Take Me Away.(A Justin Bieber FF)

8. 120'

"Ogni amore, ogni scelta, ogni strada...Sono inevitabilmente legati al nostro passato."

Justin#

- Bro, smettila di guardare quel cazzo di blocco da disegni! Mi stai facendo preoccupare.- Disse Ryan, effettivamente, preoccupato mentre stava sul suo letto accanto al mio, sospirai e mi passai una mano tr i capelli mentre osservavo ancora quel quaderno che avrei voluto aprire, ma qualcosa mi impediva di farlo...Pensavo a Demi e a quanto fosse importante per lei disegnare, aprire quel blocco, sarebbe stato come aprire un diario segreto, se non peggio...Era sempre stata brava ad esprimere quello che provava attraverso un disegno, e avevo paura che sfogliando le pagine, saltasse fuori un disegno dove esprimeva l'odio nei miei confronti, avevo il terrore di prendere consapevolezza del fatto che, anche se lo sapevo già, mi odiasse...Perché lei mi odiava, e come biasimarla? Io l'avevo portata a farsi del male, io l'avevo allontanata da me ed ero quasi certo che io l'avevo portata ad odiarmi, sbuffai frustato e mi tirai i capelli all'insù...- Terra chiama Justin...- Disse Ryan sventolandomi le mani in faccia, scossi la testa sorridendogli - Ci sono, sono ancora qui.- Dissi fingendomi divertito, non potevo farmi vedere giù di morale...Non davanti a Ray, lui capiva subito quando c'era qualcosa che non andava e, visto che era uno dei pochi a non conoscere il mio passato, preferivo non parlargli di Demi, era meglio così. - Certo, come no! È da ieri pomeriggio che non fai altro che rigirarti in mano quel quaderno...Sto pensando di essere stato rimpiazzato come migliore amico.- Disse fingendo un broncio, risi di gusto e gli diedi un pugnetto sulla spalla - Non potrei mai rimpiazzarti, sei la mia dolce metà che mi stira i vestiti e fa il bucato...Non vivrei senza te!- Dissi fingendo un tono drammatico, lui mi fulminò con lo sguardo per poi scuotere la testa - Non sfottere Bieber, ricordati che io faccio tutto qua dentro...Dal mangiare a pulire il cesso.- Disse serio indicando la cucina ed infine il bagno, risi di gusto sdraiandomi sul letto, sospirò guardando di fronte a lui -Sai...È da sabato sera che non vedo Demi...- Disse pensieroso, mi alzai mettendomi seduto e lo guardai confuso -...E quindi?- Chiesi curioso, lui scosse la testa e sorrise mordendosi il labbro - Niente, lascia perdere.- Disse ridendo e alzandosi dal letto, lo guardai storto ma lasciai correre, erano sempre le 8:30 del mattino...E non avevo voglia di iniziare ad indagare sul perché Ray si comportasse in quel modo pensando a Demi...Un brivido mi attraversò il corpo ripensando al giorno prima, quando l'avevo vista piangere nell'aula...Appena i suoi occhi incontrarono i miei, mi venne voglia di andarle contro, abbracciarla e dirle che era tutto apposto, che io ero lì, ma non potevo...Non potevo perché non era quello che si meritava, anche se adesso stavo dubitando delle mie stesse parole...La odiavo? Non lo sapevo più con certezza, per quello ieri avevo evitato di andare a lezione, perché non sarei riuscito a guardarla negli occhi, ma poi era stato inevitabile...L'avevo vista, e avevo sentito il suo sguardo addosso a me, uno sguardo debole e distrutto...Distrutto da un coglione come me, un coglione che non meritava neanche più di guardarla, non dopo quello che le avevo fatto, non dopo che l'avevo portata a farsi del male...Perché era stata colpa mia no? - Bro, si può sapere che diavolo ti prende?!- Mi chiese Ryan facendomi sobbalzare, sbuffai stressato e mi alzai innervosito - Non lo so Ray, anzi...Lo so, ma non puoi capire.- Dissi praticamente urlando, lui sospirò e mi venne vicino indicandomi - Sei tu che non mi parli, sei tu che rimani a fissare il vuoto per ore ed ore, sei TU, solo tu...Perché lo sai che io ti ascolto sempre. Al contrario di quello che fai tu.- Disse urlando, serrai i pugni e contrassi la mascella - Secondo te se potessi parlarne con qualcuno, non verrei da te Ray?! Cazzo si! Sei il mio migliore amico, verrei sempre da te...Ma non posso, questa cosa è più grande di te, è una cosa troppo grande.- Dissi girandomi e iniziando a fissare il blocco da disegni, Ryan mi si avvicinò e mi diede una pacca amichevole sulla spalla - Non so cosa ti stia succedendo Bro...Ma qualsiasi cosa sia, una ragazza, tuo padre...Qualsiasi cosa sia, cerca di risolverla. Perché mi manca il mio migliore amico, e quello che adesso sta fissa di un cazzo di blocco da disegni, non lo è.- Disse per poi uscire dalla stanza e lasciarmi solo, solo con quel quaderno che gridava di aprirlo, sospirai e molto lentamente mi sedetti e presi in mano il blocco "Ora o mai più..." Pensai prima di aprire la prima pagina, un senso di serenità mi sovrastò appena lessi l'impaginazione di quel quaderno "Blocco da disegni di Demi Lovato! :)" Sorrisi, e così facendo iniziai a sfogliare le pagine...