GRAMMA STYLE -8

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Z O ZZ ... QUESTO È IL DILEMMA (CHE POI NON E' UN DILEMMA, MA PER QUALCUNO, INVECE, E' UN DILEMMA)

Anche se la z è di norma pronunciata doppia quando si trova in posizione intervocalica (quando sta tra due vocali), la grafia oscilla a seconda dei contesti.

• Si ha la grafia con z semplice:

– nei gruppi -zione, -azia, -ezia, -izia, -ozia, -uzia, -azio, -ezio, -izio, -ozio, -uzio, con l'eccezione delle parole pazzia e razzia; mentre gli abitanti di La Spezia sono gli spezzini;
– nelle parole composte il cui secondo elemento cominci con z (come in protozoo, loro ci sono sempre);
– in parole di origine greca o straniera: azoto (è di origine straniera? Non lo sapevo!), bazar, gazebo, mazurca

• La z invece è doppia:

– nei gruppi -ezza, -ozza, -ozzo, -uzza, -uzzo, -izzare, -izzazione, -izzatore come in: bellezza, tinozza, predicozzo, viuzza, merluzzo, nazionalizzare, tropicalizzazione, moralizzatore.

USI DIVERSI DAL NORMALE

- In alcune parole di origine straniera, al posto di z si può trovare il gruppo ts:  mosca tse-tse, intellighentsia
- Il gruppo tz è tipico della grafia delle parole sarde, ed è presente in cognomi e nomi di luogo: Atzeni, Aritzo, Setzu. Che non è da confondere con i "versi" nei fumetti!

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Spero di essere stata chiara e di avervi semplificato la vita nella stesura di un vostro racconto, per altri consigli, restate in attesa di altri aggiornamenti!

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