The only reasons why...

CAPITOLO 4 . scheletri nell'armadio.

Abbiamo tutti qualcosa da nascondere , abbiamo tutti qualcosa che non vogliamo far vedere a nessuno e cerchiamo di far finta che niente sia mai accaduto.
L'unica cosa negativa di questo però, è il fatto che prima o poi gli altri lo scoprano, oppure quello che nascondiamo emerge fino a farsi vedere,
E forse è proprio questo che ci fa paura.
Nascondere i nostri segreti più profondi, e poi sperare che nessuno lo scopra.
C'è pure un modo perfetto per nascondere tutto, mettersi una maschera.
Far vedere agli altri ciò che vogliono vedere, magari vogliono vedere la parte gentile e carina di te, vogliono vedere quella comprensiva , quella che sa ascoltare.
Magari invece quando chiedi aiuto e mostri la parte fragile di te stesso rimangono sterefatti e non si aspettavano che esistesse quella parte di te stesso.

A me succede un sacco di volte, soprattutto quando faccio conoscere me stesso agli altri, solo in pochi sanno che il vero me stesso è racchiuso in quell'armadio.
Forse qualcuno non ha niente da nascondere, ma mi sembra difficile ciò, oppure qualcuno che non lo vuole ammettere , fatto sta che tutti hanno qualcosa da nascondere, chi più e chi meno.

Ricordo che quando ero piccolo ( parlo di 4-5 elementare) Ero un bambino che amava giocare con tutti,amava fidarsi degli altri bambini con cui giocava anche se non li conosceva.
Ho usato il passato perché tutto questo adesso non esiste più in me, ma non perché adesso ho quasi 18 anni e non sono più un bambino , ma perché a causa di esperienze passate quel bambino è rinchiuso dentro l'armadio.

Un esempio della causa di tutto questo è quando stavo giocando con una bambina che avevo conosciuto al mare, il padre la prese per un braccio dicendo di non giocare con me, ero bambino e non capì il motivo, ma forse è stata una delle cause della formazione della mia timidezza.

C'è solo un momento in cui entro in sintonia con gli altri, pur non conoscendoli molto bene.
Il calcio.
Questo è l'unico sport dove metto me stesso e di me esce tutto, rabbia, agonismo, esce quel bambino nascosto nell'armadio, esce tutto.
Forse è uno sport che mi sprona a mettere tutto me stesso, sono 90 minuti in cui me ne frego dei pregiudizi, me ne frego degli altri, me ne frego se qualche volta sbaglio e i genitori che stanno in tribuna mi dicono "che cazzo fai?"
"A coglioneeee!"
"Passalaaa!"
Me ne frego perché quel bambino felice di 10 anni fa è come se non vedesse l'ora di uscire con la divisa da calcio, fascia da capitano e scarpette da calcio.