"Ogni amore, ogni scelta, ogni strada...Sono inevitabilmente legati al nostro passato."
Demi#
Appena Justin mi chiuse in bagno, iniziai a preoccuparmi seriamente...Cosa stava succedendo? Perché qualcuno sta forza la serratura? I miei pensieri vennero interrotti dal rumore della porta che si spalancò seguita dal rumore di una sedia, probabilmente, sbattuta a terra...Sobbalzai dallo spavento e mi portai una mano sulla bocca per evitare di urlare, Justin aveva detto di restare lì. Sentii una risata provenire da dietro la porta, non era Justin, sembrava più un'altra risata, una risata che avevo già sentito in passato...- Non dirmi che te la sei portata a letto?- Sentii chiedere da una voce famigliare, era Jeremy. Sentii Justin sospirare ma non parlò, sospirò solamente e forse annuì...Odiavo non poterlo vedere, e dal tono impastato di Jeremy, ero certa che fosse ubriaco...Sapevo bene di cos'era capace quell'uomo da ubriaco, ricordo bene quando Justin veniva da me in lacrime e con lividi addosso. Rabbrividii a quei ricordi e così mi preoccupai ulteriormente per Justin, Jeremy non ragionava da ubriaco...Era capace anche di mandare suo figlio all'ospedale, non sarebbe stata la prima volta...Ma quella volta non gliel'avrei permesso. Iniziai a tremare non appena sentii qualcosa scaraventarsi al suolo...- Sei un lurido figlio di puttana! Sai che non dovevi avvicinarti a lei, me l'avevi promesso, coglione!- Urlò Jeremy, udii il rumore di uno schiaffo seguito da un tonfo al suolo, senza neanche accorgermene ero già in un lago di lacrime...Speravo solo che Justin parlasse o che d'asse segni di vita, e per fortuna, lo sentii tossire..Probabilmente stava sputando sangue, iniziai a singhiozzare quando sentii un'altro rumore, più forte del precedente...Justin urlò dal dolore, probabilmente gli aveva tirato un pugno, e solo in quel momento ricordai il motivo per cui da piccola avevo paura e disgusto di Jeremy, perché era un'uomo senza cuore...E mi pentii di aver paragonato Justin a lui, non era come il padre. - Perché l'hai fatto?! Stavo per contrattare di nuovo con suo padre, e tu mandi tutto a puttane! Perché?- Chiese continuando a mantenere un tono di voce alto, sentii Justin tossire e poi udii l'ennesimo colpo, solo che quella volta urlò Jeremy - Tu non puoi capire, tu non sai un cazzo! Mi hai sempre riempito di cazzate, sempre!- Disse alzando la voce mentre continuava a sferrare pugni, in quel momento mi sentii al limite, non sarei più riuscita a sentire quelle urla e quei tonfi, così feci una cosa che forse non avrei dovuto fare, una cosa che Justin non avrebbe voluto che facessi, aprii la porta ed entri nella stanza, Jeremy era a terra con il volto ricoperto di sangue mentre Justin continuava a tirargli pugni senza smettere, rabbrividii alla vista del suo viso angelico pieno di sangue, aveva sicuramente il labbro spaccato...Quanto sentii il rumore del naso di Jeremy spezzarsi, corsi verso Justin e lo allontanai da suo padre che respirava a fatica e teneva una mano sul viso - Basta! Smettetela per favore!- Urlai disperata mentre Justin provava a liberarsi dalla mia stretta, ma si calmò non appena vide il mio viso ricoperto di lacrime...Si liberò dalla mia presa e mi accarezzò il viso con sguardo desolato, io gli sorrisi leggermente e gli accarezzai il mento, nel frattempo Jeremy aveva ripreso fiato e si era alzato da terra, prese a rise istericamente mentre ci indicava disgustato, Justin lo fulminò con lo sguardo mentre io mi strinsi a lui, avevo il terrore di Jeremy...Ora più che mai. - Ma guardatevi...Gli opposti, mi fai pena figliolo. Io ti ho trovato una delle ragazze più belle della società, e tu le fai le corna con quella scrofa...Non sei mio figlio, probabilmente quella puttana di tua madre ti ha concepito con un'altro coglione, non con me.- Sputò con disprezzo squadrandomi dalla testa ai piedi, mi strinsi ancora di più il lenzuolo addosso e abbassai lo sguardo, aveva ragione...Non ero abbastanza per lui, non ero alla sua altezza. Justin mi scansò per poi andare contro al padre e sferrargli un'altro pugno senza però farlo cadere al suolo - Non permetterti mai più di parlarle così!