#Rederica

CAPITOLO 9 - FEDE'S POVS

Sarei stata per ore così, con lui vicino. Assaporare le sue labbra è stata la cosa più bella che mi fosse capitata. Ero imbarazzata ma felice e penso proprio che si capiva.

F: "Aspetta..." gli dico distaccandomi dalle sue labbra.
R: "Cosa c'è?" Mi chiede dubbioso.
F: "Nulla..." faccio il gesto come se mi stessi alzando. Lui si alza e mi da una mano ad alzarmi. Cavolo ho rovinato tutto...

F: "Dove andiamo?"
R: "Io resterei qui."
F: "Va bene." Ci sediamo sulla nostra panchina. C'è un grande imbarazzo tra noi fino a quando entrambi diciamo "senti io...", lascio la parola a lui.

R: "Non so perché ho reagito così, non dovevo..." abbassa lo sguardo.
F: "Ma no sono stata io a rovinare tutto."
R: "Davvero pensi questo?" Mi dice guardandomi negli occhi.
F: "Si." D'istinto, un'altra volta, mi bacia. Anche se mi coglieva alla sprovvista, amavo questi momenti... mi sorprende sempre. Ad un certo punto si stacca.

R: "Andiamo a casa?" Mi sorride ed io annuisco. Speriamo che non c'è nessuno a casa... Oddio Fede cosa stai pensando? Dice la mia mente. Rispondo ai miei pensieri, ad alta voce senza accorgemene, dicendo "niente niente."

R: "Cosa?" Si mette a ridere.
F: "Ehm niente ahah." Rido anche io solo che la mia risata è più nervosa della sua. Arriviamo a casa, c'è mia sorella e mia madre così entriamo e andiamo dritti in camera mia.

M: "Ei cosa fate?"
F: "Andiamo a vedere un film." Le dico girandomi tutto d'un tratto.
M: "Va bene lasciate la porta aperta."
F: "Ma mamma!" Le dico, quasi gridando.

Guardiamo "i passi dell'amore" il mio film preferito, per tutto il tempo non ho fatto altro che stare tra le braccia di Riccardo, era così bello... Sono le 18.30 e Riki deve andare, sfortunatamente, così lo accompagno alla porta.

F: "Beh allora ci vediamo." Dico con tono un po' triste.
R: "Certo!" Mi dice dandomi un bacio a stampo.
F: "Dai vai." Gli dico mettendomi la mano in faccia.
R: "Prima dammi il tuo numero." Dice ridendo.
F: "È vero ahah!" Sorrido. Gli do il numero e subito dopo mi da un altro bacio a stampo e volta le spalle andandosene. Mi dispiace molto, perché abitiamo distanti? Chiudo la porta e vado in camera mia.