Capitolo 7

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Una sera vado in discoteca, entro ed è vuoto e all'aperto. Dopo un'ora che stavo lì dentro ho iniziato a sudare, allora mi tolsi la felpa. E la gente aumentava sempre più, spazio piccolo, non ci stavamo più erano come sardine a ballare. Nel frattempo una decina di maschi mi vennero addosso, ogni volta che camminavano vicino a me, mi davano una gomitata. Quando decisi di ballare un ragazzo ( di cui non ricordo manco il nome) mi ha chiesto di ballare con lui, mi prese una mano e poi l'altra. Poi eravamo vicinissimi con il corpo e infine ci siamo limonati. In quel momento arrivò la chiamata di mia madre, dicendomi: "sono fuori che ti aspetto da mezz'ora. Esci subito". E la serata è finita. È stata fantastica, peccato però che non ho salutato i miei amici del mare, essendo stata l'ultima sera di vacanza al mare.

Sono partita per andare su in montagna, a Morondo, un posto bello con solo la mia famiglia. Vedo i miei cugini, ma non sono molto felice, mi mancano alcuni del mare.

Loro mi hanno lasciato qualcosa dentro di me. Uno mi a anche regalato un peluche a forma di orsetto con in mezzo un cuore con la scritta "amami". Altri un sorriso che non scorderò mai. Altri ancora il loro abbracci, indimenticabili. A due mi ci sono affezionata, staranno sempre dentro il mio cuore.
Ho il cuore che pulsa molto, ma nello stesso momento è triste, non so come divertirmi. Non sarà facile dimentarli.

Passate settimane sono partita e sono andata con la famiglia a Zurigo. Un paese che ad ogni angolo che andavi puzzava di pipì, però come architettonica è bella. Siamo stati solo un giorno. L'abbiamo visitato tutto essendo piccolo, si trova in Svizzera.
Dormito malissimo quella notte. Il giorno dopo siamo partiti per Monaco in Germania città bella, mi è piaciuta tanto. Abbiamo visitato "l'Olympicturm" ed è la Torre più alta dove si vedeva tutta la città e ondeggiava. Poi abbiamo visto il carion "Clocken Spiel" nella piazza principale, siamo entrati nella chiesa "Frauen Kirken" dove abbiamo assistito la messa in tedesco, non so capiva una mazza.
Poi abbiamo visto la "Residenz" molto bella e interessante, dentro con l'audio guida. Poi c'era la "mostra del Tesoro" anche quella era molto interessante ti spiegavano erano fatti gli oggetti.

Passati mesi il mio ragazzo mi lasciò, con un messaggio su WhatsApp. Il messaggio era questo:

Ecco...io ho intenzionale di starmene solo... Ci ho pensato molto...e ho deciso di...chiudere...i miei ormai mi hanno messo in mente quel fatto precedente...e non riesco a passarci su...soprattutto sul fatto del te che ti volevi uccidere...scherzo o no mi hai fatto ricordare il passato...un passato dove sono rimasto traumatizzato dove avevo le mie paure che mi abbracciavano...ti prego non piangere e non bloccarmi...spero che mi capirai...anche se per te non avrà alcun significato...ma ti prego...non te ne andare...ce chi ti ama lo stesso...ti amo❤ ce chi chiede la tua amicizia almeno(io)ora me ne starò solo...OK? Perdonami se ti ignoro ma io sono sensibile come te forse di più anche se non lo dimostro...

Io non piansi gli risposi che era uno stronzo.

Dopo quattro mesi che ci lasciammo lui venne da me per avere il mio conforto e io glielo dassi. Ora sono io che ho bisogno del suo conforto, ma non sa che rispondermi. Così gli scrissi io un messaggio su whatsapp.

Ciao,
Volevo dirti una cosa, ma forse è meglio non dirtela, ma non posso rimanere così a vita, quindi te la dirò lo stesso. A volte quando vado in bagno è come se tu fossi lì con me, ma poi realizzo che non ci sei davvero. È colpa mia se tu mi hai lasciata e dovevo capirlo che ciò che stavo facendo ci stava allontanando e la cosa mi ha messo tristezza. Mi manchi tantissimo. Vorrei tornare indietro ed evitare ciò che è successo, ma non posso.

Mi manca, ma non posso tornare nel passato, così ho pensato di rivederlo dopo il mio diciottesimo compleanno, ma forse è meglio di no.

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