Capitolo 19 {Non lasciarmi.》

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《LEVI! NO NON PUÒ ESSERE!》





Urlò Eren che prese tra le sue mani il corpo senza vita di Levi.
Il sangue colava sul moro che stringeva a sé il corvino, piangendo come un disperato.
Aveva appena riacquistato la memoria e per cosa? Trovarsi il suo amato morto davanti ai suoi occhi.
Levi era senza vita, il suo corpo era freddo ed Eren provò a mettere a posto la situazione ma ovviamente era tutto inutile...come si poteva curare un corpo ormai senza vita?
Grisha rideva tutto soddisfatto, uccidendo Levi finalmente aveva completato in pieno il suo piano ma non tenne in considerazione che Eren aveva riacquistato la memoria e facendo così aveva riacceso anche quel potere demoniaco che regnava nel suo cuore.







《Ahhh che soddisfazione! Finalmente mi sono tolto di torno quell'incapace...oh Eren...non dirmi che sei davvero triste per la scomparsa di colui che ti ha strappato dalla tua vera casa?》





Il moro si alzò da terra, lasciando il corpo del corvino a terra per un momento, doveva concentrarsi su qualcosa di molto più importante ovvero uccidere suo padre.
Eren guardò Grisha con uno sguardo davvero crudele e spaventoso, tutto ciò che aveva sempre tenuto dentro finalmente stava per uscire.








《...così sei stato tu a causare tutto ciò padre...perché ne sono sorpreso? Dopotutto sei sempre stato un essere disgustoso!
Hai abbandonato me e la mamma da soli...ci hai lasciato in una condizione pietosa e adesso vuoi che io torni ad essere tuo figlio per vivere con te? Te lo scordi...perché adesso tu...MORIRAI!》







Urlò Eren, aveva un tono di voce davvero spaventoso che risuonò per tutta la stanza e Grisha non poté fare a meno che portare il suo interesse verso suo figlio.
Il mostro si mise in guardia mentre vedeva suo figlio mutare completamente aspetto estetico.
Dalla schiena del ragazzo uscirono due grosse ali nere da demone, tutte sporche di sangue e coperte di piume nere come quelle di un corvo.
Stessa cosa accadde sulla sua testa dove spuntarono corna nere in mezzo ai suoi capelli color cioccolato.
La maggior parte del corpo era ricoperto da chiazze nere, le unghie erano lunghe e affilate e potevano arrivare a tagliare qualsiasi cosa, sicuramente anche quel mostro di Grisha.





《E così è questa la famosa forma da demone completa di cui Levi parlava tanto...ma guarda...solo adesso sei riuscito a trasformati.
Peccato che mi sbarazzerò di te e farai la stessa fine del tuo amico.》







《... mi sottovaluti padre...》







Rispose Eren facendo un sorrisetto malizioso e allo stesso tempo da pazzo.
Non era di certo solito comportarsi così ma la natura da demone ormai aveva preso possesso del suo corpo e tale potenza poteva risultare anche assai pericolosa se non controllata con la giusta moderazione.
Ecco perché Levi cercava sempre di tenere sotto controllo la sua parte da demone più pericolosa per non mostrarla ad Eren. Tutto ciò era estremamente pericoloso! Ma ora mai il danno era fatto, il moro doveva affrontare Grisha e non poteva più tirarsi indietro.







《Sei davvero coraggioso Eren, è davvero sorprendente vederti così pieno di energie.
Chi se lo aspettava da uno rammollito che se ne va in giro vestito da femmina.》




Grisha non fece neanche in tempo a finire di parlare che si beccò un pugno dritto in piena faccia.
Il mostro non aveva ancora recuperato al pieno la vista perciò non si era accorto della sorprendente velocità di Eren e anche della sua forza.
Bastò un pugno per mandare al tappeto Grisha che cercava di sentire i movimenti del figlio ma il moro era molto più veloce e continuava a colpire con molta violenza il padre, senza ritegno e senza pietà, lo voleva morto.







The Demon    The Angel    {Ereri}      -Sequel-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora