HELIUS

CAPITOLO 2

Il pullman arriva come sempre con cinque minuti di ritardo, salgo salutando l'autista che due giorni si e il terzo anche è scontroso con tutti.

Dalla fermata alla scuola ci sono dieci minuti di strada che io passo in silenzio o ascoltando musica dagli auricolari negli ultimi posti del pullman.

Scendo dal veicolo sbuffante, mi do un'occhiata intorno per cercare le mie amiche,Lessy e Cerry.

Loro sono le mie due uniche amicizie all'interno dell'ambiente scolastico. per molti potrebbe essere strano, ma per me è del tutto normale.

L'edificio scolastico non è niente di che, anzi ha un aspetto trasandato e dimenticato: tre scalini oramai logori, un'entrata delimitata solo da un cancello pennellato di ruggine e che un tempo era di un bel rosso cangiante, così mi hanno detto. I corridoi sono piccoli, poco illuminati e tutti uguali e sciatti.

Mi dirigo verso la mia classe al terzo piano, 3°D. Lì trovo, sedute accanto al mio banco, Lessy e Cerry che chiaccherano allegramente, menomale che ci sono loro...

-Ciao Jess!- mi salutano Lessy e Cerry in coro

-Ciao ragazze-

- come stai oggi?-

- bene dai, apparte l'insonnia...-

-secondo me ti devi far vedere Jess, è un mese che dici di soffrire di insonnia, non è normale!-

- ha ragione Jess-

- sarà, ma non ho nessuno che mi porti dal medico...mia mamma è sempre impegnata sul suo dannato tablet e mio papà non è mai a casa...solo Harry potrebbe accompagnarmi, ma con il bene che mi vuole non mi saluta neanche...-

-non saprei proprio come fare allora a questo punto...-

Suona la campanella e Lessy e Cerry si dirigono ai loro banchi in fondo all'aula.

Comincia un'altra lunga e noiosa mattinata di scuola...