capitolo 16

37 6 1
                                    

Quando mi sveglio, sono sdraiata nel mio letto.
Non ho più addosso la felpa, ma la maglia di Jin. Mi alzo per avviarmi verso il bagno, e noto che la sua maglia mi copre completamente, e che ho solo quella come vestito.
Potrei cambiarmi, ma non voglio.
Il suo profumo mi fa impazzire.

Mi lavo la faccia e guardo che ore sono.

2:30

Torno in camera e noto Jin che sta dormendo nella parte di solito vuota del mio letto.

Prima di mettermi a dormire, lo osservo. Quando dorme è cosi indifeso, sembra un angelo.
È davvero bellissimo.
Gli sistemo le coperte e torno dentro al caldo.

Mi giro per guardarlo. Ha la bocca semi aperta e le sue labbra già grandi lo sono ancora di più. I suoi capelli sono arruffati, e mi piacciono tantissimo.
Osservo anche il suo busto nudo.
Ha addominali rifiniti, bei pettorali, e le braccia forti e grandi.

Mi avvicino, e quando se ne accorge, mi abbraccia. Mi tiene stretta a lui, come se non volesse lasciarmi andare.
Sta dormendo.
Probabilmente non starà neanche pensando a me mentre fa questo gesto.
Questo pensiero mi rattrista, ma non posso fare molto.

Vorrei svegliarlo e ringraziarlo, per avermi tolto il dolore, per starmi vicino.
Vorrei ringraziarlo per farmi da insegnante, per proteggermi.
Vorrei ringraziarlo per la sua voce e per avermi cambiato la vita.

Ma l'unica cosa che faccio, è posargli un dolce bacio sulle labbra semi aperte.

Quando mi stacco, noto che lui è sveglio, e arrossisco di colpo.

-buongiorno anche a te- mi dice con voce stanca e roca, facendo un leggero sorriso con gli occhi ancora socchiusi.
-in realtà sono le 3- lo informo.
-non mi interessa. Questo per me è stato un bellissimo inizio giornata.-
Io lo guardo, pensando di aver capito male.

Starà ancora dormendo.

-stai bene con la mia maglia.- dice, e nel mentre passa una mano sul mio fianco.
-grazie- balbetto sotto voce io, non guardandolo negli occhi.

Lui sposta la mano dal mio fianco al mio viso, e lo alza.
Mi accarezza delicatamente la guancia.
-cosa devo fare adesso?- domanda, penso più a se stesso che a me.
-che ne dici di dormire?- gli rispondo io.

Lui si avvicina a me.
-che ne dici di questo?-
Sposta la mano dietro la mia schiena, e spinge finché i nostri busti non si toccano.
Le sue labbra per la prima volta baciano le mie.

No.

Questa non è la prima volta?
Questi movimenti sono davvero familiari.
La mano dietro la schiena.
Le sue labbra che si avvicinano finché non baciano prima il mio labbro inferiore.

Mi allontano.
-Jin...-
-No. Scusa, non avrei dovuto.- dice passandosi una mano tra i capelli, e guardando il soffitto.

Lui alza un braccio, come per cercare di afferrare qualcosa di irraggiungibile.
Io mi alzo e afferro quella mano.
Lui sembra sorpreso, quando intreccio le mie dita con le sue e mi riposiziono a letto.

-sei bellissimo sai?- gli dico guardandolo con un sorriso triste.
Cerco di non pensare a nulla se non a lui, alle nostre mani che si stringono e ai nostri corpi che a contatto ci riscaldano.

Bangtan DreamDove le storie prendono vita. Scoprilo ora