E si trovava di nuovo li , Tra quella vastità di fiori altissimi , sdraiata sull' erba. I fiori le facevano ombra e solo quando un filo di vento si sentiva lei apriva leggermente gli occhi . i suoi occhi verdi con il sole erano magnifici e facevano...
Quella notte pioveva davvero molto forte . Aurora non riusciva a chiudere occhio . Finestre che battevano . Tuoni , lampi e fulmini . Tutti quei rumori non le davano pace . La ragazza si alzó per andare a farsi una camomilla . Scese le scale e vide slender che si era addormentato sulla poltrona con Sally tra le braccia . Sembravano padre e figlia . Chissà perché era così protettivo nei confronti di quel fantasmino che era la piccola. "Chissà se Sally avrà detto anche a slender di me e offender" pensò Aurora mentre versava l'acqua nel pentolino . Il rumore del rubinetto fece svegliare slender che scattò e si rese conto che aveva la piccina tra le braccia . La posó sulla poltrona dove era seduto , con la massima delicatezza per non svegliarla e andó verso la cucina . Vedendo Aurora che gli dava le spalle . La ragazza accese il fornello e andó in direzione di slender . Lui si era messo davanti alla porta e non voleva farla passare. -"Cosa c'è!!" Esclamó Aurora -"Nulla, solo che a tavola quelle cose potevi anche risparmiartele! Mio fratello fa schifo e non si tira in dietro quando c'è di mezzo il sesso Ma... potevi anche dire qualcosa!" Le disse con Aria di sfida incrociando le braccia al petto. -"cosa dovevo dire ! Smettila ste cose le facciamo quando andiamo di sopra!?" Lo provocò lei, sperando in una reazione che le desse qualche risposta. Ma lui le disse semplicemente -"potevi fagli togliere la mano . E non fatevi vedere da Sally, è una bambina vi ricordo ." Aurora andó verso i fornelli e riempì due tazze d'acqua calda rivolgendosi a slender -"Vuoi ? Ti vedo un po agitato slendy." -"sei te che mi fai agitare ! Comunque si ." Ecco era proprio quello che Aurora aspettava, una frase del genere . Lei prese due bustine e le mise nelle tazze . Slender si era seduto su una delle sedie del tavolo da pranzo. Aurora lo imitó e gli diede la tazza .
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Lei Cominciò a girare la camomilla nervosamente . Sembrava quasi stesse per morire di vergogna. nessuno per un Po di tempo non spiccicó neanche una parola fino a che slender non ruppe il silenzio . -"Allora ... come va con mio fratello?" Mentre Aurora beveva udì quella frase e rischiò di strozzarsi con la sua stessa camomilla . -"Non stiamo insieme ... E non staremo mai insieme ." Rispose secca Aurora. -"sembrate molto affiatati invece , dalle urla che si sentono alle 3 di notte ."
Aurora pov Ma che cazzo ! Si sentono i miei urli quando lo facciamo ! Oddio che figura di merda ! Non immaginavo che si sentissero al piano di sotto.
Normal pov -" Ti dice qualcosa (vai! Si ! Continua!) Disse lui cercando di imitare la voce di Aurora . Continuo lei -"Figlio di tua madre ! Ma come fai a sentirmi!" "Hehehe! Sta sicura che il mio udito è molto sviluppato !" Disse per poi sorseggiare la camomilla . La verità è che una notte salì al piano di sopra per andare da Aurora quando sentì quei gemiti. Caso strano quella notte all'incirca 16 bambini morirono . Aurora si mise le mani sugli occhi e disse -"Come devo fare con te !?" Finirono di bere e Aurora posò le tazze nel lavabo . Appena si giró si trovó faccia a faccia con il killer più pericoloso in tutta la creepy house. -" ma ti rendi conto che mi stai facendo impazzire ! Smettila di guardarmi così! La devi smettere!" Gli urlò lui in piena faccia . Aurora lo guardava impaurita. Gli si era aperta una bocca con file e file di denti taglienti come delle lame. -"perché urli zio slendy?" La voce di una bimba . Lui si giró piano ordinando alla bambina di filare subito a letto, così fece senza obiettare . -" Mi fai paura così slendy." Disse lei che stava quasi per piangere. Lui si calmó tornando in se . Si era reso conto che si stava avvicinando sempre più a lei e pericolosamente alle sue labbra . Si bloccò all' ultimo stringendo i denti le chiese scusa . -"Vieni con me ? " disse Aurora con lo sguardo a terra. Lo prese per la manica della camicia bianca e lo portó fuori , sotto il porticato della casa . Aurora si sedette su uno scalino e accese una sigaretta . La offrí anche a slender che accettò. -"Marlbo, ti tratti bene ." Sogghignó lui sedendosi al suo fianco . Prese l'accendino e l'accesso entrambe . -"Non sapevo fumassi slendy..." Disse lei -"infatti non lo sa nessuno ." Disse lui guardandola negli occhi . Aurora notó che gli si era aperta una bocca e che si era incantata a fissare proprio quella. se ne rese conto e la smise . -"Perché stai così ?" Chiese lui con una voce più seria e fredda Aurora sobbalzó all' udire di quelle parole e gli rispose dicendo. -"Sto letteralmente impazzendo, non so cosa voglio , anzi non so chi voglio ." Slender gli disse con un lieve sorriso allora non ti resta che provare . Si giró e le diede un bacio, sconfiggendo la sua timidezza . Ma in questo caso potevano sembrate solo amici (con benefici)
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Aurora gli sorrise, un sorriso largo e felice che non aveva da molto tempo . Il bacio duró poco ma quel poco la fece salire al settimo cielo. Quando si staccarono Aurora gli disse -"Semplicemente amici ..." Slender annuisce e si cala su di lei per baciarla di nuovo ma questa volta con più foga. Se non fosse che dalla finestra si poteva intravedere una sagoma che li stava osservando . Tanto vale dire che era offender, non poco incazzato . I due entrarono in casa . Aurora lo spinse sul divano e si mise a cavalcioni su di lui . Gli sbottonó la camicia bianca e cominció a morderlo e baciarlo con lussuria sul collo e sul petto . Fece scendere una mano che arrivó fino immezzo alle sue gambe . Gli mise una mano nei pantaloni e continuó a baciarlo senza sosta . Lui le tolse la felpa ma si sentí qualcuno scendere le scale . I due si rivestirono in fretta e furia e fecero finta di nulla . -"Fratello come mai sveglio a questo ora ? " disse slender guardando nella direzione del fratello minore . -"Ero venuto a controllare che non te la stessi facendo, sai com'è . È la (MIA) puttana !" Disse offender con una voce incazzata. Aurora più incazzata di lui si alzó dal divano andó verso di lui e fece per tirargli uno schiaffo quando lo stesso la fermó Aurora esclamó -"PUTTANA TUA SORELLA !" Offender la strinse nei tentacoli bianchi e disse -"Domani sera faremo i conti ! Modera il linguaggio con me ragazzina" La sbatté a terra ed uscì fuori furente .