Grazie
Da parte sua."Allora, che mi sono persa?" Chiesi
"Bah nulla di speciale, penso che il prof. sia in ritardo"Mi disse guardandosi le unghie.
"Oh.., allora non sono io im anticipo.."
Dissi scoraggiata ricevendo una risata da parte di Alexa.
Prima che potesse entrare il professore, altra gente arrivò e si sedette, e io accesi il mio telefono che avevo in precedenza spento pesando che lo avrei posato nell'armadietto che fronteggia il corridoio con le macchinette della scuola.
Dopo che il display si accese mostrando il mio sfondo di blocco schermo, con sopra un astronauta con in mano un tagliaerba sopra la luna.Premetti il tasto home e inserii il codice di accesso.
Cliccai poi su un'icona color verde acceso, che ritraeva una nuvoletta con un telefono antiquato al suo interno, un app chiamata
WhatsApp (ahah lmao tutto sto tempo per dire che stava aprendo WhatsApp)
Volevo vedere chi fra i miei amici fosse online.
Dopo però notai che Justin aveva cambiato la foto di profilo(Mlmlml jerry 👅)
Vedendo la foto, i suoi addominali, i suoi pettorali, il viso, il... coso... (ðŸ˜ðŸ”¥)
Istintivamente mi morsi il labbro inferiore.
Poi vidi che era online, così gli scissi
Conversazione
(A sinistra quella di Justin a destra ariana)
                    Ariana
                  Ehi jusâ¤ï¸
Justin
Ciao ari, come
Mai usi il telefono
In classe?
                   Ariana
                Mi annoiavo
                Posso farti
              Una domanda?
Justin
Vai
Ariana
                Cosa hai
                Pensato
                Appena mi
               Hai visto?
Justin
Te lo dico dopo,
È arrivato il prof.Dopo aver letto quella frase rispondi con un semplice
Okay
Per poi spegnere il telefono.
Cercai di capire qualcosa della spiegazione del prof, che con mia sorpresa spiegava molto bene!
Presi qualche appunto e feci qualche esercizio di prova.
Tutto sommato la lezione non fu così noiosa come da me aspettato.
Ci assegnò solamente un paragrafo da studiare con due esercizi da completare, erano da fare sul libro così decisi di farli durante il resto della lezione.
Passarono due ore di aritmetica e mi precipitai fuori dall'aula insieme ad Alexa.
Entrambe andammo a mangiare e finito ciò rientrammo in aula.
C'era scienze e avevamo guardato un filmato, poi avevamo italiano, alla fine inglese e finalmente era finita la scuola.
Mi ricordai d'un tratto che ci sarebbero stati gli allenamenti di Justin, e volevo andare a trovarlo.
Nel campo da basket e nei dintorni c'erano solo maschi.
Così andai con Alexa perché Justin mi aveva chiaramente detto di non andarci da sola.
Camminammo a passo svelto entrambe.
Poi vidi una rete, con al suo interno un campo da basket, i pavimenti erano neri.
Avevano gia iniziato a giocare.
Io e Alexa aprimmo il piccolo cancello che ci separava dall'interno del campo.
Appena entrammo superammo i ragazzi che giocavano, stando attaccate alle pareti metalliche, per non disturbare.
Appena ci sedemmo sentimmo dei fischi.
Si sapete i soliti coglioni che fischiano quando vedono una ragazza.
Dopo i fischi vidi Justin che fece segno di tame out
Fatto ciò venne verso di me"Ehi ari" disse sorridendo
"Ciao jus" dissi sorridendo a mia volta
"Ciao Alexa" disse guardando Alexa che ricambiò.
"Justin, devi rispondere alla domanda che ti ho fatto prima" dissi accavallando le gambe.
"Ah già , praticamente appena ti ho vista ho pensato subito che eri scopabile" disse in modo naturale
"Cos..? Scopabile?" Dissi ridendo
Prima che lui potesse ribattere arrivo un'altro ragazzo
"Ciao jus, si rimorchia eh?" Disse appoggiando una mano sulla spalla di Justin
Poi se ne andò, e Justin lo seguì a ruota, ma camminava all'indietro e urlo
"Dillo che anche io sono scopabile"
Ehi, 3 stelline e 2 commenti?
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jariana; la verità nascosta
Fanfic"Ma cosa fai?!sei impazzito?" dissi spingendolo via. "Senti, lo so che posso essere un rompi palle, lo so che posso essere pesante, possessivo è aggressivo, ma io non posso fare a meno di esserlo quando ci sei tu" "Ti sembra questo il modo di dimos...