Capitolo 1

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Era il 9 giugno e come al solito il trillo fastidioso della sveglia mi scosse dal mondo dei sogni , riportandomi bruscamente alla realtá. A fatica spensi quell'oggetto di tortura che spacciano per indispensabile e rimasi a letto ancora intontito dal sonno; la voce di mia madre che mi intimava di scendere se non volevo fare tardi mi convinse definitivamente ad alzarmi e ad affrontare un'altra giornata di scuola, grazie a Dio era l'ultima!.

Mi feci una veloce doccia e scesi al volo per fare colazione, nel giro di 20 minuti ero in strada verso l'autobus, che come ogni mattina era in ritardo; da lontano salutai la mia migliore amica Ashley oggi era ancora piú bella del solito: I capelli rossi un po' arricciati incorniciavano un viso dolce , con qualche lentiggine ; vestita in modo stupendo sfoggiava tutta la sua bellezza come se non se ne accorgesse, ah si, ho dimenticato di dirvi che ho una cotta per lei da piú o meno 2 anni , si nota??? Nahhh

Durante il tragitto fino a scuola parlammo del piú e del meno, con l'argomento principale le vacanza estive; mi disse che sarebbe andata a Long Iseland per un mese da Alcuni parenti , io invece sarei andato nel solito noiosissimo e scontato posto, al mare ; i miei adoravano quel luogo , dicevano che si erano conosciuti li; Io invece non lo sopportavo! Insomma come fa a piacere ad un ragazzo di 16 anni un piccolo villaggio sperduto con una popolazione anziana del 90% su 50 abitanti? Direte voi: Beh almeno c'era il mare, e tuo fratello!! E io vi risponderei che il mare c'é in posti molto piú belli , e poi li l'acqua era sempre gelida , quindi addio bagni e tuffi tanto agognati; per quanto riguarda mio fratello é come non averlo , se ne sta sempre per i cavoli suoi e diciamo che la socializzazione non é il suo forte.

A scuola le lezioni passarono lente come al solito, tranne l'ultima ora dove i prof ci lasciarono un po' piú di spazio per festeggiare l'arrivo delle vacanze. Alla fine della mattinata la scuola era un vero e proprio putiferio: Gente che rideva , fogli che volavano , fiumi di studenti accalcati all'ingresso per guadagnarsi i primi istanti di libertá. Persi quasi di vista Ashley finché non scorsi una chioma fulva che cercava di farsi spazio tra la folla; la raggiunsi facendomi spazio a suon di gomitate, finalmente insieme riuscimmo ad uscire dalla scuola , ridendo come stupidi per la difficile impresa .

Il viaggio di ritorno fu molto fastidioso , specie per chi come me non ama la folla urlante e il rumore in generale; Ashley era il mio opposto in questo caso , si era infatti unita ai" festeggiamenti " e urlava e rideva senza sosta!. A casa fui sommerso di domande dai miei su come era andata la giornata e se fossero successi problemi ecc ecc, si sono persone ultra ansiose e iperprotettive, detesto quando fanno cosí ma , ci ho fatto l'abitudine ormai; Salutai di volata mio fratello maggiore Henry e mi rifugiai in camera mia a leggere un libro, beh ora lo sapete, sono un super nerd , e ho letto quasi tutti i libri della biblioteca scolastica,e non sono l'unico , Alison in questo caso e del tutto simile a me siamo due lettori assidui! Leggere mi rilassa , capitemi : Quando leggo un libro riesco a estraniarmi completamente dalla realtá, lasciandomi portare in un luogo dove tutto é possibile , non avete idea di quante volte ho desiderato avere un qualche potere magico o qualche abilitá particolare che mi rendesse la monotona vita da liceale un po' piú interessante. Non avevo idea che di li a 1 mese le cose sarebbero cambiate , e forse avrei quasi rimpianto le mie noiose giornate!.

Ero ancora immerso nel mio libro fantasy davvero avvincente quando la mia mente impegnata captó un suono o meglio un urlo di mia madre che diceva che era pronto la cena...la CENA??? Ma se non avevo ancora pranzato?!?!?!? Guardai l'ora sul cellulare : Le 20.00 .Ero sconvolto , di rado mi capitava di venire assorbito in quel modo da un libro , tanto da scordarmi di mangiare; ecco perché sentivo quel languorino che premeva sullo stomaco!.

Scesi a razzo le scale per fiondarmi in cucina da cui veniva un profumino davvero invitante. La cena era fantastica , come ogni estate la mamma prepara il mio piatto preferito: Le alette di pollo piccanti , potrei mangiare camion di alette , ne vado pazzo, quindi dopo averne mangiate circa 10 ero appena appena sazio; grazie a Dio c'era anche il dessert.

Stavo per tornare al mio fantastico libro quando al primo gradino fui bloccato dai miei genitori che chiedevano a me e i mio fratello di venire in salotto per una " comunicazione urgente" , dovete sapere che , quando i miei parlano di " comunicazione urgente " non si tratta mai di qualcosa di buono.

A malincuore rinunciai alla prospettiva di una serata all'insegna della lettura, magari con un bel pacco di biscotti al cioccolato trafugati dalla dispensa, e segui a ruota mio fratello che stava grugnendo qualcosa di poco carino a riguardo di un mancato messaggio o massaggio, boh qualcosa di perfettamente inutile e non interessante,i miei avevano un aria abbattuta e un po' depressa , cominciai a preoccuparmi: Cosa diavolo era successo?

Vi riassumeró la lunga e melodrammatica discussione che seguí il nostro ingresso in salotto: Un parente di chissá quale grado , e che ne io ne mio fratello avevamo mai incontrato era di recente deceduto ; banale e scontato direte?? Probabilmente avete anche ragione ma , se avete almeno un briciolo di interesse per questa faccenda vi prego di continuare a leggere ; tornando a noi: Questo fantomatico parente era deceduto e aveva lasciato una specie di villetta a Long iseland in ereditá a me , già, il sottoscritto John kinsley aveva appena ricevuto in ereditá la casa di un parente mai incontrato e morto : Adoro le belle notizie...

Quello scemo di mio fratello per tutta risposta grugní un "ok", e rimise le cuffie che aveva momentaneamente appoggiato sul tavolino e tornó in camera sua, un tipo loquace come ho gia detto... , io invece rimasi li non sapendo esattamente cosa fare / dire ; fortunatamente vennero in mio aiuto Mary e Frank(già avevo scordato di menzionare i nomi dei miei genitori, sorry) mi spiegarono che per contratto l'erede, ovvero io , avrebbe dovuto come minimo andare a vedere la casa per decidere cosa farne, pertanto le vacanze di famiglia a ................ sarebbero saltate e di conseguenza saremmo andati tutti quanti a Long iseland e avremmo soggiornato in quella casa.

L'idea non mi attirava per nulla , se non che di sicuro sarebbe stato meglio di quel postaccio, ma soprattutto ci sarebbe stata Ashley!; dopotutto forse non sarebbe stato cosí terribile , e magari sarebbe accaduto qualcosa di strano , soprannaturale oppure...NO, Jo stai divagando , sará una visita ad una casa noiosa e non succederá nulla di strano.

Aimè mi sbagliavo.

Spazio autore ^^

Ciao a tutti cari lettori e lettrici : Spero che questo primo capitolo vi abbia messo un briciolo di curiositá su questa storia ; spero proprio di si

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