Certo svegliarsi con le urla delle mie migliori amiche di sottofondo,  non è la cosa più bella,  ma piuttosto di girovagare  con i pensieri... è  decisamente la migliore....

Scendo per vedere,  quale stupida ragione  le porta ad urlare la mattina presto. 
Perché  sì, sono appena le 8.

" AH BHE SCUSA SE BISOGNA SEMPRE CUCINARE COME VUOI TU!! " dice Jennifer urlando.
" IO NON HO DETTO CHE BISOGNA CUCINARE COME DICO IO!! " tuona Ash di risposta.
" E COSA HAI DETTO ALLORA?!  PERCHÉ  A ME SEMBRA CHE HAI SOLO CRITICATO!!! "
" HO DETTO  CHE I PANCAKES DEVONO ESSERE SERVITI SOLO CON LO SCIROPPO D'ACERO E NON CON IL BURRO DI ARICHIDI  O CON LA NUTELLA,   CHE TRA L'ALTRO FANNO MALE! "  io che fin a quel momento ero in corridoio ad assistere al divertente litigio,  all'udire  il nome " pancakes" mi fiondo in cucina a mangiarli.
" VEDI ASHLEY, TU DEVI AVERE SEMPRE TUTTO SOTTO CONTROLLO E TI OSTINI PENSARE CHE TUTTO DEV' ESSERE  PERFETTO!!  MA LO VUOI CAPIRE CHE NON È COSÌ!!" a quanto pare non si sono accorte di me.  Meglio così.  Da un lato tutti questo pancakes me li posso mangiare io,  ma dall'altro sono pienamente d'accordo con le parole appena dette da Jennifer alla mora,  che sbatte ripetutamente gli occhi come incredula da ciò  che ha appena sentito.

É vero,  Ashley ha sempre avuto bisogno che la sua vita fosse organizzata e alla perfezione.  Ormai da quando lei ha imparato a scrivere e a leggere,  ci dobbiamo subire le sue noiosissime liste delle  cose da fare.  L'unico problema è che se continuerà così  non vivrà mai davvero e nonostante  noi glielo avessimo  ricordato a lungo, lei si ostina a cercare sempre la perfezione. Certo,  tutte vorrebbero essere perfette come lei,  ma dopo un po'  la sua vita diventa monotona,  e non per vantarci,  ma senza di noi non penso andrebbe avanti molto a lungo.  Per questo prima di partire ci siamo promesse di non fare programmi  e liste, e a quanto pare fino ad adesso a funzionato.

" MI DISPIACE DELUDERE LE TUE ASPETTATIVE,  MA I MIEI PANCAKES SONO PIÙ BUONI DEI TUOI!!! " continua Jen.
" NO,  NON È AFFATTO VERO!!! "ribatte l'altra.
Questo botta e risposta mi da un po' i nervi.
" BENE ALLORA CHIEDIAMO A SEL!! "
"  PERFETTO " risponde Ash guardandola negli occhi con aria di sfida. 
Mancano solo i pop corn,  e sarebbe perfetto.
" ALLORA?? "
" ALLORA COSA,  JENNIFER?! " sbuffa Ashley  trucidando  con lo sguardo la ragazza dalla pelle olivastra.
" PERCHÉ NON LA CHIAMI,  HAI PAURA PER CASO? " sputa di risposta, con un ghigno sul volto.
Devo dire che è una scenetta degna dell'Oscar.
" PER NIENTE! "
" E COSA ASPETTI? "
" SEEEEEELLLLL" urla Ash,  senza staccare il contatto con Jen.
" Vuoi mandarmi in ospedale,  oppure vuoi pubblicizzare  un apparecchio per l'udito e usarmi come cavia per vedere se funziona?! " sbuffo trattenendo una risata.
Loro si girano verso di me e mi guardano stupite.
" E TU DA DOVE SBUCHI?! "
"  Uno: abbassate le voci,  prima che vi urli nell'orecchio.  Due: sono sempre stata qui ad assistere a questo teatrino e devo dire che siete proprio brave a recitare" dico zittendole.
" Ah ho mangiato i pancakes,  devo dire che quelli di Ash sono più buoni" continuo.
" Vedi  che ho ragione!! " esclama con autorità  Ash, mentre Jennifer brucia con lo sguardo prima lei  e  poi me,  mentre io scoppio in risata.  E dopo un po' anche loro mi seguono.  L'ho sempre detto  che siamo strane e pazze,  ma mi piace così.

" Comunque ragazze,  ho pensato di fare un giro e prendere qualcosa nei negozi,  dato che ieri non ho preso niente " prendo la parola. 
" Mhh,  certo" dice Jennifer  mentre addentava  un pezzo della sua colazione.
"A me va benissimo,  anzi vado a cambiarmi" esclama felicissima Ashley.








Mentre giriamo tra i bellissimi vicoli di  Parigi,  ci troviamo davanti ad una locandina,  che pubblicizza, cito le testuali parole, " Il più importante ballo in maschera di Parigi".  Ma la cosa più  ridicola di tutto ciò è che sotto  questa scritta,  è  puntualizzato il fatto che fosse per soli giovani.
Ma io dico chi sarebbe il demente,  che si mette una maschera per un ballo?
" Ragazze,  ci dobbiamo andare!!! " esclama entusiasta Jennifer.
Ok forse ho trovato una risposta alla mia domanda.
" Ovvio!! "
Togliamo il forse.  Ho trovato una risposta alla mia domanda.
Loro mi guardano aspettando una mia risposta.
" Eh no,  io non vado ad uno stupidissimo ballo in maschera.  Chi è  lo stupido che si mette a parlare e a ballare con una persona sconosciuta,  che indossa una ridicola maschera! " sbuffo esponendo il mio pensiero.
" Dai Sel,  è  un modo per divertirci,  e poi nessuno ci riconoscerà" cerca di convincermi Ashley.
Sì,  ma io non so chi si nasconde dietro la maschera.  Questa  è  la mia grande paura. Se si può chiamare paura.  Paranoia.  Questa è la parola giusta.
" E va bene, ma non ho niente da mettere perciò dobbiamo girare un po' di negozi " rispondo, arrendendomi.



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