~Rivaille~

5.6K 229 290
                                    

{Devo smetterla di sbavare sopra le sue foto wjaahsip}

••••••••••••••••••••••••••••••••••••••

<<No.>>

<<Daiiiiii!>>

<<Togliti dai coglioni, quattrocchi di merda!>>

<<Ma Levi! Pensaci: è solo una leggera incisione dietro l'orecchio. Neanche si nota...>>

<<Ti ho detto di no. Ed ora sparisci. Non ho tempo da perdere con le tue pazzie.>>

<<Uffa!! Sempre il solito e noioso... nanetto.>> disse sussurrando l'ultima parola.

Gettai il panno per pulire gli specchi e afferrai quella psicopatica dal colletto.

<<Ascoltami, Hanji.
O porti il tuo culo fuori da qui o giuro che ce lo porterò io ma non sarai viva.>>

<<Okay, okay!>> alzò le mani in segno di arresa e la lasciai andare. Ritornai alle mie faccende.

Abito in una sorta di Castello rimodernato da me in persona.
Ho cambiato gli infissi, i pavimenti, ho ricostruito i tetti e pulito e dipinto dalla muffa le mura.
Ho comprato dei mobili nuovi e li ho rimpiazzati con quelli vecchi.
Casa mia è situata in una parte molto tranquilla, ai confini della città, dove nessun essere umano può disturbarmi o contaminarmi con il proprio sudiciume, eccetto questa qui.

La pulizia è sempre e solo sopra ogni cosa.

Non mi sognerei neppure di lasciar sporco un angolo della casa o di non pulire per un solo giorno.
Una catastrofe.
Tutto deve essere disinfettato e lucidato perché i batteri s'infiltrano dappertutto ed è davvero disgustoso.

<<Tch.>>

<<Lo hai fatto di nuovo, eh Levi?>>

Questa volta Hanji assunse un'espressione seria e preoccupata.
Non che mi interessi...

Sbuffai con fare ovvio.

Camminai verso la prossima stanza: il bagno.

Bagnai un nuovo panno con candeggina e lo passai attentamente sulla tavolazza del water.

<<Levi, per favore.>>

<<Sono occupato.>>

<<Non puoi andare avanti così!
Una sera esci e ritorni l'indomani più vecchio e scorbutico di prima.
Non puoi sprecare la tua vita tra alcool e sesso.
Non è vivere.
Sai che lo dico solo per il tuo bene.
Ti capisco... cerchi di colmare il suo vuoto... di non pensarci, e andare a "svagarti" ti aiuta a dimenticare per un attimo di->>

<<Ora BASTA!>>

Ho usato il mio peggior tono.

<<…basta.>>

Continuai a pulire come se niente fosse con quel vecchio senso di rabbia e... solitudine addosso.
Nessuno deve permettersi di parlare a vanvera dell'unica persona che ho amato.
Nessuno deve osare menzionarla...
Nessuno deve provare a capirmi.
Sono semplicemente felice così come sto.
Non sanno nulla di me.

Come riesci a colmare la volontà di abbracciare una persona quando vorresti farlo?
Quando vorresti essere con lei e invece tu non puoi?

Continuo ad amarla e lo farò per sempre.

Mi voltai.

<<Vai al diavolo, quattrocchi.>>

Per quanto a volte non riuscissi a sopportarla, le voglio bene.

''My Daddy...'' •EreRi•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora