Eravamo a scuola da ormai un'oretta e Justin non smetteva di mettermi la mano tra le cosce.
"Hai finito?"-dissi sussurrando tenendo lo sguardo in avanti cercando di non farmi beccare dal professore.
"Perché non ti piace?"-sussurrò al mio orecchio facendomi sorridere timidamente.
"Non in questo contesto"-dissi abbassando lo sguardo cercando di nascondere il mio sorrisetto.
"È più eccitante"-sussurrò schioccandomi un bacio dietro l'orecchio.
"Justin, allontanati da Marie"-disse il professore. Non era uno di quei prof rompi coglioni ma gli dava fastidio quando qualcuno non stava attento.
"Mi scusi"-rispose schioccando la lingua al palato ritornando composto al suo posto.
"Coglione"-risposi ridacchiando fingendo di scrivere sul quaderno.
"Vedi appena torniamo a casa"-rispose sorridendo malizioso.
"Che vuoi fare mh?"-chiesi voltandomi verso di lui mordicchiandomi il labbro inferiore.
Venimmo interrotti dalla campanella e mentre tutti uscivano dall'aula noi rimanemmo lì seduti.
"Abbracciarti"-disse avvolgendo un braccio attorno alle mie spalle avvicinandomi a se-"stringerti tra le mie braccia"-mi schiocco un bacio sulla tempia-"baciarti"-sussurrò mettendo la mano libera sulla mia guancia facendomi voltare verso di lui avvicinandosi con le labbra alle mie-"farti mia"-proseguí baciandomi a stampo rimanendo qualche secondo a guardarmi dritta negli occhi.
"Muoviti Mar abbiamo l'ora di religione, dobbiamo uscire"-disse Kenny entrando in camera interrompendoci.
"Che tempismo"-mormorò alzando gli occhi al cielo.
"Ci vediamo all'intervallo in cortile"-sorrisi dolcemente ribaciandolo a stampo velocemente alzandomi correndo poi verso Kenny uscendo insieme dalla scuola.
"Dio ditemi che state insieme"-disse sbuffando mentre camminavamo verso la sua macchina.
"Mi fa sentire così bene, come nessun altro"-mormorai mentre salivo in macchina-"mi viene quasi da piangere"
"Ma perché? Tu gli piaci, lui ti piace, accoppiatevi, tanto ormai tutta la scuola già pensa che state insieme"-disse accendendo la macchina per poi partire allontanandosi dalla scuola.
"Sono solo terrorizzata dall'idea di soffrire"-sbuffai aprendo il finestrino.
"E perché ora non stai male?"-disse cambiando marcia per poi parcheggiare davanti alla caffetteria.
"Sono arrivata ad un punto dove dormire la notte con lui è la parte migliore della giornata"-frugai nella borsa prendendo dei soldi-"prendimi un frappuccino alla fragola e un caffè nero medio, per favore "-risposi dandole dei soldi in mano; senza dire niente uscì dalla macchina ed entrò dentro la caffetteria. Presi in mano il telefono e vidi un
messaggio di Justin.
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Wrong Choices || Justin Bieber
FanfictionMarie è ancora al secondo anno di liceo da ben tre anni, bocciata due volte in prima e di nuovo in seconda l'anno precedente. Diversamente dai suoi coetanei non veste alla moda, non va in discoteca e non fa uso di nessun tipo di sostanza. Lei è cres...