"Comandante, il Caporale Kiraiji al rapporto" avvertì Saizu "Bene, portamelo q-" "Non c'è ne bisogno, sono dietro di lei" il comandante si girò verso Kiraiji senza nessun sussulto "Caporale Kiraiji, buongiorno" salutò il comandante "Perché non mi spieghi il motivo che ti ha portato ad uccidere quella donna davanti a tutti?"chiese Kiraiji "Quale donna?" fece una smorfia divertita "Sulla nave idiota" "Aaah già, doveva starsene zitta e non causare tutto quel rumore" prese una tazza di caffè e iniziò a sorseggiarlo "C'era tanto rumore... Per caso c'entra con le domande che lei ha fatto?" il comandante accenò un piccolo sospiro "fai troppe domande e ora dobbiamo parlare di altro" si alzò e si avvicinò al tavolo con schermo interattivo "Perché mi ha chiesto di indossare l'armatura?" chiese Kiraiji "Per a missione anzi spedizione" attivò il tavolo interattivo e fece comparire la mappa dell'Alaska "vedi qui? I nostri satelliti indicano una presenza aliena con avanzata tecnologia" "e quindi?"
"e quindi vorrei che tu e la tua squadra andiate a vedere cosa c'è lì" ordinò il comandante "ricevuto" rispose Kiraiji.
Kiraiji era un uomo dal età di 23 anni, era alto con gli occhi rosso fuoco e i capelli castani, aveva un viso abbastanza allungato e i lineamenti ben definiti, aveva una cicatrice che partiva dalla parte superiore dell'occhio sinistro e finiva a metà guancia sinistra.
"Ragazzi miei, oggi andremo in missione"
"Caporale Kiraiji!" urlarono all'unisono i 4 ragazzi "Lavinia, tuta atomica" "ricevuto" "Patrick, tuta alare" "vado" "Erika, tuta avanzata" la ragazza andò senza rispondere "Marta, tuta avanzata" "vado subito".
"preparate l'elicottero" ordinò il comandante "subito" obbedì Saizu "Sei riuscito a trovare un elicottero che sappia atterrare? Quello dell'altra volta rischiò di precipitare" chiese Kiraiji
"Mi sembra ovvio, avrà sopportato temperature bassissime" rispose il comandante
"perché non hai costruito la base sulla terra?"
"questa nave deve rimanere all'oscuro di tutti e poi stare nello spazio non è così male no?"
"può darsi" sbuffo Kiraiji
"però stare dietro alla luna con una nave spaziale segreta non è molto sicuro" aggiunse
"suvvia, vai con la tua squadra, manderemo rinforzi con voi"
"d'accordo".
"Caporale l'elicottero spaziale è pronto" avvertì Saizu "grazie Saizu, ma quando siamo da soli chiamami fratello oppure con il mio nome intesi?" "v-va bene Kiraiji" non appena terminò la frase abbracciò suo fratello "Sorellina, ci vedremo tra una settimana" "Va bene ti aspetterò" fece un dolce sorriso al fratello.
"10... 9... 8... 7... 6... 5... 4... 3... 2... 1... L'elicottero ha il permesso di partire, nessuna meteora individuata nei radar".
La nave spaziale disattivò la protezione al plasma dell'entrata per permettere all elicottero di uscire "Perché chiamarlo elicottero se ha 2 propulsori su ogni lato?" chiese Lavinia "forse perché ricorda un elicottero?" rispose Patrick.
L'elicottero raggiunse l'Alaska dopo 2 ore di viaggio travagliato nello spazio ma con un tranquillo atterraggio in una boscaglia.
"Inviate le coordinate" disse Kiraiji mentre scendeva dall'elicottero per poi essere seguito dalla sua squadra "Caporale, c'è movimento nella zona" avvertì Lavinia mentre si aggiustava l'armatura "è solo un orso" commentò Erika con tono freddo "sempre così sei?" chiese Marta incrociando le braccia "dovresti saperlo." rispose lei "l'obbiettivo è solo a 2chilometri da noi... No 1 chilometro e mezzo... No 1 chilometro... L'OBBIETTIVO SI STA AVVICINANDO!" Urlò Patrick.
Il terreno intorno a loro incominciò a vibrare per qualche decina di secondi "Dov'è l'obbiettivo?" domandò Kiraiji con voce preoccupata "a tre metri da noi... Sotto l'elicottero" non appena terminò la frase l'elicottero venne inghiottito dalla terra assieme al pilota "controlla se il pilota è ancora vivo" ordinò Kiraji a Erika "ricevuto." rispose lei mentre guardava lo schermo messo sull'avambraccio sinistro "metti il codice 136, è il codice per controllare il parametro a distanza del pilota, ognuno di noi ne ha uno" aggiunse Kiraiji "vedo il suo parametro vitale, è ancora vivo... Il suo cuore sta accelerando, sembra abbia battiti irregolari è come se qualcosa gli avesse trapassato il cuore... Si è fermato." disse Lei "accidenti Klaus, proprio così dovevi lasciarmi?" pensò Kiraiji.13 anni prima
"io e te saremo migliori amici per sempre" disse un bambino biondo con occhi blu mare "d-davvero Klaus?" chiese un Kiraiji bambino accovacciato a terra con le lacrime rigate sulle guancie "SI!" Rispose lui con tono secco e felice allo stesso tempo "noi ci arruoleremo nell'esercito" prese per mano Kiraiji e lo fece alzare "e combatteremo quei mostri per vendicare la nostra famiglia, non sei d'accordo?" chiese Klaus "s-si" rispese Kiraiji con un sorrisetto felice "neanche la morte ci separerà" aggiunse.
Fine flashback
"e invece... Aspetta un attimo, quali mostri? L'attacco è iniziato solo qualche anno fa e..." il suo pensiero venne interrotto dalla voce di Marta "Caporale, l'obbiettivo è sotto di noi da 20 secondi..."
Una voragine si aprì sotto di loro inghiottendoli tuttiHola gente, spero vi sia piaciuto il capitolo e lasciate commeni e soprattutto STELLINEEEEEEE *inizia a sparare a dei sassi con il kalashnikov* AAAAAAHAHWSGDKNSDNNXSNDSDJJSJD
ok la smetto, ciao :')
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Death Earth
Science FictionL'umanità viene attaccata da mostruosi rettili denominati Krisor che continuano a seminare scie di morte e disperazione. Blaze e Arya perdono la loro famiglia in questa guerra e decidono di arruolarsi nell'esercito per vendicarsi. L'esercito fa fro...