Ashley
Era fantastico avere tutto il laboratorio per me : Le teche erano colme delle pietre e dei cristalli dai colori e le forme piú disparate, blu, azzurre , vedi e gialle, rosse e viola : Ce n'erano un'infinitá.
Non sapevo bene con cosa cominciare, quindi , poggiai la mano su una delle liquide e bagnaticcie pagine del libro parlante" libro, con cosa dovrei iniziare?"
La pagina tremó leggermente" il mio consiglio giovane fanciulla é che quello di cominciare da questo capitolo " detto questo , le pagine del mio libro cominciarono a sfogliarsi da sole , fino a bloccarsi in un punto particolare " protezione e scudi" lessi ad alta voce ; " naturale! Un bravo alchimista dei cristalli deve saper fornire la giusta quantità di protezione e di attacco per se e il suo partner.
La cosa mi attirava parecchio , l'idea di essere il "salvavite" della nostra piccola squadra mi faceva sentire importante .
" forse questo ti puó aiutare " Detto questo una pagina venne sputata fuori da una delle pagine del libro : Il contenuto riguardava un incanto di terzo livello , chiamato" Yahet impatio " ovvero scudo empatico (no non sapevo leggere quella lingua, ma c'era scritto in inglese subito sotto) .
Il principio era abbastanza semplice: La pietra dello scudo empatico era un la base delle pietre difensive, lo scopo era di riuscire ad attivare lo scudo per una persona a distanza. Gli ingredienti erano molto strani: Una pietra di ametista pura , che andava infusa di un particolare liquido preparato con : Polvere di apatite , giada liquida , argento brillante e un capello della persona con cui si voleva entrare in contatto empatico.
Recuperai tutto piú o meno facilmente , nonostante non avessi la minima idea di come si potesse ottenere la giada liquida , ne tantomeno l'argento brillante .
Zompettai silenziosamente dentro la " palestra" dove John era intento a far muovere la solita sfera di acqua , che peró notai essere meno tremante , e molto piú trasparente di quella mattina ! " complimenti fai progressi , non ti dispiace vero se ti strappo un capello?" Lui era troppo concentrato per starmi a sentire , quindi , mi avvicinai da dietro per toglierli un piccolo e insignificante capello.
Non mi accorsi che nel frattempo il signorino stava facendo volteggiare la sua bolla esattamente sopra la mia testa,e quando glielo strappai , gli feci perdere la concentrazione , e la sfera mi piombó sulla testa , bagnandomi completamente .
" joooooohn , ma come cazzo ti é venuto in mente!!!! " dissi mezzo ridendo " beh nessuno strappatore di capelli altrui devi rimanere impunito ! " esclamó lui ridendo.
Gli tirai un affettuoso ( ok forse un po' di forza ce la misi ) pugnetto sulla spalla e me ne andai con il mio capello alla ricerca di un asciugamano.
Preparai lo strano composto in un piccolo paiolo , avendo cura di essere il piú precisa possibile nelle dosi.
Prepari il cerchio alchemico , che stavolta consisteva il due cerchi intersecati e pieni di simboli e scritte: Stavolta mi aiutai con un compasso , in modo da avere i cerchi il piú possibile precisi .
Dopo mezzora buona di lavoro il risultato mi sembrava piú che accettabile ; nel frattempo il paiolo aveva cominciato a bollire quindi ci buttai il capello , e l'ametista piú bella che avevo trovato : Era un meraviglioso cristallo viola trasparente .
Posi il contenitore bollente nel mezzo dei due cerchi , e cominciai a dire la complessa formula che c'era nel libro : Yahet impatio , experi itlay in impatio alchemisis.
Ripetei la frase per circa tre volte , e mentre parlavo , notavo che la mistura nel paiolo andava via via assorbendosi nella pietra , lo spettacolo era meraviglioso: La pientra continuava a cambiare colore, passando dal viola , al grigio , all'azzurro , al verde acqua , per poi ricominciare .
Finita la litania nel paiolo rimaneva unicamente l'ametista , o meglio una bellissima Yahet impatio.
Ora peró rimaneva un problema : Come la attaccavo ad una collana o ad un anello? Fortunatamente mi venne nuovamente in aiuto il libro " credo che questo faccia proprio al caso tuo giovane cristallomante" detto cosí suonava un po' ridicolo , ma non me ne importava granché , quello che avevo appena fatto era semplicemente pazzesco. Mi avvicinai al leggio giusto in tempo per prendere un'altra pagina che fuoriusciva dalle sue pagine .
"Incantesimo di combinazione" lessi ad alta voce .." Di che si tratta??" Chiesi al libro" é un rituale semplice , che molto alchimisti usano per fondere insieme due elementi o due sostanze, da poco peró si é scoperto il suo utilizzo per creare gioielli incantati " .In sostanza , come poi lessi dovevo unicamente disegnare un cerchio( era davvero complesso) ,e una volta seduta nel centro, con la pietra in una mano , e dell'argento nell'altra: Avrei dovuto visualizzare nella mia testa la forma dell'oggetto che desideravo e pronunciare " galith " la parola che sta per lega , unisci .
Non mi rimaneva che provare : Disegnai il cerchio , anche se con molta fatica; i simboli erano davvero astrusi e le rune di unione erano complessissime da disegnare, in particolare la runa che sta per " infondi".
Alla fine dovetti chiedere aiuto al libro , che dopo avermi dato alcune dritte , diede il suo benestare per l'inizio dell'incantesimo .
All'interno del cerchio mi figurai un anello , semplice ma a mio parere bellissimo : Erano due linee intrecciate (proprio come la vita mia e di John) e in cima la pietra a forma di rombo , tagliata alla perfezione , con la superficie che brillava , i colori che si mescolavano di continuo come se fosse liquida. " Galith" urlai , le parole sembrarono avvolgermi, circondarmi e finalmente ...realizzarsi.
Quando aprii gli occhi mi trovai le mani vuote , e davanti ai miei piedi , brillava l'esatta copia dell'anello che mi ero immaginata : Lo raccolsi con le mani che mi tremavano , era bellissimo ." I miei complimenti signorina , davvero un bell'oggettino , ma... non é curiosa di sapere come funziona? "
Annuii lentamente, sempre ammaliata dalla creazione: La misi al dito e ...."yahet" esclamai , in pochi secondi venni circondata da una specie di cilindro violaceo , con sfumature cangianti del blu e del verde . Ero estasiata, non mi sembrava vero di essere stata io a creare una cosa del genere . Dalla palestra sentii un urlo , e rumore di acqua che cadeva...forse avrei dovuto avvisarlo ...
Spazio autore
Benissimo signori e signori , avete appena assistito ad un capitolo pieno di alchimia pratica , Ashley sta imparando in fretta , e John ormai ha un buon controllo sull'elemento dell'acqua .
Ma a cosa potrá mai servire uno scudo?? Da quali cose , vuole mettere in guardia il libro parlante?
Riusciranno a baciarsi i nostri due protagonisti??
Per ora vi lascio nel dubbio hehehe ...ci vediamo al prossimo capitolo.

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The Alchemists
FantasyBuongiorno , nel caso qualcuno stia leggendo questo libro, devi sapere che le informazioni contenute in questo libro potrebbero essere pericolose, se LORO le trovano. Dopo che avrai letto la mia storia,sempre che tu lo voglia ancora, dovrai rimette...