"Nome?"
"Min Dahee."
"Paziente?"
"Min Yoongi.
"Relazione?"
"Sorellastra."
"Carta d'identità." Mostrai alla guardia il documento falso che Jin aveva fatto per me, e mi accompagnò verso la camera di Yoongi.
Erano passati tre mesi da quando era stato portato via da me."Min Yoongi, tua sorella, Min Dahee è qui per vederti." La guardia mi fece entrare e uscì chiudendosi la porta alle sue spalle.
"Min Dahee, sorella. È da un po' che non ci si vede." Ridacchiò. La stanza era parecchio grande, più di quella che aveva dove lavoro io. "Profumi proprio come la mia ragazza: Geparlys Sweet Sensation."
"Mi dispiace di non essere passata prima." Dissi correndo da lui e facendomi spazio tra le sue braccia. Ero quasi in lacrime a causa di quel momento di pura felicità.
"Mi sei mancata così tanto." Sospirò Yoongi sollevato.
"Ci sono telecamere qui?" Sussurrai.
"No, grazie a Dio. Altrimenti non potrei fare questo." Mi allontanò dall'abbraccio e mi baciò. Mi lasciai andare e mi sentii al salvo ancora una volta. Misi le mani tra i suoi morbidi, sbiaditi capelli biondi e passai le dita tra le varie ciocche.
Gemetti lievemente nel bacio e Yoongi si staccò contento."Quello era sexy." La sua voce era roca, facendomi arrossire.
"Grazie, ma sono qui per spiegarti tutto. Era tutta colpa di Hoseok. Jin l'ha aiutato, ma non aveva scelta. Hoseok lo stava ricattando con delle informazioni riguardante sua sorella. A quanto pare, Hoseok mi vuole, per questo aveva bisogno di tenerti lontano." Gli dissi ciò che sapevo mentre mi guardava come se i suoi occhi si fossero focalizzati sui miei. Sorrise. "Perché sorridi? Non è qualcosa per cui essere felici." Aggrottai le sopracciglia guardandolo confusa.
"Perché posso vederti." Ridacchiò Yoongi.
"Cosa? Che intendi?" Spalancai la bocca mentre prese un paio di occhiali tondi e se li sistemò sul viso.
"Posso vedere. Mi hanno dato cose strane da usare per gli occhi e diversi medicamenti. Poi sono venuto qui e mi hanno puntato della luce chiara molto forte sugli occhi, che mi ha aiutato nel processo di miglioramento." Il suo sorriso era più luminoso di qualsiasi stella in cielo e non potei far altro che abbracciarlo nuovamente.
"È magnifico. Sono così felice per te."
"Quando sei entrata in questa stanza, e ho potuto vedere il tuo viso per la prima volta, mi sono dato mentalmente una pacca sulla spalla, perché cavolo! Sei davvero bella! Ho scelto proprio bene." Ridacchiò spostandosi. Arrossii, coprendomi le guance. "Già, e ora posso vedere quando ti faccio arrossire."
"Yah! Min Yoongi guarda che me ne vado."
"No, no, no. Rimani. Voglio guardarti ancora. Ti amo." Sì impanicò, facendomi ridere.
"Quando potrai uscire da qui?" Chiesi curiosa.
"In...5 mesi penso. Ma sto migliorando velocemente quindi ancora prima." Pensò ad alta voce, ricordandosi quando sarebbe potuto uscire.
"Allora potremo stare insieme per davvero." Sospirai sedendomi sul letto. "Ti amo tanto, lo sai vero?"
"Cazzo, ti amo più di quanto tu possa immaginare."
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4 Senses || Min Yoongi [Traduzione italiana]
Hayran Kurgu"Ognuno di noi è nato con 5 sensi; udito, vista, olfatto, gusto e tatto. Se non ti prendi cura di questi sensi, loro scompariranno lentamente." Storia originale di seonshine Questa è solo una traduzione. Copyright 2015 All rights reserved