{•My Sun~Your Light•} [NaLu]

Cap.VI-I felt good with you-

"Think before talking."

Lucy's P.O.V

Heartfilia's House, 5:40 PM

Stavo facendo su e giù da circa 10 minuti, come una ritardata.

Vi ricordate quando ho detto che ero nervosa per l'appuntamento? Si ?
Bene, ora che ve lo siete ricordati, immaginatevi la mia situazione in quel momento.
Quando tornai a casa, alle 4, non rivolsi la parola a nessuno e corsi in camera mia.
Buttai tutto quanto sul letto e cominciai a rovistare nell'armadio, per un bel po' di tempo.

Non avevo neanche una vaga idea di quello che avrei potuto mettere.
Del resto, non avevo mai "affrontato" un appuntamento in tutta la mia vita.
E avevo anche paura di non essere pronta in tempo, a causa della mia rapidità da bradipo morto.
Solo 20 o 15 minuti prima trovai qualcosa di decente, secondo la mia testa.
Per quanto potessi essere lenta a cercare i vestiti, a indossarli ero un vero e proprio razzo.

Misi un filo di trucco, ma niente di che, siccome non mi piaceva avere la faccia riempita di trucco su trucco su trucco...
Ero una persona semplice, diciamo.

Mi pettinai i capelli e usai un nastro blu per legarli in una coda alta laterale.
Mi guardai allo specchio, abbastanza soddisfatta delle tempistiche.

Ed è così che in quel momento mi ritrovai a fare su e giù per il corridoio principale.
Non c'era un motivo preciso del perché mi preoccupassi tanto.

Solo...mi preoccupavo.

Ripetei a me stessa più volte che il gioco del 'conquistami e ti do la sciarpa' era solo un misero passatempo.
Si, avrei potuto trovarne uno migliore, lo so.
Ma per me era quasi un esperimento.

E mi sentivo una stupida ad essere l'unica che ci tenesse sul serio.

28 Agosto.
Quella data tanto attesa quanto non desiderata.
La data che segnava la fine delle vacanze estive.

Si certo, era molto lontana.
Ma a me sembrava proprio all'angolo, il che mi metteva in uno stato di ansia, anche se non permanente.

'Perché mi sono messa in mezzo a questi casini?'

Se le cose fossero andate in un altro modo, non mi sarei ritrovata davanti a uno specchio per il mio primo appuntamento.
Già, il primo appuntamento.
E perlopiù con Natsu.

Iniziai a giocare con una ciocca di capelli, quando il suono del campanello mi fece sobbalzare.

'È l'ora.'

Mi avvicinai alla sala, dove trovai Virgo intenta a spolverare alcune credenze.

<<Virgo, io sto uscendo, non tornerò prima delle 7:30.>> annunciai frettolosa.

<<Va bene, principessa, avviserò suo padre.>>

<<Grazie...>>

Le regalai un piccolo sorriso e mi diressi verso la porta d'ingresso.
Mi paralizzai quando vidi Natsu davanti a me, in uno stato penoso.
Quasi non mi cadde addosso.

<<AGH ! CHE HAI ?!>>

Lo aiutai a rialzarsi, tenendosi la pancia con una mano.