L'amore che ci salva || Love that saves us ||

Capitolo 41

5 settembre

Crystal.

"Non in questo momento".
Lucas non ne aveva proprio voglia o forse palare di suo fratello gli faceva ancora tanto male.
Credo comunque che ci sarà un momento in cui sentirà il bisogno di farlo e io sarò con lui.

<<Preparati bellezza! Stasera si va ad una festa!>>
Lucas mi riporta alla realtà entrando in quella che è la mia camera
<<Festa?>>
Dico sorpresa
<<Si! Siamo qui per divertirci no?>>
<<S..si okay>>
<<Allora, hai un'ora e mezza di tempo per prepararti tesoro>>
<<Come mi dovrei vestire?>>
<<Non sarà una cosa elegante, puoi vestirti come vuoi. Basta che tu non sia troppo provocante!>>
<<Provocante?.. io? Va..va bene mi preparo. A dopo>>
<<A dopo>>
Dice Lucas prima di uscire dalla mia camera.

Mi faccio una doccia, e mi metto a pensare alla festa mentre l'acqua calda mi cade sul corpo teso.
Sono sorpresa che Lucas voglia andare ad una festa ma forse gli farà bene distrarsi un po' da tutto...

La festa era bella, ma alla fine è stata un disastro; Lucas ha fatto a pugni con un ragazzo e non ho ancora capito perché.
Poi si è chiuso in camera appena tornati a casa

<<Lucas ti prego apri!>>
Dico per la terza volta e finalmente apre
<<Sono le quattro del mattino, dovresti andare a dormire!>>
<<voglio sapere come stai prima di andare>>
<<sto bene!>>
<<Dovresti metterci qualcosa su quella ferita! Mi lasci entrare?>>
Dico mentre lui è appoggiato sullo stipite della porta; mi guarda strano e poi mi lascia passare.
Gli prendo la mano e lo faccio sedere sul letto
<<Prendo il disinfettante!>>
<<Non serve Crys!>>
Non lo ascolto e prendo il disinfettante e un cerotto.
Tolgo il sangue dalla fronte mentre lui mi guarda, seduto sul letto, con una faccia davvero triste
<<Non volevo rovinare la nostra serata>>
<<Non l'hai rovinata. Perché hai litigato con quel ragazzo?>>
<<Non mi va di parlarne!>>
<<Perché c'entra tuo fratello Caleb?>>
<<Si>>
<<Okay... mi dispiace>>
<<Non è colpa tua>>
<<Intendo per tuo fratello!>>
Finisco di mettergli il cerotto e gli accarezzo la guancia, stando sempre vicina a lui
<<Nemmeno quello è stata colpa tua>>
Dice prendendo la mia mano e stringendola nella sua
<<Resto qui con te stasera>>
Dico passando una mano nei suoi capelli
<<Non devi farlo per forza!>>
<<Lo so. Lo faccio perché voglio stare con te!>>
<<Io non ti merito, non mi merito niente a dire la verità>>
<<Se ci fai caso, nessuno merita niente Lucas>>
Mi bacia dolcemente la mano
<<Vorrei dormire con te, sempre>>
Sussurra
<<Mm si può fare>>
Dico andando a baciare le sue labbra
<<Grazie piccola mia>>
<<Come va la testa?>>
<<Meglio>>
<<Bene! Ci mettiamo a letto?>>
<<Si, vieni!>>
Ci stendiamo insieme, lui tra le mie braccia, come se fosse così fragile, da potersi spezzare da un momento all'altro...

Mi sveglio tra i baci di Lucas, steso accanto a me; mi bacia il collo, poi il mento, poi ancora il collo arrivando un po' più giù.
Prendo la sua testa tra le mani, sorridendo per il solletico che mi fa ad ogni bacio

<<Lucas!>>
<<Buongiorno>>
Dice mordendosi il labbro inferiore
<<Buongiorno. Come ti senti?>>
<<Bene. E tu?>>
<<Sto bene. È da tanto che sei sveglio?>>
<<Da un po'!>>
<<E perché non mi hai svegliata?>>
<<Mi piace vederti dormire piccola>> ha la voce rauca di mattina, mi piace da morire
<<Oh, questo è imbarazzante>>
<<perché russi?>>
Dice ridendo
<<Io non russo Lucas!>>
Dico ridendo imbarazzata
<<Si lo so, ti prendevo in giro>>
<<Grazie è carino da parte tua>>
<<Ti amo piccolina>>
<<Davvero?>>
<<Si!>>
<<Tanto?>>
<<Tantissimo>>
Mi bacia ancora e questa volta lo bacio anch'io...

Perché con lui starei così tutta la vita, tra le sue braccia, con tutte le nostre fragilità, i nostri dubbi, le incertezze, le nostre cicatrici, i nostri dolori.
Insieme, così, siamo perfetti; perché i nostri difetti si completano l'un l'altro.
Quindi potrei tranquillamente dire, che ho perso letteralmente la testa per Lucas; e il mio cuore, non l'ho mai sentito battere così.
Adesso so che sono viva...