È passato un mese.
Ci trovammo a "Novara" e sia io che il cane eravamo esausti di camminare. Comunque il mio cellulare è spento perché non l'ho messo in carica da troppo tempo. Così non ho potuto vedere cosa mi abbia scritto Ale.
Passate tre settimane siamo arrivati a "Cornaredo" esausti, con il fiatone e con tanta voglia di bere e mangiare. Trovammo un benzinaio e ci fermammo, per caricare il mio cellulare, apro lo zaino e cerco il caricatore ma non ce l'avevo con me. Così chiesi alla persona se "avesse un caricatore da prestarmi". Mi disse: "si, certo. Vuoi mettere in carica qualcosa?". Gli risposi: "si, grazie mille".
Dopo un po' me ne andai via con il cane e leggo tutti i messaggi non letti.
Un mese dopo.
Arrivati a "Pero" presi la metro, e alleluia mi sono seduta, ma purtroppo sono le 23:30 e le metro chiudono verso 00:00/00:30. Allora scesi a "Bonola" e resto nascosta per dormire lì con Fufy, ovviamente la gente mi guardava male. Mi misi a leggere il libro, comprai dell'acqua da dare al cane e del cibo per me... condiviso.
Passò la notte e come la metro iniziò a partire, mi misi in cammino e scesi le scale della metro rossa... mi arrivò una chiamata da Ale e risposi subito.
Io: "Pronto".
Ale: "ciao!!! Come stia?"
Io: "non benissimo. Ma sono riuscita a prendere la metro rossa. Sono quasi a "QT8". Tu, come stia?"
Ale: "bene. Ma sono stato in pensiero, per te."
Io: "tranquillo sono quasi informa".
Ale: "ehi ciao, riposati quando arrivi a casa e mandarmi un messaggio, ti voglio bene"
Io: "si ti manderò un messaggio. Sono a "Amendola", bay bay. Buon pomeriggio".
La conversazione finisce e mi metto a coccolare il cane.
Dopo 25 minuti arrivammo a "Conciliazione". Dissi al cane "è ora di pranzo, che vuoi fare? Scendere e mangiare o rimanere su per altri 20 minuti?" Ovviamente non rispose. Così decisi di rimanere su e di scendere a "Porta Venezia".
Quando arrivammo alla fermate scendemmo a comprare del cibo da mangiare.
"per fortuna che ho abbastanza soldi" dissi al cane, andammo al parco a mangiare e facemmo i bisogni nei boschi.
Dopo che ci siamo riposati in metro, ci rimettiamo a camminare verso casa e mandai un messaggio ad Ale dicendogli: "vieni a casa mia, ho bisogno del tuo conforto. Io sono a "Porta Venezia" con il cane. Dimmi quando arrivi a "Loreto" e scendi. Ti aspetto lì." Lo inviai.
Mi rispose quasi subito dicendomi: "si arrivo subito, vengo in macchina." Lo lessi senza rispondere, ma dopo un po' mi arriva un altro messaggio con scritto: "sono quasi arrivato, mi manca poco, 5 minuti e sono lì." A questo punto risposi: "ok, sto vicino alla rotonda" invia.
Passati 5 minuti mi misi in macchina con lui e andammo a casa mia. Entrai in silenzio, tutto buoi, accesi la luce e non c'era nessuno. Ma all'improvviso compaiono tutti i miei amici e famigliari. Poi chiesi: "che giorno è oggi?" E in coro tutti quanti dissero: "auguri Buon compleanno e ben tornata!!!" Disorientata, dissi soltanto: "grazie di cuore a tutti voi."
Ero sporchissimi, così dissi a tutti che: "prima di incominciare la festa, vado a fare una doccia al volo, aspettatemi".
5 minuti ci misi, andai in camera a mettermi un vestito elegante corto, è blu e con il pizzo viola, scesi le scale e andai giù in salone.
Si divertirono tutti, ero stanchissima.
