Speciale #3- STOP!

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Non so disegnare e questo disegno non è esattamente il massimo, ma volevo parlare di un argomento che mi sta molto a cuore

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Non so disegnare e questo disegno non è esattamente il massimo, ma volevo parlare di un argomento che mi sta molto a cuore.

Per un breve periodo, in prima media, quella che doveva essere una amica a cui tenevo molto, per qualche motivo a me ignoto, inizia a insultarmi su Whatsapp, a dire cose cattive su di me, riferire cose orribili che non avevo mai nemmeno pensato e a isolarmi dalla classe.

Rispetto a quello che succede ad altri, la mia esperienza non è nulla di grave, ma per me, una bambina di undici anni che non aveva amiche, sembrava un disastro apocalittico.

Come ne sono uscita? Grazie a mia madre.

Quella settimana c'erano due feste. Io non le avevo detto nulla di quello che stava succedendo, perciò quando mi rifiutai di andare a quelle feste (di due miei compagni di classe) si insospettì parecchio. Fui costretta a raccontarle tutto, ci furono questioni tra i genitori, bloccai questa tizia su tutti i social esistenti e iniziai a fare finta che non esistesse.

Il punto è che anche gli altri iniziarono a fare finta che non esistessi. Passai una estate orribile (perché tutta questa storia successe a maggio). Senza Giulia ed Emma, due ragazze fantastiche, sarei caduta in depressione.

Decisi che in autunno tutto sarebbe cambiato. Tagliai i capelli, mollai la danza, iniziai aikido. Smisi di essere ipersensibile e tirai fuori un lato di me che non conoscevo, ovvero quello più "adolescente", che si lasciava scivolare tutto addosso e si costruiva una corazza di sarcasmo.

La notizia del mio "cambiamento" si sparse in fretta nella mia classe e tutti rimasero un po' perplessi. Iniziai anche ad aiutare un tizio emarginato della mia classe, che veniva sempre maltrattato. Risultato: sono riuscita a far cambiare il tizio che lo maltrattava e ho riacquistato il rispetto della classe.

Comunque, ora ho una fantastica sorella, MartinaCardosi, che mi ha aiutata ad essere felice e che non smetterò mai di ringraziare.

Scusate se non è un capitolo divertente ma ci tenevo molto. E voi? Avete qualcosa da raccontare su questo tema?

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