Capitolo 7

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P.o.v Virgilio
Stavo seduto di spalle a quel burrone con Dante stanco che dormiva appoggiato sulle mie gambe a pancia in su. Stavo ammirando i suoi occhi dormienti da ore, il suo sguardo, non so come farò a lasciarlo andare alla fine di questo viaggio, chi mi darà la forza?

Mi ricordo le parole che mi disse quando ci trovavamo nel settimo girone.

" Sii forte! Pensa al mio bene "

Prima quando varcammo la soglia di questo luogo ero io quello più sicuro e Dante quello che cercava protezione e coraggio. Ora ero quello proprio io quello che aveva bisogno di forza e coraggio e lui mi sembrava più tranquillo e sicuro. È incredibile come le persone cambiano. Alzai lo sguardo e notai che Gerione era arrivato, l'essere volante che ci doveva condurre in Malebolge. Scossi Dante per svegliarlo ma non aprì gli occhi, come lo capisco, la corsa che abbiamo fatto per sfuggire dai quei diavoli l'aveva sfinito.

Mi alzai, lo caricai in braccio a me e non appena fummo vicini a Gerione aprì gli occhi e girò lo sguardo e ora in quei occhi notavo di nuovo quel Dante indifeso e impaurito come nella selva oscura la prima volta, mi si inumidirono gli occhi al ricordo ma ritirai subito le lacrime.

Dante: Cos' è? Cos'è! Virgilio ho paura! Cos'è questo? Virgilio...

Virgilio: Shhh stai calmo! Sii forte e coraggioso, ci sono io a proteggerti, sei tra le mie braccia e tra queste braccia non devi avere alcun timore.

Vidi il suo sguardo cambiare e rassicurarsi non appena gli dissi quelle parole.

Montai su Gerione e strinsi Dante tra le mie braccia il più forte possibile.

Virgilio: Vai Gerione ma scendi lentamente, pensa al carico che porti!

P.o.v Dante
Dopo essere atterrati Gerione sparì nell'aria, Virgilio si mise di sinistra e io lo seguii.

Ad un certo punto ci fermammo e Virgilio mi guardò negli occhi.

Dante: Virgilio perché ci siamo fermati?

Virgilio: Perché siamo arrivati nella prima bolgia piccolo mio

Dante: COSA??!!

Virgilio: Non urlare! Cavolo! Sarà la decima volta che lo dico! No so, non ho neanche contato!

Dante: Mi fa piacere essere chiamato così da te,comunque, chi c'è in questa prima bolgia?
Chi è quella gente frustrata dai diavoli?

Virgilio: Amore quelli sono i ruffiani e i seduttori...cosa ho appena detto....?

Dante: Si Virgilio! Hai proprio detto amore!

Virgilio: Ma io non so neanche come mi è uscito! Mi è venuto spontaneo! Perdonami Dante!

Dante: Tranquillo,succede!

Virgilio: Può succedere che una donna lo dica ad un uomo,ma non un uomo ad un altro uomo! Oddio voglio morire!

Dante: Ma tu sei già morto 🤣sei uno spirito Virgì🤣

Mentre camminavamo vidi un viso conosciuto.

Dante: Virgilio!

Virgilio:Che succede! Chi è?

Dante: Niente niente! Ho visto una persona che conosco!

Virgilio: Dio Dante! Mi hai fatto prendere un colpo! Chi è costui che tu conosci?

Dante: Seguimi dai!

Mi condusse vicino a costui.

Dante: Virgilio costui che vedi è un ruffiano e si chiama Venedico Caccianemico

Virgilio: VENEDICO CHE?!

Dante: Non urlare porca miseria! Venedico Caccianemico!

Venedico: Ehilà Dante!

Dante: Per me è un piacere rincontrarvi

Non la finivano di parlare! Ora ero io quello a stancarsi al posto suo!

Virgilio: Dante!

Dante: Che c'è!

Virgilio: Hai finito?!

Dante: Ah e poi sarei io quello fragile e senza forze! Scusatemi Venedico!

Venedico: Va tranquillo se hai fatto tardi! Per me è stato un vero piacere rivederti!

Dante: Addio

Virgilio: Perché addio!

Dante: Io devo andare in paradiso! Non lo rivedrò mica!

P.o.v Dante
Vidi gli occhi di Virgilio diventare lucidi.

Dante: Ancora! Ti ho detto che devi reagire insomma!

Virgilio: Posso abbracciarti?

Dante: Si ma lontano da occhi indiscreti!

E lo presi per mano.

■■■■

Virgilio: Scusami se piango ogni mezzo secondo ma al solo pensiero...

Dante: Shh tranquillo

Lo strinsi tra le mie braccia talmente forte da soffocarlo.

Dante: Devi rilassarti Virgilio! Ti ricordi cosa   ti ho detto? Ti ricordi le mie parole?

Virgilio: Si ma come faccio a essere forte?

Dante: Con la volontà!

Virgilio:Cosa vuoi dire?

Dante: Lo devi volere altrimenti non ci riuscirai mai!

P.o.v Virgilio
Presi per mano Dante con la tristezza nel cuore e camminammo diretti verso i seduttori.

Anche lì Dante si fermò e vide un volto conosciuto con cui parlò del più e del meno di cui non mi disse il nome, dopodiché avanzammo verso la seconda bolgia.

Virgilio: Mi dici chi era quello dei seduttori con cui parlavi?

Dante: Giasone

Virgilio: Ah ok

Anche Dante nella seconda bolgia parlò con due adulatori.

Virgilio: Li conoscevi?

Dante: Si

Virgilio: Come si chiamavano?

Dante: Alessio Interminelli e Taide,perché tutte queste domande?🤣

Virgilio: Così 🤣 che ne so! Vedo che parli con ogni persona che vediamo 🤣!

Dante: Ah🤣!

Anche nelle altre sette bolgie dove siamo passati Dante parlava con alcune persone e rimaneva scandalizzato "come sempre" dalla loro pena finché non arrivammo nell'ultima bolgia dove vide gente afflitta da gravi malattie.

Anche qui conobbe qualcuno e vi parlò finché tutti e due a malincuore avanzammo verso l'ultimo girone dell'inferno.

Spazio Autrice
Sorpresa💖ho pubblicato prima perché sto in un centro commerciale dove c'è il wi-fi 💖
In effetti questo capitolo l'avevo preparato per quando avevo Internet ma visto che ora c'è linea L'ho pubblicato💖
E niente baci alla prossima💖💖😘😘

Ps: vi chiedo perdono se non ho scritto tutte le bolgie ma non sapevo come fare e ho deciso di riassumere il tutto così 💖

😘😘😘



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