Una in più nella radura. ^^Maze Runner story^^

•1• "Sei nella radura adesso"

Un rumore di metallo arrugginito risuona nella mie orecchie, non riesco ad aprire gli occhi. La sensazione di movimento sotto di me sembra che mi faccia fluttuare, non riesco a pensare a niente, tutto vuoto. Capisco di essere in una sottospecie di ascensore, Sto salendo da qualche parte, ma ci sono venuta io qui? Si blocca di scatto e nonostante abbia gli occhi chiusi, la luce mi abbaglia.
Sento passi di persone, tante persone...e qualcuno che è saltato accanto a me:

<<È un'altra ragazza, credo che non si sia ancora svegliata!>>
<<Forte un'altra ragazza!>>
l'ultima voce mi sembrava di un ragazzino, sento tanti mormorii, non ricordo niente...chi sono, dove sono, neanche il mio nome. Perché non ricordo niente? Chi sono queste persone?
Sto pensando a troppe cose insieme, devo calmarmi.
Strizzo gli occhi e mi alzo di scatto, tutti sobbalzano e mi fissano. C'è un attimo che sembra interminabile di silenzio.

<<Andate! Io e Newt la porteremo su.>>
<<Newt! Lasci troppo comando all'ultimo arrivato e non sono l'unico a pensarlo!>>
<<Gally porta tutti dentro.>> Intravedo quel Gally camminare, è alto abbastanza robusto, ma non sembra avere molto sale in zucca e si sta incamminando lontano da qui insieme a molti altri ragazzi, sono tutti messi male, inutile dire che c'è una puzza tremenda...
<<Dove mi trovo?>>
Domando cercando di restare il più calma possibile...
<<Ehi...io sono Thomas>>
è un ragazzo dai capelli scuri e gli occhi nocciola, è alto, lineamenti scolpiti e sembra essere sicuro di sé e sembra anche una brava persona
<<lui>>
dice spostando lo sguardo verso l'altro ragazzo rimasto anche lui alto ma dai capelli chiari, entrambi hanno un fisico che si vede da lontano che sia scolpito più che dall'esercizio dal sopravvivere << è Newt, adesso è il capo. Tu ricordi qualcosa? Il tuo nome o...altro?>>
Il mio sguardo si posa sulla lunga catenina che ho al petto, è di argento e sembra esserci "intagliato" qualcosa...
<<No, non ricordo niente, ma forse il mio nome è Madison>> balbetto
<<Te lo ricordi?>> domanda il biondo rame
<<no, ma è scritto su questa catenina>>
me la sfilo dal collo e la porgo al centro, non so bene a chi darla, la prende Thomas.
<<Madison, B positivo. Hanno grattato via il cognome, è incomprensibile>>
<<Da qua>>
Newt la scruta come se quella catenina fosse la cosa più utile del mondo.
<<Ragazzi, posso uscire da qui dentro? Per favore...>>
domando imbarazzata
<<oh certo...scusa>> si affretta a dire Thomas
Mi fanno uscire da quella che mi hanno spiegato chiamarsi "scatola" e mi ritrovo in un posto enorme, totalmente verde, contornato da alte mura che sono aperte.
Newt ha mandato Thomas a fare non so cosa, ero troppo impegnata ad osservare il posto in cui all'improvviso sono stata catapultata.

Vorrei fare mille domande, ma non riesco a formularne neanche una forse devo ancora assimilare che sono in un posto con soli ragazzi, che non ricordo praticamente nulla della mia vita e che sembro una stupida che sta osservando da non so quanto un muro.

<<Quello è il labirinto non può entrarci nessuno a parte i velocisti, ma forse Thomas è riuscito a trovare un uscita ieri.>>
mi spiega Newt. Iniziando a camminare, lo seguo e continuiamo a camminare.
<<Velocisti?>> domando
<<Sì, credo che il nome ti dica già tutto>>
afferma accompagnando la frase con un gesto per indicare Thomas e un altro ragazzo dai tratti asiatici discutere.
<<Da quanto tempo siete qui?>>
<<3 anni, altri mesi, altri da giorni come Thomas, un'altra da ora>> sorride guardandomi, accenno un sorriso anche io.
<<All'inizio credevamo che non ci fosse nessun'uscita, i velocisti avevano mappato tutto il labirinto senza trovare niente che potesse essere d'aiuto.>>
<< Cioè vuoi dirmi che alcuni di voi sono qui da 3 anni e che Thomas è riuscito a trovare una possibile uscita in pochi giorni?>>
domando con un mezza risata, non voglio sembrare sgarbata, ma Thomas deve essere davvero un gran ragazzo se è davvero riuscito a farlo.
<<Già...ci siamo sentiti un po' tutti più o meno inutili>>
<< Thomas ha detto che ora sei il capo, perché prima ce n'era un altro?>>
<<Sì...Alby...ora non c'è più purtroppo...>>
leggo nei suoi occhi la tristezza e decido di chiudere l'argomento "capo" e mi limito a dirgli un "mi dispiace".

<<Ci sono altre ragazze?>>
domando con la speranza che la risposta sia positiva e che riesca a fargli smettere di pensare ad Alby
<<Sì, Teresa, ma ha un carattere molto particolare...>>
<<Solo...Teresa?>>
<<Sì...è arrivata da qualche giorno>>
<< E quel Gally? Non sembra molto felice che Thomas abbia trovato un'uscita.>>
<<Ha dubitato di lui dall'inizio...probabilmente farà lo stesso con te come ha fatto anche con Theresa.>>
<<Fantastico...>>
sospiro
Continuiamo a camminare in silenzio che Newt spezza poco dopo con aria perplessa.
<<Non mi hai chiesto una cosa, forse la più importante...>>
<<Uhm...sul serio?>>
domando pensandoci su
<<Sì, non mi hai chiesto perché siamo qui.>>
<<Oh credimi, ci sto pensando, ma credo che sia meglio se non lo sappia...così rimango con la speranza che non siamo qui perché vogliono ucciderci o cose simili>> dico gesticolando.
Lui sorride
<<Ridi di me?>> domando ironica
<<No...nono>> afferma, sorrido scuotendo la testa.

<<Devo mostrarti la radura, anche se forse ci staremo per poco ancora, sperando che Thomas non si sbagli.>>
annuisco.
Mi porta difronte ad uno dei tanti muri sono incisi molti nomi, molti sono cancellati.
<<Che cosa vogliono dire quelli cancellati?>>
<<Che non ci sono più, la maggior parte sono morti dalla paura, dalla fame o dall'ansia. Altri per via dei dolenti.>>
<<Cosa sono?>> domando, lo so, lo so, sto facendo troppe domande, ma sapere è l'unica cosa che mi rende calma al momento.
<<Non ne avevo mai visto uno fino a ieri sera. Non credo di riuscirtelo a spiegare, se non lo vedi, non puoi capire.>> si ferma un momento con lo sguardo perso nel vuoto, poi continua <<Tieni>> dice porgendomi un coltello <<incidi il tuo nome, sei nella radura adesso.>>
faccio come mi dice, lo scrivo molto piccolo, ma comprensibile. <<Carino, adesso vieni, devo mostrarti il resto...>>