Bussammo alla porta di Edoardo e ci aprì lui in persona squadrandoci in nemmeno due secondi, solo alla vista mi iniziava già a stare sul cazzo."Steeee! Sei finalmente arrivato!"
Disse alzando le braccia in segno di esultazione, a vederlo sembrava che non sia stato tanto lontano dall'alcol."Vedo che hai portato anche un'amico, chiunque è amico di Ste è anche amico mio" Disse sorridendo e ammiccandomi, ma chi vuole essere tuo amico?!
"Spero ci sia il karaoke Bro, altrimenti cosa faccio da sbronzo?!" Esclamò Stefano tutto gasato per l'atmosfera che si intravedeva dietro il ragazzo dalla chioma color puffo.
"Una festa non è una festa senza gente stordita che canta" Disse per poi farci entrare, appena entrai mi sembrò che mi guardasse mentre gli camminavo, che cazzo hai da guardare, saranno i pantaloni attillati? Forse non è stata una grande idea indossarli.
In pochissimi minuti raggiunsi subito il tavolo pieno di cibarie e alcolici di ogni tipo, era il paradiso di ogni Barman, o alcolista.
Iniziai con una cosa leggere, una birra, c'era tempo per sballarsi, intanto mi guardavo intorno per capire se conoscevo qualcuno oltre a Stefano in questa casa, intravidi Giorgio e la sua compagnia, sembravano divertirsi molto, e sembravano aver già iniziato a sentire gli effetti dell'alcol.
Avrei voluto che anche Giovanni fosse qui, avremmo potuto bere e ballare come dei dementi insieme divertendoci come pazzi, e così avrei potuto vedere quel bellissimo e raggiante sorriso...
Per consolarmi iniziai ad alzare un pochino il gomito, giusto qualcosa di un pochino più forte, lo reggo abbastanza bene l'alcol.
Finalmente iniziavo a sentire gli inibitori andare lentamente a fanculo, mano a mano che bevevo un sorso di quella che ormai, non sapevo più distinguere tra le tante bevande.
E la cosa che mi mandava più in trip in tutta questa situazione era Stefano che aveva deciso di "deliziare" tutti con la sua voce da debosciato.
A fatica riuscivo a bere per le risate, ma senza fare resistenza iniziai a ballare sopra quella musica, plagiata dal ragazzo ormai fuori di sé.
L'alcol ti fa apprezzare molto di più le cose attorno a te, ma appena mi passò quel pensiero per la testa vicino a me spunto il demente con i capelli blu, che voglia parlare con me?
"Vedo che anche tu ti stai divertendo, ne sono felice, comunque non ci siamo mai parlati molto credo, io sono Edoardo Malagola, tu sei?"
Mi chiede sorridendo mentre teneva un bicchiere pieno di chissà cosa in mano, ora che ci penso non ho mai parlato con lui prima d'ora, sarà perché è arrivato da poco nella nostra classe, dicono avesse avuto problemi nella classe in cui si trovava, alla fine non è una tragedia che non ci abbia mai parlato, non mi era mai venuta una gran voglio di conversare con lui, ma dato che sono a casa sua non voglio comportarmi come un pezzo di merda.
"Sono Andrea Grassi, siamo in classe assieme, anche se non ci siamo mai rivolti la parola da quando sei arrivato"
La nostra classe per fortuna era numerosa, così le probabilità di rimanere a parlare con lui sono molto scarse."Ecco dove ti avevo già visto! Devo ancora memorizzare i nomi, ma un ragazzo carino come te è difficile dimenticarlo" Disse sorridendo mentre mi scrutò completamente con lo sguardo in pochi secondi.
Rabbrividì nel sentire quelle parole, vi prego ditemi che non ci sta provando con me.
"Tranquillo posso capire, di certo non sarà il massimo essere quello nuovo della classe" Cercai di evitare quell'affermazione, non ci tengo a subire i suoi flirt, soprattutto sapendo quanto è un imbecille.
"Alla fine non è tanto male, i compagni di classe sono tutti simpatici, e pochi prof sono cambiati, anche se alcuni sono davvero insopportabili" Se sta parlando di Giovanni gli pianto un gancio che gli sistema la faccia fino agli ottant'anni.
Alla fine non era malissimo parlare con lui, non è una completa testa di cazzo quando vuole, anche se stava iniziando ad avvicinarsi troppo per i miei gusti.
"Sai, è un peccato che non abbiamo mai parlato prima, anche solo scambiare qualche parola con te mi ha davvero migliorato l'umore"Disse ammiccando mentre mi metteva un braccio dietro il collo, ma chi ti ha dato tutta questa confidenza?
Ci passai sopra, alla fine dei conti non era troppo molesto.
"Mi hai fatto venire voglia di tornare a scuola, almeno così posso vederti ogni giorno, se quel coglione del prof di Mate non avesse rotto il cazzo, non sarei sospeso per una settimana emmezzo"
A quelle parole strinsi i pugni, come osa dare del coglione a Giovanni, ma si è visto allo specchio?!"Secondo me te la sei un po' cercata, io non avrei mai fatto una cosa del genere ad un prof, non si meritava tutte quelle botte, il prof di Mate alla fine non ha tanto torto" Dissi per difendere Giovanni, seriamente questo pensa di aver ragione riguardo questa storia.
"Ma che dici, ho fatto solo che bene, quella testa di cazzo voleva rompermi i coglioni ad ogni costo, e gli ho fatto vedere con chi aveva a che fare, quel deficiente se lo meritava eccome"
A quelle parole non c'è la feci più e partì senza pensarci due volte.Mi staccai rapidamente da lui e gli mollai in pieno volto un destro, indietreggiò di qualche passo per il colpo e me ne diede uno indietro abbastanza in fretta.
"Ma che cazzo di problemi hai?!"
Lo guardai in cagnesco mentre gli saltai addosso in modo da sistemarlo per bene."Osa ancora parlare così di Giovanni e ti ritrovi con ogni osso del tuo corpo frantumato" Gli urlai mentre gli tiravo una raffica di pugni, l'alcol e la musica a palla non aiutava a farmi ragionare lucidamente.
(in sottofondo c'è "In A Club" di Club Sound a palla, cercatela e fatevi una cultura)
Lo stronzo riuscì a ribaltarmi e a mettersi lui sopra di me sta volta, ricambiando tutti i pugni.
In poco tempo però arrivo qualcuno a dividerci, il coglione è stato fortunato, se mi lasciavano solo con lui sarei finito per sfondargli il cranio a terra.
Death note dell'autrice
Non smetterò mai di ringraziare quel lama di Edo4ever
Quindi ringrazio per la gentile collaborazione e la sua voglia di aiutarmi, spero che il capitolo vi sia piaciuto e noi ci vediamo..Dove. QUANDO. Come.
Come??In un prossimo capitolo.
Asganaway!
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_Il Professore_ (CamperKiller)
FanfictionGiovanni è un professore molto giovane e solare che insegna matematica in una università. Andrea un ragazzo, forse un bulletto o farse no, molto trasgressivo, cinico, apatico e scorbutico che deve finire l'ultimo (per culo) anno di universitá. Non a...