Back Together.|| Selena Gomez

14.

-riprendendo dal capitolo 10-

Sento le lacrime che non smettono di scendere sul mio viso, troppi ricordi, troppe emozioni, troppe mancanze. Può una ragazza soffrire così tanto?

"E questo è tutto ciò che è successo a Londra" dico. Vedo i ragazzi con uno sguardo sconvolto, Katie piange come me, e per un attimo è scesa una lacrima anche a Nash e Cameron.

"Sono confusa" inizia a dire Katie mentre passa un fazzoletto sul viso per asciugare le lacrime. "Justin in fin di vita ha voluto che la vostra bambina fosse cresciuta con Cameron perché sapeva che tu amavi entrambi?" mi chiede.

"Già, stupido vero? Come poteva pensare una cosa del genere?" dico ironicamente pensando alla conversazione con Cameron sul fatto che non vuole diventare padre.

"Justin era così innamorato di te, mi dispiace che tu l'abbia perso" dice, invece, Nash.

"Era il ragazzo migliore per me, non mi faceva mai mancare niente, mi trattava come una regina. Ci portava sempre nei ristoranti, ci faceva sempre dei regali. Era perfetto. L'uomo giusto." dico. A queste parole non posso che non sorridere, tanti ricordi si fanno spazio nella mia mente.

"Perché parli al plurale?" mi chiede Katie.

"Perché lo faceva anche per Lauren, la mia migliore amica. Ormai quella ragazza è di famiglia per me." Quanto mi manca....

"Io non posso credere che tu sei rimasta incinta, che hai dovuto subire tutto questo e non mi hai mai chiamato, mai scritto. Mi hai rimasto all'oscuro di tutto, ma con qualche coraggio l'hai fatto? Cazzo Selena, sei mia sorella, io sono la tua famiglia. IO SONO LA TUA FAMIGLIA E NON QUEI RAGAZZI DI LONDRA, MA IO." urla Nash piangendo.

Mi dispiace così tanto per lui, non posso vederlo in questo stato. Non so cosa dire, sono rimasta senza parole. Lui ha ragione, ha ragione quando dice che doveva sapere e che è la mia famiglia, ma sbaglia dicendo che i ragazzi di Londra non lo erano. Loro sono la mia famiglia.

Non sapendo che fare, vado verso di lui e lo stringo forte a me. A volte un gesto vale più di mille parole.

Il suono del campanello interrompe il nostro abbraccio, Nash va ad aprire alla porta e al suo ingresso c'è un uomo sulla quarantina in giacca e cravatta. Ma chi è?

"Salve, mi chiamo Mark Smith e sono, o meglio dire ero, l'avvocato del signor Bieber. Cerco la signorina Selena Gomez." Si presenta.

Oh mio Dio, cosa ci fa qui l'avvocato di Justin?

"Mi segua, è in cucina" dice Nash facendogli strada.

Non appena lo vedo, vedo che somiglia molto a qualcuno, ma non ricordo chi.

"Piacere signorina Gomez, sono qui per volere del signorino Bieber" dice stringendomi là mano.

"Io non capisco" dico confusa. Cosa vuol dire 'per volere del signorino Bieber'

"Per sfortuna non ho molto tempo, quindi sarò breve e diretto. Il signorino sospettava della sua morte, che poteva avvenire tramite uno sparo, o un incidente. Quindi mentre era a Los Angeles mi ha chiamato per informarmi di alcune sue decisione. Nel frattempo le consegno questa" spiega per poi porgermi una lettera.

Non ho il coraggio di aprirla, ma devo.
Sotto gli occhi di tutti, apro la lettera e inizio a leggerla.

"Ciao piccola,
se stai leggendo questa lettera, allora non ci sono più. Mi dispiace davvero così tanto averti abbandonato, avervi abbandonati.
Mi dispiace se non ti ho informato prima del fatto che questa mia missione era così pericolosa, da rischiare la vita. Ma ero così sicuro di poterne uscire vivo, di poter ritornare da voi che non ho voluto farti preoccupare. Invece che sciocco, vero? Ho buttato la mia vita per una stupida missione, invece che passare del tempo insieme a te e mia figlia. Volevo uscire dal giro, ma alla fine sono uscito dalla vostra vita. È una cosa triste.
Non so come hai chiamato nostra figlia, ma spero tanto che la chiamerai Hope. Voglio che lei sia la tua speranza, la speranza di andare avanti e continuare con la tua vita.
Probabilmente sarò pazzo a scrivere questo, ma non farla crescere senza una figura maschile al suo fianco. So che questa lettera ti arriverà dopo 4 mesi dalla mia morte, quindi se i miei conti non sono sbagliati, dovresti partorire a breve o magari l'hai già fatto da poco. Ti chiedo solo una cosa, ritorna a New York, ritorna da Nash e da Cameron, spiega loro tutta la situazione.
So che mi ami, ma so benissimo che ami anche Cameron. In tutti questi mesi non ho mai detto niente perché non volevo perderti, amavi entrambi ma stavi con me, e questo mi bastava. Ma adesso ritorna da lui, ritorna da Camerun e ricomincia da zero. Prova a farlo innamorare di te così come hai fatto con me, sei stupenda Selena, non so ancora come non è cascato ai tuoi piedi, che stupido.
Ma adesso ti prego, vai da Cameron e sii felice insieme alla nostra bambina. Per favore, ricordale sempre quanto la amo.
E non preoccuparti piccola, non ti lascerò senza il bene di cui hai bisogno. Non ho nessuno oltre te, fanne buon uso.

