Destructively-Camren

I

"È ora di andare,Mila!"gridò Dinah dalla macchina di suo fratello.

"Arrivo!"esclamai in risposta. Mi sporsi a baciare Shawn,un ragazzo che avevamo conosciuto lì in vacanza. Lui catturò le mie labbra in un lungo bacio,mentre le mie mani accarezzavano le sue spalle larghe e salivano fino ai suoi capelli castani e morbidi.

"Prometti di non scomparire."affermò lui.

"Non lo farò,"gli sorrisi:"ti chiamo non appena arrivo."

"Ci conto."sussurrò,avvicinandosi per lasciarmi un ulteriore bacio.Dinah c'interruppe:"Non per fare la rompicoglioni,ma si è fatto davvero tardi..."

"Abbiamo capito DJ."risi.Strinsi Shawn in un ultimo abbraccio,per poi dirigermi verso l'auto.

"Aspetta!"mi fermò lui,mentre Dinah alzava gli occhi al cielo.Mi porse il suo ciondolo portafortuna,quello che utilizzava sempre quando andava a fare surf:"Così ti ricorderai di me."

"Non posso accettarlo...insomma,è il tuo portafortuna!"

"Ne troverò un altro. È più importante che lo tenga tu,davvero."

E così feci,tenendolo stretto tra le dita per tutto il tragitto. Era un bravo ragazzo,molto dolce, a differenza di alcune persone che avevo conosciuto in precedenza... non potevo credere che l'estate fosse finita e che li avrei dovuti rivedere. Dopo quella sera, Normani ed Ally avevano provato a contattarmi più volte,ma avevo accuratamente evitato le loro chiamate e i loro messaggi. Sebbene non avessi nulla contro entrambe,era meglio mantenere le distanze.

"A cosa pensi?"mi chiese Dinah,che si trovava nei sedili posteriori insieme a me.

"Sarà dura rivederli."

Aveva capito al volo di chi parlassi,così schioccò la lingua al palato e disse:"Li devi ignorare e basta. Non meritano nemmeno un tuo sguardo."

"Già."annuii:"Ma li incrocerò pur sempre a lezione o per i corridoi."

Mi poggiò una mano sulla spalla:"Qualunque cosa accada,sai che sarò sempre con te.Non gli permetterò di avvicinarsi una volta di più."

Le sue parole sincere mi colpirono dritta al cuore e la strinsi in un abbraccio carico di affetto.Il nostro legame era come rinato,più forte di prima.Certe volte la distanza rafforza,anziché distruggere.Il mattino seguente sembrò arrivare immediatamente:non appena tornai a casa,stanca dal viaggio di ritorno,mi addormentai.Non mi preoccupai nemmeno di cambiarmi o di disfare le valigie.

***

"Pronta per il nostro ultimo anno di liceo?"chiesi a DJ,davanti all'entrata.

"Un pochino nervosa,ma sì,sono abbastanza pronta."sorrise,stringendo affettuosamente la mia mano.Anche io non ero del tutto rilassata,ma ci facemmo forza e proseguimmo.Il cuore cominciò a martellarmi nel petto,notando Lauren in corridoio.Flirtava spudoratamente con una ragazzina del secondo anno,ma non appena i suoi due smeraldi m'incrociarono,sembrò disinteressarsi completamente a quest'ultima.Il mio battito cardiaco accelerò.Percepivo l'intensità del suo sguardo,lo sentivo bruciare sulla pelle.Era bella,unica,meravigliosa.Non c'era Zayn o Shawn che potesse tenerle testa.Dinah vide l'intera scena e,per il mio bene,affrettò il passo verso i nostri armadietti.

"Non darle conto."sbuffò DJ.

"Già."esalai,ancora a corto di fiato.Solo ed unicamente Lauren Michelle Jauregui Morgado era in grado di farmi un simile effetto.Il mio cellulare cominciò a squillare e,con non poco stupore,lessi il nome di Shawn.

"Ehi,Mila,volevo sapere come stai..."affermò in tono dolce e timido allo stesso tempo.

"Tutto bene,"sorrisi tra me e me:"grazie del pensiero."

"Oh,figurati!Com'è andato il viaggio?"

La discussione non durò a lungo,perché suonò la campanella.Riattaccai,promettendogli che ci saremmo sentiti nel pomeriggio.Non stavamo insieme,è vero,ma mi aveva aiutata a distogliere il pensiero da quella combriccola di spezzacuori che ben conosciamo e gliene ero infinitamente grata.Controllai il mio orario e,con dispiacere,notai che alla prima ora Dinah non sarebbe stata con me.Presi posto,uscendo i libri dallo zaino,quando una voce roca che conoscevo molto bene affermò:" Ciao,Cabello"