psycho; yoonmin

t h i r t y - s i x

okay e se vi dicessi che il periodo dei capitoli tranquilli è terminato?
beh..
..
....
preparatevi all'angst
...
..
e
...
preparate i fazzoletti :D

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2245 parole, aiut record mondiale.
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*scusate eventuali errori*

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Yoongi POV

"Andate pure avanti, non c'è nessuno nel raggio di quattro corridoi" parlavo al telefono con jungkook, nel mentre io ed Hoseok ci dirigevamo nella cella di jimin. Lui e tae, dalla sala controllo, ci avrebbero avvertito se qualcuno si stava dirigendo verso di noi

"Quello che potresti sentire laggiù, le urla e i pianti...non è affatto piacevole, ricordatelo" dissi ad Hoseok, che mi guardò con il terrore negli occhi

Arrivammo ben presto davanti alla cella, grazie al grande aiuto dei miei due amici.

"Bene, siamo arrivati. Entro anche io adesso, poi vi lascerò da soli, se lui vorrà, okay?" lo guardai annuire velocemente, impaziente di rivedere quello che un tempo era il suo migliore amico.

Aprii la porta facendo scattare la serratura, ma davanti a noi, non si presentò affatto la scena che ci saremmo aspettati.

La stanza era vuota.

"Oh no, cazzo no" iniziai a girarmi intorno, guardando in ogni angolo ma di jimin, neanche l'ombra.

"Perchè non c'è? Dove si trova?" Mi girai impanicato verso Hoseok, che mi guardava smarrito, facendomi ricordare un attimo dopo, che lui non sapeva niente di tutto ciò che era realmente quel posto.

"I-io.." Non sapevo cosa dire ma non potevo rimanere lì a lungo, ogni secondo che passava le probabilità che jimin fosse in pericolo aumentavano

Presi il telefono con mani tremanti, componendo il primo numero che mi venne in mente

"Jungkook, jimin è scomparso dalla sua cella" ci fu silenzio dall'altra parte, solo dopo qualche secondo la voce del mio amico mi invase le orecchie

"Come è possibile, sei stato via appena qualche minuto, dio, tutto ciò non va affatto bene" sentii il sottofondo della voce di Taehyung, che probabilmente si stava chiedendo il perché il suo ragazzo fosse così tanto agitato

"C'è solo un posto in cui possono averlo portato, è arrivato il momento yoongi. Un minuto ed io e Tae siamo li."

Avevo il respiro irregolare, potevo sentire il sangue pulsarmi nelle vene ad una velocità non umana.

"Allora vuoi spiegarmi cosa sta succedendo?" Non sapevo cosa dire, non potevo di certo stargli a spiegare tutta la storia, così cercai di riassumere il più velocemente possibile

"Coloro che lavorano qua dentro sono mostri e non persone, stanno facendo degli esperimenti sui pazienti più ""pericolosi"" -dissi interrompendomi facendo le virgolette con le dita- per testare un farmaco, ossessionati dalla convinzione di poter guarire l'insanità mentale. Non sappiamo esattamente cosa facciano quando prendono i pazienti, ma sappiamo solo che jimin è tra questi" i suoi occhi si spalancarono, in un mix tra la paura e lo stupore

"...ed è in serio e grave pericolo." La mia voce si spezzò a quelle parole, sapevo cosa fossero in grado di fare quegli esseri, e ne ero estremamente spaventato