- Urlò contro al padre che in risposta lo scaraventò a terra, io urlai e cercai di raggiungere Justin che sembrò non reagire più...Prima di poter chinarmi verso Justin, Jeremy mi spinse contro il muro e mi tirò uno schiaffo facendomi urlare per il bruciore...- Sei solo una puttana, una puttana grassa e schifosa, non assomigli per un cazzo a tua madre!- Mi disse con disprezzo mentre mi poggiava una mano sul fianco, quello che fece in seguito mi disgustò al tal punto di iniziare a piangere...Mi baciò infilandomi la lingua in bocca, iniziai a divincolarmi ma non riuscii a fare niente, mi teneva troppo stretti i polsi, ero spacciata...E solo in quel momento ricordai quel sabato sera in discoteca, ricordai di quell'uomo che mi aveva offerto da bere e che mi aveva portata al piano superiore...Ma la cosa peggiore, è che riconobbi il tatuaggio sul braccio destro di Jeremy, lo stesso di quell'uomo che mi stava per violentare. - Adesso finirò quello che avevo iniziato in discoteca...- Disse tra il divertito e l'arrabbiato mentre mi strattonava fino al letto, prese del nastro isolante che tenevo nel comodino, e dopo avermi buttata sul materasso, mi legò i polsi contro la tastiera del letto - No, ti prego..No, Justin!- Urlai mentre continuavo a piangere, sentii Jeremy ridere mentre si posizionava sopra di me e si sfilava i pantaloni - Urla quanto vuoi, non può sentirti...È svenuto.- Disse guardando alle sue spalle, ripresi a piangere non appena Jeremy mi tolse il lenzuolo di dosso - Non preoccuparti bambolina...Sarà una cosa lenta e dolorosa. E nessuno questa volta mi fermerà, stanne certa.- Disse divertito, cercai di replicare, ma Jeremy entrò in me iniziando a spingere forte...Iniziai ad urlare e ad urlare il nome di Justin nella speranza che si riprendesse...Jeremy prese a baciarmi rudemente mentre sentivo il sapore di alcool nella mia bocca, in quel momento sperai solo che tutto finisse al più presto, sperai che Jeremy si stufasse o che Justin si svegliasse. Perché probabilmente dopo questo, non sarei neanche più riuscita a sentire la mia voce, mi facevo schifo già prima...Ma dopo essere stata violentata dal padre del ragazzo che amavo, non sarei riuscita più a considerarmi una persona, perché le persone normali avrebbero provato a reagire, si sarebbero ribellate fino alla fine...Ma io no, non ce la facevo, restavo lì a soffrire e a piangere mentre pensavo solamente a quando mi facessi pena in quel momento, e la paura più grande era che, dopo che Justin avesse ripreso conoscenza, mi avrebbe abbandonata nuovamente per paura di recarmi altro dolore, ma probabilmente non sapeva che l'unico modo per non farmi soffrire, era stare con lui.
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Autrice:
Buonasera amori mieiiii! Innanzi tutto voglio ringraziarvi per i commenti e i voti...Siete sempre tanti e a me fa davvero piacere, spero che continuiate così :*
Riguardo al capitoloooo, Dio che cose brutteeeeeeee, povera Demi, davvero. Sto odiando Jeremy e spero solo che Justin si svegli (Da notare che sono la SCRITTRICE, ma non sono normale, quindi...Lasciamo perdereee) Cosa succederà nel prossimo capitolo? Cosa farà Justin? Riuscirà a fermare Jeremy? Demi riuscirà a superare questa cosa? Justin abbandonerà Demi? Eh, eh...Si scoprirà nel prossimo capitolo che postero *Rullo di tamburi* Domani! Ahahaha, per questo capitolo mi sono superata...Ho postato alle 22:30! Non capita mai ahahaha :')
Comunque, spero che vi sia piaciuto come capitolo...Commentate e votate in tantiiiii, mi raccomando :*
- Un bacio enorme.
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Take Me Away.(A Justin Bieber FF)
Подростковая литература"Ogni amore, ogni scelta, ogni strada...Sono inevitabilmente legati al nostro passato." Tratto dalla storia: I nostri occhi si incontrano, poi me ne andai, scappai da lui, dalla paura delle sue parole, dalla paura del suo sguardo o anche solo dei su...