1. Quello che mi hai dato tu

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Non so spiegarlo a parole e molto spesso ho paura di non saperlo dimostrare in nessun modo se non scrivendo di te.

Ho smesso di scrivere da quando ti ho incontrato.
Ho smesso di scrivere da quando ti ho incontrato perché tutto quello che avevo dentro riuscivo a darlo solo a te.

Oggi ho voglia di scrivere nuovamente, di raccontare quello che mi hai dato tu.

Se ricordo la vita prima di te e la mia vita dopo di te so, per certa, di aver incontrato la felicità, non è una parola detta per caso, non è scontata perché a me la felicità mi ha sempre fatta paura.

Ora tu sei qui,
nei miei giorni, nelle mie paure, nei miei sorrisi, nelle mie mattine,
mi accarezzi il viso con le tue mani, anima e cuore.

La mia memoria mi ricorda che tu mi hai salvata e mi ricorda che mi hai scelta in mezzo a tante persone,
mi hai scelta prima di scoprirmi davvero
Mi hai presa la mano e mi hai portata a vedere la cosa più bella che ci possa essere in questa vita, l'amore.
Io prima di te pensavo di conoscere la parola amore, la leggevo e la vivevo nei romanzi che amavo,
la vedevo negli innamorati seduti in una panchina che si guardavano e desideravano;

Io ho potuto assaggiare l'amore prima di te, l'ho assaggiato, l'ho assaporato ma non mi è piaciuto.

Sei arrivato tu.
L'amore l'ho sentito, che entrava dentro di me, ho iniziato a sentire il cuore battere forte,
quasi scoppiasse dalla voglia di amarti sempre, e poi c'era la distanza,
un filo invisibile che separa due corpi ma non due menti che si cercano.
Cosa significa iniziare a vivere nel momento in cui incontri una persona?
Non lo sapevo, non ci credevo, poi ho incontrato te e ho iniziato a vivere.

Perché, quello che mi hai dato tu è speciale.


Non c'è titolo alle mie parole Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora