Mi alzo e mi trovo in un bivio. Non so più a cosa pensare. Così decido di andare a fare un briciolo di colazione. Sento qualcuno che mi chiama "Ella?" ma non rispondo. Rimango tra i miei pensieri, tra me e me. Dopo un po' mi richiama "Ella? Devo parlarti" così mi giro e lo vedo lì davanti a me.
Il mio ex ragazzo... non seppi cosa fare, così rimasi bloccata.Dopo 4 anni
Mi fidanzai con Marek, il mio attuale ragazzo. È stato bello stare con lui ma da quando sono partita per l' Australia tutto cambiò, sopratutto io, non ero più la stessa di prima. Poi per capodanno sono partita con lui a Piacenza da suo fratello maggiore. E anche lì abbiamo avuto una discussione, evidentemente c'è rimasto male per qualcosa che ho fatto, ma non ho capito che cosa avrei fatto di male.
Sono passati mesi e ancora non riesco a capire cosa ho sbagliato e perché ha cercato di lasciarmi.È passato un anno da quando sto con lui, si le cose sono migliorate, la bambina, quella con cui ho organizzato la festa, beh abbiamo deciso di tenerla insieme. Vero, lui non ne sapeva nulla, non ho voluto rischiare che mi lasciasse per una bambina che ho accudito fino ad oggi. Beh, abbiamo deciso il nome insieme... si chiama "Anna".
Il giorno dopo vidi Marek ed Anna giocare insieme a pallone, ormai avrà 6 anni, gli insegnammo a giocare a pallavolo e a calcio, piacciono molto ad entrambi gli sport.
1 anno e 7 mesi insieme.
Per festeggiare il suo compleanno, ho organizzato tutto nei minimi dettagli. Prima chiamai mia nonna e gli chiesi: "se poteva prepararmi un tiramisù" mi disse "si con piacere". Mentre io preparavo lo striscione con la frase "se è vero che niente dura pre sempre, allora io sarò il tuo Niente per sempre. A te auguro un felice compleanno, auguri Amore mio". Mia nonna chiama mio zio per andare al super a comprare quello che mancava per il tiramisù. Il giorno dopo mi sono svegliata la mattina e sono andata al Lidl a comprare la pasta, il pesto rosso, il pane, la Lemon soda, la carne, maionese. Spendendo 11 euro. Lui non si aspettava nulla di quello che stavo facendo per lui, i miei amici sapevano e mi hanno aiutato senza farci caso. Venerdì quando è arrivato e ha visto la sala si è emozionato tantissimo.
Sabato siamo andati nella sua zona a giocare a calcio, lui stava in porta e io facevo il tifo per lui, poi verso le 18 siamo andati a casa sua e si è fatto una doccia prima di tornare a casa mia. Siamo arrivati verso le 19.30, abbiamo ordinato il McDonald e abbiamo bevuto una birra. Ci siamo guardati un film e una serie tv "Skam Italia".Nonostante il covid, siamo riusciti lo stesso a vederci.