{Devo smetterla di sbavare sopra le sue foto wjaahsip}
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<<No.>>
<<Daiiiiii!>>
<<Togliti dai coglioni, quattrocchi di merda!>>
<<Ma Levi! Pensaci: è solo una leggera incisione dietro l'orecchio. Neanche si nota...>>
<<Ti ho detto di no. Ed ora sparisci. Non ho tempo da perdere con le tue pazzie.>>
<<Uffa!! Sempre il solito e noioso... nanetto.>> disse sussurrando l'ultima parola.
Gettai il panno per pulire gli specchi e afferrai quella psicopatica dal colletto.
<<Ascoltami, Hanji.
O porti il tuo culo fuori da qui o giuro che ce lo porterò io ma non sarai viva.>><<Okay, okay!>> alzò le mani in segno di arresa e la lasciai andare. Ritornai alle mie faccende.
Abito in una sorta di Castello rimodernato da me in persona.
Ho cambiato gli infissi, i pavimenti, ho ricostruito i tetti e pulito e dipinto dalla muffa le mura.
Ho comprato dei mobili nuovi e li ho rimpiazzati con quelli vecchi.
Casa mia è situata in una parte molto tranquilla, ai confini della città, dove nessun essere umano può disturbarmi o contaminarmi con il proprio sudiciume, eccetto questa qui.La pulizia è sempre e solo sopra ogni cosa.
Non mi sognerei neppure di lasciar sporco un angolo della casa o di non pulire per un solo giorno.
Una catastrofe.
Tutto deve essere disinfettato e lucidato perché i batteri s'infiltrano dappertutto ed è davvero disgustoso.<<Tch.>>
<<Lo hai fatto di nuovo, eh Levi?>>
Questa volta Hanji assunse un'espressione seria e preoccupata.
Non che mi interessi...Sbuffai con fare ovvio.
Camminai verso la prossima stanza: il bagno.
Bagnai un nuovo panno con candeggina e lo passai attentamente sulla tavolazza del water.
<<Levi, per favore.>>
<<Sono occupato.>>
<<Non puoi andare avanti così!
Una sera esci e ritorni l'indomani più vecchio e scorbutico di prima.
Non puoi sprecare la tua vita tra alcool e sesso.
Non è vivere.
Sai che lo dico solo per il tuo bene.
Ti capisco... cerchi di colmare il suo vuoto... di non pensarci, e andare a "svagarti" ti aiuta a dimenticare per un attimo di->><<Ora BASTA!>>
Ho usato il mio peggior tono.
<<…basta.>>
Continuai a pulire come se niente fosse con quel vecchio senso di rabbia e... solitudine addosso.
Nessuno deve permettersi di parlare a vanvera dell'unica persona che ho amato.
Nessuno deve osare menzionarla...
Nessuno deve provare a capirmi.
Sono semplicemente felice così come sto.
Non sanno nulla di me.Come riesci a colmare la volontà di abbracciare una persona quando vorresti farlo?
Quando vorresti essere con lei e invece tu non puoi?Continuo ad amarla e lo farò per sempre.
Mi voltai.
<<Vai al diavolo, quattrocchi.>>
Per quanto a volte non riuscissi a sopportarla, le voglio bene.
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''My Daddy...'' •EreRi•
FanficC'è bisogno di spiegare? Sappiate solo che in una vita noiosa e problematica, a volte si cerca un "gioco".