18 giugno
Crystal.
<<Per... perché stai... stai per morire?>>
<<Si>>
Lucas mi sta guardando sconvolto e quindi mi affetto ad aggiungere
<<Beh no, non sto morendo adesso! Ma morirò un giorno>>
Lucas guarda in basso e tira un sospiro poi ritorna a guardarmi
<<Ecco perché hai fatto una lista di morte?>>
<<Si>>
<<Sono felice che tu non stia per morire>>
<<Si, ma succederà un giorno>>
<<Un giorno si... Posso vederla?>>
<<Oh Lucas ti prego! Mi vergogno da morire>>
Dico mettendo le mani sul viso
<<Oh dai, ti prego>>
<<Mhm okay va... va bene>>
Sto facendo una cosa davvero imbarazzante lo so, ma Lucas è così... carino, ecco, non so dirgli di no.
Tiro fuori il foglio e glielo poso in mano
<<Giuro che non rido>>
<<Bene, perché ti ammazzo se lo fai>>
Lucas mi lancia un'occhiata compiaciuta e inizia a leggere il foglio
<<Sbaglio o ci sono solo numeri pari?>>
<<Odio i numeri dispari!>>
<<Poveri numeri dispari!>>
Dice tirando il labbra inferiore fuori come fanno i bambini, è davvero dolce, giuro che mi viene voglia di...
<<Smettila>>
Dico dandogli una pacca sulla spalla.
Lui sorride e continua a leggere
<<Okay però non arrivare alla numero due>>
<<Non posso leggerla?>>
<<No>>
<<Perché?>>
<<È personale stalker>>
<<Mhm va bene>>
Dice per poi mordersi il labbro inferiore... vorrei... no, non lo dico!Lucas mi restituisce il foglio e mi chiede di restare ancora un po', decido di restare con lui e restiamo sul suo letto a parlare.
Parliamo di tante cose, anche stupide, soprattutto stupide<<Cosa volevi diventare da grande?>>
Chiedo a Lucas mentre giocherello con la sua mano
<<Volevo fare il medico>>
<<Sul serio?>>
<<Si. Sei così sorpresa?>>
<<No. So che potresti farlo. Perché non l'hai fatto?>>
<<Non lo so, non ne avevo più voglia. E tu che volevi fare da piccola?>>
Chiede mentre prende una ciocca dei miei capelli tra le dita. Ci penso un po' su, mentre lui continua a guardarmi
<<La ballerina... la scrittrice... insegnare inglese...>>
Confesso ridendo
<<Sul serio? La ballerina?>>
<<Si>>
<<La ballerina classica?>>
<<Si. È assurdo vero?>>
<<No non lo è. E perché non l'hai fatta?>>
<<Figurati, non riuscivo a camminare, immaginati ballare>>
Dico ridendo
<<Oh si, scusami>>
Dice con un mezzo sorriso
<<Tranquillo stalker>>
<<Sai una cosa?>>
<<No! Non rovinare tutto>>
<<Rovinare cosa?>>
<<Questo momento con una frase dolciosa>>
<<Frase dolciosa?>>
<<Si hai capito!>>
<<Va bene non dico niente!>>
Ha la risata più bella del mondo
<<Okay. Adesso devo andare però>>
<<No, perché? Sono solo le tre del pomeriggio. Non hai lavoro oggi no?!>>
<<No! e tecnicamente può essere ancora il mio compleanno>>
<<Allora esci con me stasera?!>>
<<Mhm mi hai vista per tutto il pomeriggio>>
<<Non mi sono stancato di te. Non mi stancherò mai>>
<<Oh ecco una frase dolciosa!>>
<<Non ti piacciono le frasi dolciose, se ho ben capito?!>>
<<Mhm non tanto>>
<<Perché?? Non ti piacciono le coccole o le frasi dolci? Eppure leggi tanti libri d'amore!>>
<<Lo so ma nella realtà non è mai come nei libri>>
<<A volte può essere meglio>>
<<Non sono d'accordo con te stalker>>
<<Okay senti. Voglio aiutarti a fare le cose che ci sono nella tua lista, anche se alcune le hai già fatte da sola>>
<<Sul serio mi aiuteresti in questa cosa?>>
<<Si>>
<<Perché?>>
<<Così avrei più tempo da passare con te>>
<<Diretto! Mi piace...>>
<<Quindi ci stai?>>
<<Si ci sto>>
<<Bene! Ci divertiremo vedrai>>
<<Ci conto eh>>
<<Non ti deluderò>>
<<Bene>>
<<Bene>>
<<Bene>>Andai a casa dieci minuti dopo, tanto l'avrei rivisto più tardi.
