Fatherhood // lashton (italian version)

10

Luke teneva in braccio un Leon a dir poco stanco mentre bussava alla porta di Ashton.
La porta si aprì presto e Luke guardò in basso per guardare Peach con un piccolo sorriso sul suo viso che mostravano i suoi piccoli denti bianchi.

''Ciao Luke'' disse adorabilmente facendo addolcire Luke

'' Hey principessa" rispose avvicinando Leon al suo petto mentre si abbassò all'altezza della bambina.
Accarezzò la guancia della bambina, che rise, prima di lasciargli un piccolo bacio sulla guancia del papà.

"Grazie" disse Luke "Sei davvero bella oggi"

Peach stava indossando un maglioncino bianco e dei blue jeans con delle farfalle rosa cucite sopra.
I suoi capelli erano raccolti in una treccia e Luke si chiese se fosse un lavoro di Ashton, perché se fosse stato cosi, sarebbe stato adorabile.

"Grazie. Leon è stanco?" chiese lei puntando il dito verso il bambino che aveva la testa appoggiata sulla spalla del padre e le braccia intorno al suo collo.
"Si, è tanto stanco" disse Luke annuendo "Credo che sia meglio che dorma ora cosi non lo farà durante la cena di sta sera"

"Possiamo fare la nanna sul divano!" disse Peach annuendo e andando verso il salotto. Lei si girò per controllare se Luke la stesse seguendo, prima di camminare ancora.

"Farai anche tu la nanna?" disse Luke sorridendo.
La bambina annuì e sorrise a sua volta, cosi Luke appoggiò Leon sul divano.

"Dov'è tuo papà?" chiese il biondo a Peach impegnata a rannicchiarsi fra i cuscini.
"Bagno" rispose sorridendo "E' li dentro a farsi bello da un sacco di tempo ormai"

Luke morse la sua guancia prima di accarezzare i capelli della bambina e facendosi strada verso il bagno.
Bussò lentamente prima di entrare nella piccola stanza: di fronte allo specchio c'era Ashton in piedi, le sue mani tra le sue ciocche mielate e uno sguardo frustrato sulla sua faccia.
Luke sorrise leggermente al bellissimo 24enne, poi fece un piccolo passo avanti e legò le sue braccia attorno la vita di Ashton, facendo in modo che il suo petto si scontrò con la schiena nuda del ragazzo.

"Hey piccolo" sussurrò prima di avvicinarlo ancora di più.
L'espressione di Ashton cambio e un sorriso si impossessò del suo volto e appoggiò le sue mani sopra quelle del giovane.

"Sei carino" disse Luke lasciando un bacio sul collo di Ashton, il quale rise leggermente.

"Oppure 'a farti bello da tanto tempo' come tua figlia mi ha detto" disse Luke con un sorrisetto guardando Ashton attraverso lo specchio.

"Non è vero" disse il 24enne. Ma Luke vide il colore delle sue guance cambiare, mostrando un leggero rossore.
"Beh, sei davvero carino ma non devi sforzarti tanto comunque, stiamo solo andando dai miei genitori" disse Luke accarezzando la sua mano con il pollice.

"Esattamente, i tuoi genitori. Devo assicurarmi che io gli piaccia e anche Peach." Rispose Ashton passandosi, di nuovo, la mano tra i capelli. Luke rise.

"A loro piacerete, te lo prometto. A chi non piacete dai? Siete come il sole e entrambi i miei genitori amano il sole" disse Luke guardandolo con i sui profondi occhi azzurri.

"Sei dolce" Disse Ashton girandosi fra le braccia di Luke, il quale notò perfettamente il rossore sulle sue guance.
"Solo per te piccolo" disse Luke alzando le sopracciglia e facendolo ridere.
"Grazie" disse Ashton intrecciando le sue braccia dietro il collo di Luke.
Si avvicinarono sempre di più prima che le labbra del più giovane si appoggiarono sulla fronte del maggiore.

Ashton sorrise facendo sentire Luke felice.

"Sei davvero carino" sussurrò il giovane papà facendo scoppiare in una piccola risata Ashton che contemporaneamente faceva cenno di 'no' con la testa.