Intravedo una chioma bionda sbucare dall' altra parte della strada inizio a sbiancare, se mi avesse visto con Matteo avrebbe capito tutto tranne quello che doveva capire.
Ovvero che era solo un' uscita tra amici.Per mia sfortuna entra dentro il locale con un suo amico, da un occhiata veloce in giro, posando lo sguardo anche su di me e poi chiede un tavolo.
Va al tavolo con il suo amico girandosi verso di me facendomi l' occhiolino e un sorriso.Avvampo davanti a gli occhi di Matteo che sono confusi.
Finimmo di mangiare e uscimmo normalmente dopo aver pagato.Andrea' s pow:
"Luca io devo andare a fare delle commissioni....ci vediamo dopo tieni." Dissi dandogli dei soldi e correndo verso la direnzione dove era andato Giova.
Per fortuna Matteo se n' era andato dopo aver salutato con un sorriso radioso Giovanni che stava tornando a casa, per mio culo lasciò il portone aperto, cercai di non farmi vedere ed entrai. Doveva darmi delle spiegazioni.
Lui entrò ma neanche chiuse la porta che arrivai, non gli entrai in casa, ma lo chiamai per nome.
"Giovanni." Dissi e lui riaprì e mi vide, sbiancò leggermente.
"Ehm...Andrea dimmi." Disse incerto.
"Posso entrare?" Chiesi e lui mi fece accomodare dal suo divano, la tensione é palpabile lo sentii.
"Cosa volevi dirmi?" Chiese mentre mi trituravo le mani per l' ansia.
"Volevo parlare un po' di alcune cose che sono successe." Dissi mentre si sedeva vicino a me, non rispose a voce annuì solo.
"Quindi...è lui Matteo?" Chiesi per rompere il ghiaccio e farmi i cazzi suoi.
"Che te ne frega? Sembrava che ti divertivi con Erica." Rispose acidamente
"Si che mi frega Giovanni, io non provo niente per Erica, ha fatto tutto lei, lo sai che io sono gay." Gli dissi un po' offeso, davvero pensava che non me ne fregava niente di lui..
Mi chiamava Luca ma non risposi e Giova cercava di guardare chi era.
"Ti piace davvero Matteo?" Chiesi sperando che non lo amasse.
"Andre io non amo Matteo." Rispose lui e feci un piccolo sorrisetto soddisfatto.
"E anche non farei mai una cosa del genere, quella volta che tu decidessi di avere dei preliminari con me ho sperato che tu provassi qualcosa per me ma quando tu mi dissi che lo facevi solo per vendetta mi si spezzò il cuore, nei giorni successivi continuavo a sperare e a sperare ma non funzionò, Giova questa situazione mi sta logorando dentro" Dissi tutto d'un fiato iniziando ad avere caldo alle gote, vidi che alle mie parole era scioccato, sospirai.
"Lascierò la tua vita per sempre, addio Giovanni Leveghi. Addio." Dissi andando verso la porta, ma sentii una stretta la polso, Giova mi stava tenendo.
"Andre non ti lascerei mai andare via dalla mia vita perché Andrè anch'io provavo qualcosa per te già dal primo secondo in cui ti ho visto, mi son perso nella tua bellezza quando ci eravamo incontrati sull'autobus e mi hai fatto capire che non sarei riuscito a vivere senza te quando mi hai abbracciato non facendomi uscire dal bus. Sembrano stupidi questi momenti ma per me sono i più importanti della mia vita. Andrea Grassi io ti amo" Disse e mi si riempì il cuore di gioia sentendo quelle parole dalla sua bocca.Giova aprì gli occhi e mi invitò in un abbraccio, volevo stringerlo e non lasciarlo mai più.
Non persi tempo e mi fiondai tra le sue braccia e mi strofinai il viso sulla maglietta di Giovanni per sentire il suo profumo che mi era mancato.A: "Giova ti amo" farfugliai stringendomi forte a Giovanni.
E poi lo baciai a stampo e lui ricambiò dolcemente.
Guardai il telefono e notai tredici chiamate perse da Luca e due da dei numeri sconosciuti."Giova vuoi essere il mio ragazzo? So già la risposta ma voglio sentirtelo dire." Chiesi con un ghigno sul volto.
"É ovvio che lo voglio, scemo." Rispose sorridendomi come mai prima per poi baciarmi con tanta dolcezza dove ci aggiusi un po' di passione, distruggendo la castità di quel bacio
Chiesi l'accesso con la lingua picchiettando sulle sue labbra che vennero schiuse, famelicamente iniziai a lottare con la sua lingua fino a farci perdere il respiro.
Ci staccammo e aveva un rivolio di saliva vicino alle labbra che baciai per toglierlo."Hey gnocco io devo andare che se no Luca mi decapita. Dovevo andare al campetto con lui, ci sentiamo dopo." Dissi baciandolo veloce più uno su collo che lo fece rabbrividire e gli sorrisi prima di iniziare a correre per arrivare al campetto prima possibile.
Erano li che stavano già giocando e io da lontano urlai il suo nome per farmi riconoscere in tutto il mio splendore.
"Andrea gesù, ti ho chiamato tredici volte e non mi hai risposto." Disse lui con un tono molto furioso.
"Lo so, scusa ti dovevo richiamare ma ero a sistemare due cose con Giova." Dissi e poi mi disse di andarmi a cambiare negli spogliatoi e di venire veloce in campo.
Iniziai a cambiarmi e misi la divisa della squadra. Non sarà una maglia della juve, ma ci stava.
Fino di cambiarmi bevvi e andai in campo dove c' erano alcune persone e Luca che parlavano."Allora lui é Sodin, lui Giorgio, lui é Pietro, ecc." Disse tutti i nomi indicandoli.
"Se sbaglio i nomi non ammazzatemi." Dissi e poi andammo in campo dove iniziammo una partita.
Devo ammettere che Mike e Giorgio erano molto bravi, io ero bravino ma mai quanto loro.
Arrivammo a metà partita dove io ero stanco morto per le corse, ed eravamo pari, 1-1 per adesso.Poi nel secondo tempo gli spacchiamo e poi si vede.
"La metà squadra che perde offre la pizza sta sera più una birretta." Disse Sodin che era nell' altra squadra.
Dovevamo vincere, perché non avrei pagato per aver perso.
Al massimo offritemela voi la pizza.
Iniziammo il secondo tempo e feci un gol a metà della fine del tempo.Alla fine loro non riuscirono a segnare e noi vincemmo.
"Il Camper non perde mai!!" Urlò Luca prendendomi e dandomi una pacca sulla spalla.
(Death) Note dell'autrice:
Allora scusatemi per il tempo in cui ho aggiornato, faccio schifo potete insultarmi o tirarmi l'acqua santa per cercare di farmi aggiornare prima.
Vi chiedo scusa e se trovate errori avvisatemi con un commentino e se ti é piaciuto il capitolo metti una stellina!!Ombra_Dei_Commenti Grazie visto che più o meno hai scritto il capitolo, ora sarai felice.
Ci vediamo...
Dove. Quando. Come. Come?
Ad un prossimo capitolo.
Asganaway
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_Il Professore_ (CamperKiller)
FanfictionGiovanni è un professore molto giovane e solare che insegna matematica in una università. Andrea un ragazzo, forse un bulletto o farse no, molto trasgressivo, cinico, apatico e scorbutico che deve finire l'ultimo (per culo) anno di universitá. Non a...