Chara Black

XIX

Capitolo 19

Se qualcuno fosse entrato in casa Black alle 4 di mattina, avrebbe trovato una casa in ordine immersa nell'oscurità.

La casa sembrava immersa nella tranquillità e i suoi abitanti, come le persone normali, dovrebbero dormire.

Ma si sa, l' apparenza inganna.

Infatti alle quattro di mattino, Chara Black era sveglia.

Chara, infatti, è stata appena svegliata dal solito incubo che la perseguita da giorni.

Nel incubo ci sono i suoi migliori amici e sua mamma che la incolpano della loro morte.

La ragazza non ha intenzione di dormire da sol, così, con passo felpato si dirige verso la camera del suo tanto adorato padre.

Lentamente apre la porta, sperando che essa non cigoli come al solito.

Appena varcata la soglia, la ragazza osserva il padre, una volta tanto amato ed ammirato dai suoi compagni di scuola, era quello che le ripetevano in continuazione.

Il padre dormiva in una posizione molto scomoda, ovvero con un braccio a penzoloni fuori dal letto e la testa appoggiata al materasso, per la mancanza del morbido cuscino bianco.

Il cuscino intanto era posto di fianco al letto,sopra ai vestiti buttati lì per caso.

Mentre le coperte coprivano parzialmente il corpo del padre.

Lentamente la ragazza si avvicina al padre e inizia a scuoterlo leggermente cercando di svegliarlo.

Ma i suoi tentativi erano vani, infatti il maggiore della casa Black aveva ed ha tutt'ora il sonno molto pesante, ed neanche una banda in camera sarebbe riuscita a svegliarlo.

Chara, intenta a non dormire da sola, si fa spazio nel letto del padre.

Spinge una coperta, prende il cuscino e tira il lenzuolo.

Finalmente la ragazza è riuscita a mettersi comoda, infine appoggia la testa sul petto nudo del padre, ancora prigioniero nelle braccia di Morfeo.

Piano piano la ragazza si riaddormenta, sognando lei e suo padre.

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-Il mattino seguente-

Sirius, come ogni mattina, si sveglia presto, ma come al solito, inizia a toccare il materasso di fianco a lui, consapevole che la sua amata moglie non possa tornare dai morti.

Ma questa mattina,Sirius, invece di toccare il freddo materasso, sente un corpo caldo.

Di scatto Black apre gli occhi accorgendosi che la sua adorata figlia sta dormendo di fianco a lui.

Subito un grande sorriso si dipinge sulla faccia del padre,che corse subito a preparare la colazione; per lui e per la figlia.

Alle 10 circa, la ragazza si alza e si accorge che il suo adorato papà non è più nel letto, così prende una felpa e va in cucina.

In cucina,la ragazza, trova il padre allegro che canticchia qualche canzone sicuramente rock, mentre prepara la colazione.

-Ciao pa- si annuncia la figlia sbatigliando

-ciao tesoro non ti avevo sentita, dormito bene nel mio letto?- chiede divertito il padre

-Non puoi neanche capire quanto sei comodo e soprattutto quanto sei insvegliabile- risponde divertita la figlia

-Bando alle ciance e ciance alle bande, ti ho preparato la colazione: succo di zucca e brioche spero ti vada bene-

-perfetto- dice la più piccola iniziando a mangiare.

-Oggi mi ha chiamato Silente, quindi oggi andrai da Remus va bene?-

-va benissimo-

-Mentre finisci di fare la colazione io intanto rifaccio il letto-

Il padre, mentre sale le scale si pone molte domande tra cui:

-Perchè indossa una felpa pesante quando siamo in piena estate e fa caldo e come mai è venuta nel mio letto a dormire-

Queste due domande sono per il padrone di casa, quasi irrisolvibili.

Il padre toglie così le coperte pronto per cambiarle, ma qualcosa attira la sua attenzione...

Scusate questo capitolo è molto corto, ma spero che vi piaccia ugualmente.

Comunque cercherò di aggiornare una volta a settimana.

Volevo anche ringraziarvi per le
765 visualizzazioni e le 100 stelline grazie tante, siete fantastici.

Se questo capitolo vi è piaciuto vi invito di lasciare un commento (anche senza senso) e anche una stellina, a voi sembra poco per me vale tanto.

Basta intrattenervi avrete tante cose da fare, quindi un bacione a tutti.