CARE (SEQUEL di My Devil)

Cap. 4

Cercai di non pensare molto a quella sagoma, dato che dopo aver risciacquato lo shampoo via dai miei occhi, tutto sembrava essere normale.

Quindi uscii dalla doccia e mi diressi al lavandino dove avevo lasciato la biancheria pulita e il mio pigiama, semplici pantaloncini e maglietta coordinata.

Mi asciugai e mi vestii.

Iniziai quindi a pettinarmi i lunghi capelli biondi che mi arrivavano quasi a metà schiena, mentre facevo questo vidi un viso familiare apparire allo specchio, era dietro di me, mi girai di scatto, impaurita con la spazzola tra le mie mani e le braccia allungate in avanti ad altezza petto, non riuscii però a tenere gli occhi aperti, la paura era troppa.

"Chi sei? Cosa vuoi?" riuscii a dire, cercavo di non fargli capire che avevo paura di lui ma ovviamente fallii miseramente, infatti lo sentii ridere, lo facevo divertire? Oh, fantastico.

Provai ad aprire lentamente gli occhi ma lo sentii poggiare le sue mani sulle mie e li richiusi subito più forte di prima, lo sentii prendere la spazzola dalle mie mani.

Improvvisamente mi girò e iniziò a spazzolarmi i capelli, cosa? È uno psicopatico... pensai.

Quando non sentii più il suo tocco aprii gli occhi ma di lui non c'era nessuna traccia e la spazzola era al suo posto insieme alle altre spazzole come se io non l'avessi mai presa.

Stavo impazzendo! Eppure il suo tocco sembrava così reale, forse era per tutte quelle storie che nonna mi raccontava sempre, forse nonna era pazza davvero e ora lo stavo diventando anche io per la sua morte inaspettata. Avevo letto che si poteva impazzire dopo la morte di una persona tanto amata ed avere allucinazioni su di essa. Certo quell'uomo non era mia nonna... ma... somigliava molto a quelli che nonna chiamava vampiri.

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QUARTO CAPITOLO PUBBLICATO!

PER IL QUINTO INIZIAMO COI VOTI E CERCHIAMO DI ARRIVARE AI 100 ⭐️

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