Per sempre tuo, Justin.

Quanto si può piangere in una sola giornata? Questa lettera mi ha distrutta, Justin prima di morire pensava che nostra figlia sarebbe nata, e lo pensavo anche io ma non è così. Aver perso due persone importanti nella tua vita fa male, fa davvero male.

Stacco gli occhi dalla lettera e noto che anche Nash, Katie e Cameron l'hanno letta. Katie è in un mare di lacrime esattamente come me. Nash è triste, si vede dai suoi occhi. Cameron invece, ha una espressione che non riesco a decifrare.

Nella lettera viene menzionato anche lui, a cosa starà pensando?
Ho paura anche solo a pensare la risposta, da Cameron ci si può aspettare di tutto.

Cosa devo fare?
Devo seguire i consigli di Justin oppure no?
Dio, mi sento bloccata tra un incubo e un sogno perduto.

"Cosa intendeva dire con "non ti lascerò senza il bene di cui hai bisogno"?" chiede Nash all'avvocato.

"Beh ecco, il signorino Justin ha davvero una grande fortuna che monta a 750 milioni di dollari, più i 500 mila della missione che ha fatto qui a Los Angeles" dice l'avvocato.

Al sentire la cifra tutti quei soldi, quasi morivo affogata dalla mia stessa saliva.

"Lui non ha parenti stretti, solo qualche cugino di secondo grado in una piccola cittadine di Londra. I soldi sarebbero andati a loro, ma Justin voleva che le avesse la signorina Selena, per questi tutti i soldi sono già stati trasferiti sul suo conto e queste sono tutte le carte di credito che le serviranno." ci spiega.

Non ci posso credere, mi ha davvero lasciato tutto? È pazzo, è completamente pazzo.

"Non ci posso credere" sono le uniche parole che riesco a pronunciare.

"Congratulazioni signora" si complimenta l'avvocato per poi chiudere la valigetta e alzarsi dalla sedia. Ero così sconvolta che non l'ho neanche fatto accomodare come si deve.

"Un'ultima cosa. C'è un camion qui fuori che tutti i suoi ultimi acquisti. Aaron mi ha chiesto di portartele perché non sapeva cosa farne." dice.

Cosa c'entra lui con Aaron e di che acquisti parla?

"Aaron?" chiedo per sapere che rapporto ha con lui.

"Si, Aaron Smith, mio figlio" dice ridendo e facendomi l'occhiolino.

Non ci posso credere, ecco come facevano a fare tutto quello che facevano senza essere beccati, avevano qualcuno dalla loro parte che li copriva.

"Ora capisco tutto." dico semplicemente. Che geni che sono. "E di che acquisti parla?"

"Signorina, ho fatto già entrare le buste mentre leggeva la lettera, spero non le dispiaccia. È stato un piacere, mi chiami se le serve qualcosa, sono a sua disposizione." dice per poi voltare le spalle e andare via.

Ci rechiamo tutti nel salone per vedere di che buste si trattano e quasi non mi viene un colpo quando vedo che al loro interno, ci sono tutti gli acquisti della mia piccola.

Sono paralizzata, e solo una cosa riesce a farmi togliere dal mio stato di trance, il sentire qualcuno che piange.

Mi volto verso di lui e non posso credere che Cameron stia seriamente piangendo.
Cosa gli è preso?

Spazio autrice

Ma buongiornissimo, quattro capitoli in meno di 24 ore, non siete contenti?

Io sono molto soddisfatta.
Ho notato che per sfortuna non ho più i lettori come prima, questo ovviamente perché sono stata assente per parecchi mesi e mi dispiace.
Spero tanto di riuscire ad ottenere altri lettori, perché è solo per voi se la storia continua.

Mancano ormai pochi capitoli alla fine di questa fan fiction.

Spero che il capitolo vi piaccia.
Alla prossima.