Sono andata a casa e ho mangiato qualcosa, poi mi sono fatta una doccia e mi sono sistemata i capelli e il trucco.
Poi è arrivata Ida e le ho detto di Lucas. È davvero felice per me anche se le ho detto che non è successo niente tra di noi. Non ancora almeno.Lucas mi piace, non nego l'evidenza ma, ho paura perché potrei non piacergli. Magari mi vede solo come una buona amica, e sinceramente non vorrei che fosse così perché lui mi piace davvero.
I giorni sembrano passare in fretta da quando c'è. Sento anche tutto meno pesante.È venuto a prendermi alle nove; aveva un mazzo di rose. Odio i fiori ma da lui accetterei qualsiasi cosa. Sul serio, lui mi fa piacere tutto.
Aveva una camicia nera e i jeans dello stesso colore. Quella camicia risaltava i suoi muscoli perfetti. Voglio dire, non era troppo muscoloso, ma aveva un fisico perfetto, o almeno credo.
<<Dove mi stai portando?>>
<<In un posto>>
<<Oh ci credo! Dove esattamente?>>
<<Sei curiosa eh?>>
<<Si ovvio, tu non mi dici niente!>>
<<Vedrai ti piacerà>>
<<Okay, mi fido di te>>
<<Bene. Allora come stai?>>
<<Sto bene e tu?>>
<<Sto bene. Stai bene davvero?>>
<<Si! E tu stai bene davvero?>>
<<Sto bene davvero>>Mi aveva portata al lago. Si proprio al lago.
C'era una coperta stesa per terra, con delle candeline sui due lati; mi aveva lasciata senza parole. Nessuno aveva mai fatto una cosa del genere per me.<<Stai scherzando??>>
Dico portando una mano sulla bocca
<<No! È tutto per te Crys>>
<<Tu sei pazzo!>>
<<Di niente>>
Dice guardandomi col suo ghigno
<<Grazie Lucas>>
Dico dandogli una piccola spinta
<<Vieni sediamoci>>
Dice prendendomi la manoCi sediamo e mi accorgo che le stelle in cielo sono bellissime. Adoro il blu della notte e il leggero vento che sfiora la pelle. In quel momento potevo credere che gli amori possono essere davvero come quelli nei libri.
Si, ci potevo credere perché lui mi ci faceva credere. Perché lui era capace di farmi provare cose che non avevo mai sentito prima e che non volevo nemmeno provare.<<Ti ho preso una cosa>>
Dice tirando fuori dalla tasca una piccola scatola blu scuro
<<Mica vorrai chiedermi di sposarti?>>
Dico arricciando il naso
<<Aprila, scema>>
<<Okay>>Prendo la scatola dalle sue mani e la apro. Non posso credere ai miei occhi.
Una collana. Una ballerina, bellissima e brillantata.Possibile che lui mi potesse capire così tanto?
<<Spero che ti piaccia>>
Dice mentre le lacrime minacciano di scendere dal mio viso a momenti.
Come potrebbe non piacermi? Quella ballerina, ero io, per tutte le volte che avrei voluto ballare e non ho potuto.Lo guardai per un secondo negli occhi, e mi lanciai tra le sue braccia prima che le lacrime si facessero vedere. Lo abbracciai forte.
<<È... è>>
Non riuscivo a trovare le parole giuste
<<Ah sono contento che ti piaccia giuro>>
<<Io la amo Lucas, davvero>>
Dico guardandolo negli occhi
<<Che collana fortunata>>
Dice lui mentre mi accarezza i capelli e i nostri visi iniziano ad avvicinarsi sempre di più.Una parte di me voleva allontanarsi da lui ma l'altra parte di me voleva solo baciare quelle labbra che sapevano di felicità.
E così ho dato ascolto a lei, all'altra parte e l'ho baciato.
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L'amore che ci salva || Love that saves us ||
Romance{In revisione} Tante volte l'amore "fragile" è quello che abbiamo per noi stessi. Poi arriva una persona che ti stravolge la vita e che riesce a farti amare di te anche ogni piccola imperfezione. Perché solo l'amore è in grado di guarire un cuore p...