Addestramento e nuove amicizie

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"BENE RAGAZZI" urlava come al solito l'istruttore "OGGI VI AMMAZZERÒ CON L'ALLENAMENTO MATTUTINO" diceva mentre passeggiava tra i cadetti "TUTTI A TERRA" i cadetti obbedirono al comando "PER OGGI INIZIEREMO CON 20 FLESSIONI, 20 ADDOMINALI E UN ALTRO ALLENAMENTO SPECIALE PER POI ANDARE A FARR TEORIE, ITESI?" "SÌ SIGNORE" urlarono i cadetti.
Passarono 60 minuti dall'allenamento e i cadetti avettero solo 2 minuti per riposarsi e andare in classe.
"Ti picchio con una spranga di ferro" sentì con la coda dell'occhio Blaze "ma su dai non ho fatto niente di male" Blaze individuò la provenienza delle due voci e decise di dirigersi dietro al capanno "Ma cosa" non appena uno di loro lo sentì si alzò frettolosamente per poi inciampare e cadere all'indietro, sopra alla ragazza con qui parlava.
"Imbranato" pensò Blaze mettendosi una mano in faccia "Alzati sennò ti infilo la spranga nel culo, s-sei pesante cazzo" si dimenava la sotto di lui "Eh, oh scusa" si rialzò velocemente e aiutò la ragazza a rialzarsi "comunque io mi chiamo Riccardo" disse il ragazzo tendendo la mano "io invece mi chiamo Elisa" disse eseguendo la stessa mossa del ragazzo "io sono Blaze" dovette incrociare le braccia per stringere le mani contemporaneamente "Ehi voi" disse una voce che Blaze avrebbe riconosciuto a kilometri di distanza "Che state facendo?" stessa scena di prima della caduta e del saluto accaduto con Blaze.
"comunque piacere mio, io sono Arya" prese per mano Blaze e si allontanò dai ragazzi "SHIP!!"  urlò Elisa "cosa?" domandò Blaze "niente niente" rispose Riccardo mentre tappava la bocca a Elisa.
Ritornano tutti in classe e il solito trio dei bulli decide di bloccare la porta con una serrarura "Vediamo adesso come entri ehehe" esclamò quello che doveva comandare il trio "Eccola che arriva" disse.
Il maniglio continuava a muoversi ma la porta non ne voleva sapere di aprirsi "ehi prof, vuole che le insegno ad aprire una porta?" i due ragazzi che lo seguivano scoppiarono in fragorose risate "ci hanno dato una prof ch-" la porta gli cadde rovinosamente addosso "ops" disse Akira mentre abbassava la gamba "Secondo voi ho rotto la porta? Naaah avrò rotto una testa vuota... Se mai c'è l'ha la testa" la classe scoppio in una risata fragorosa e Akira cammino sopra la porta che ancora schiacciava il capo dei bulletti "Comunque se vi chiedono cos'è successo alla porta, voi dite che è stata una gamba e non io".
Quel giorno Akira aveva l'armatura che salvò Blaze e Arya dai Krisor e non appena Arya lo notò il suo sguardo si fece triste.
"So quello che è successo e midispiace tanto" sussurrò ad Arya "n-no fa niente".
"Bene ragazzi" disse mentre saltava sul banco "Ammirate la mia bellezz-no volevo dire armatura epica che ho addosso"
Si girò e rigirò sul banco per mostrare l'armatura "nice ass" disse a bassa voce Riccardo "PERVERTITO" gli urlò in faccia Elisa per poi mollargli uno schiaffo "Parla lei!" replicò lui.
"Calmate i due fidanzatini" disse Akira sorridendo mentre osservava la scena "FIDANZATINI?!?! Non mi metterai mai con questo coso" disse Elisa per poi mettersi a braccia conserte e girare lo sguardo in modo fiero "Se se come no?" Replicò a bassa voce Riccardo "Come scusa?" domandò Elisa "niente niente" disse lui.
"Bene ragazzi, ora vi spiego come funziona l'armatura" si tolse il casco facendo ondeggiare i sui bellissimi capelli mori "Questa armatura dona il quadruplo della forza di un lottatore di wrestling, anche di più in certi casi, con un pugno applicherete cinquecento chili di pressione, anche due se volete" si sedette per mostrare la suola delle scarpe "queste scarpe presentano dei propulsori, jet, aerei chiamateli come volete, e servono per volare fino a una certa distanza, ad esempio puoi fare due chilometri in volo, per adesso stiamo cercando un modo per aumentare la durata anzi di renderla illimitata".
"Prof, lei fa parte dell'esercito?" chiese un cadetto in fondo alla classe "Ma che domande fai idiota? È ovvio che si" disse il bulletto della classe per poi mettersi fragorosa mente a ridere "No, non sono dell'esercito" disse Akira facendo stupire l'intera classe "collaboro con l'esercito" sospirò "due anni fà nacque un asociazione chiamata Shadow Knights e lì c'ero io e altre 300 persone, adesso 75 di loro sono in missione di recupero delle città perse ma nei radar ne contiamo solo 23..." disse con voce triste Akira "Comunque siete gli unici ad esservi arruolati" nella classe si alzò un leggero brusio "Ma come? Ci hanno detto che ci sono altri 25 gruppi da 20" disse Riccardo "era una specie di rassicurazione" rispose Akira.
Passano quasi tre anni e Blaze, Arya, Elisa e Riccardo diventano molto amici.
Elisa era una ragazza carina, minuta e abbastanza bassa con dei capelli bruni che le scendevano di circa 10 centimetri sotto le spalle, aveva una fronte un po' ampia e questo le dava un'aria intelligente.
Riccardo invece era alto con i suoi soliti capelli neri sparati e poco sistemati, era molto robusto ma soprattutto simpatico e molto amorevole nei confronti di Elisa.





Spero il capitolo vi sia piaciuto perché nel prossimo che scriverò ci sarà molta azione e sangue... Vi voglio bene personaggi della mia storia :D

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