Capitolo 2. AMORE

52 7 4
                                    


"La scienza tutto sa, ma non cos'é l'amore"
Davvero nek c'hai centrato in pieno, niente da dire , rimango solo a guardare.
Il fatto dell'amore per me é un grande dubbio, perché se guardi qualcuno che tiene la mano ad un'altra persona in questo decennio non sai piú che pensare .
Metto la mani avanti io non ho pregiudizzi , ne su gay e ne su lesbiche anche perché ho molti amici gay e lesbiche e sinceramente sono persone sincere al contrario di qualcuno.
Ma se invece di guardare l'amore sul fatto della base psicologica e filosofica ti accorgi che l'amore non é altro che una semplice linea, una linea che va avanti .
"La linea" , cioé l'amore che descrivo con queste parole, non é altro che un percorso che una persona fa, ma sinceramente questo percorso ordinario non fa per me , me lo sono accorto alla mia prima cotta .
Il mio primo bacio é stato un mix di emozioni che non so come descrivere, la mia prima ragazza, "tizia A.", é stata comprensiva come mi aspettavo ma , mi sono accorto dopo che quello che voleva non era altro che attenzioni.
Crescendo mi sono accorto che l'amore non é un sentimento, é semplicemente una cosa che senti dentro te stesso, non é ne una cosa materiale ne una cosa astratta , semplicemente é una cosa apparte.
Devo essere sincero, forse quello che sto per dire non andrá a genio a qualcuno ma, credo di avere paura di amare, non per il fatto che sia un bambino che non sappia amare o il fatto che non l'abbia mai provato, ma per il semplice fatto che amare qualcuno per me é una fortezza da scalare, forse perché ho avuto troppe delusioni? Non credo.
Ma forse é per il fatto che una persona prima di amarla bisogno vederla tutta dall'interno, intendo vedere il suo passato , conoscere com'é questa persona , conoscere il suo carattere , il suo modo di fare , tutto.
Ma a questo punto mi sorge un dubbio,
Siamo sicuri che la persona che chiamiamo amore, cucciolo o cucciola, queen o king, e tutti gli altri nomignoli, sia davvero quello che ci mostra?
Se la risposta é si non preoccupatevi, se la risposta é no...bhe dovete conoscierla meglio.
Ma poi scusate eh,ma queste tappe sull'amore?
Queste cose mi fanno impazzire, forse alcune si sono importanti, prima di fare sesso bisogna conoscere e amare una persona a fondo, almeno credo, poi ci sono sempre le eccezioni.
Alcune tappe ho detto sono molto importanti in una coppia, ma sentire qualcuno che dice "mia" o "mio" forse é troppo eccessivo , sentirsi parte di qualcuno é bello ma, sentirsi proprietá di qualcuno ...bha... secondo me é troppo, troppo eccessivo.
Si mi rendo conto che qualcuno sará contrariato , ma alla fine il mio pensiero é questo, é inutile dire che poi amare mi fa paura.
La paura avvolte peró non é mai regressiva , a volte puó spronare a fare meglio , a superarla, la mia e le vostre spero si superino in fretta .
Un'altra cosa che non capisco é poi il fatto dell'amore a distanza.
Lo ammetto ci sono passato anche io, e ci passo tutt'ora ancora ad amare quella stupida di "tizia G." Che é l'unica cosa che mi fa sordidere,
Io credo che l'amore a distanza forse é quello piú bello, anche se aspetti tanto per vederla , (se avete 14 o 15 anni , oppure se tra poco la vedrete ,16 o 18 anni) vi mette alla prova, mette alla prova quella linea ordinaria che diventa sempre piú fitta d'amore per il vostro lui o lei.
Certo bisogna avere coraggio e determinazione per provare amore a distanza, non tutti ci credono sapete? E forse é il fatto che i genitori appena lo scoprono scoppiano d'ira perché stai quasi sempre con il cellulare, o forse per il fatto che queste persone hanno bisogno di vedere la propria fidanzata o fidanzato.
Io non dico che l'amore a distanza é piú forte di quello tra due persone che si vedono ma puó esserlo , in entrambi i casi l'amore é una linea retta , obliqua, discontinua, disgunta....insomma una linea; non ha importanza di come sia.
Ecco , questa linea, é la mia paura piú grande.

The only reasons why...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora