STESSATA

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- Ciao principessa. Come stai ?
- Scusami - gli dico con voce che trema.


- Dai non ti ricordi di me? Vuoi che vengo li da te e mi guardi in faccia perché penso che magari così ti ricorderai chi sono . Sono Daniel.
- Ah si mi ricordo di te. Cosa vuoi da me? - gli dico acida.


- Dai quando fai così mi piaci di più. Sei così acida e a me piace. Sai adesso vorrei averti tutta per me è vedresti cosa potrei farti...
Cristian mi prende il Telefono dalle mani


- chi cazzo sei e cosa vuoi da mia fidanzata ,  brutto stronzo? - si vedeva che era incazzato nero. I suoi occhi erano cambiati e erano diventati rossi scuri.
" Aspetta, lui ha detto 'dalla mia fidanzata ' ma chi si crede di essere per decidere se io sono o no la sua fidanzata?! . Io non sarò mai sua anche se mi piacerebbe. "

- Chiamala anche un altra volta e ti pentirai per essere nato ,  secchione. - e gli chiude il Telefono in faccia.
Si gira verso di me - Chi cazzo era lui ? 
- allora lui era Daniel....  - quando finisco di raccontargli lui se ne va e mi dice - Ci vediamo oggi a casa mia. - quando senti sue parole quasi mi viene un colpo. Pensavo che l'avesse dimenticato. Ma a me non me ne fregava niente perché io dopotutto non ne sarei andata.


Arrivai a casa e iniziai immediatamente i compiti. Dopo ore  erano le 8 e io andai in bagno e mi faccio un lungo bagno in vasca. Rimani li per più di un ora. Mi ero dimenticata di essere in vasca e mi ero addormentata. Prendo il asciugamano che arriva fino al ginocchio e mi sdraiai sul letto. Ero così stanca che mi dimenticai di vestirmi e mi addormentò. Volevo girarmi dall'altra parte del letto ma una mano mi stringeva i fianchi. Aprì i occhi e vedi Cristian e poi chiudi di nuovo gli occhi. " Aspetta Cristian era al mio letto "
- Cosa ci fai tu qui? - gli chiesi
- Ti ricordi che ti ho detto che dormiremo insieme e ti ho detto di venire a casa mia? 
- Si pero io non volevo
- Si è io ti ho detto che se non venivi tu sarei venuto io. - mi sorrise.
-Sai con solo quel asciugamano in corpo e una bella vista sai.
- Pervertito...
Mi alzai e andai in bagno mi vestì e quando stavo per uscire senti come se qualcuno mi prendesse per il collo. Non avevo più aria e dopo cadi a terra sbattendo la testa e sveni.

CRISTIAN POV

Era da mezz'ora che non usciva. Mi alzai e andai a controllare
- Angela
-Angela mi aprì la porta... Mi stai preoccupando....


Non senti niente la chiamai a tre volte ma non mi rispose così aprì la porta con forza e la vidi per terra.

La presi in braccio e la sdrai al letto con gentilezza per non farle del male

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La presi in braccio e la sdrai al letto con gentilezza per non farle
del male.
Gli diedi un bacio sulla fronte ma era come una fornella. Bruciava. Chiamai subito un dottore. La visita e dopo mi dice

- posso dici solo che si prenderà domani mattina penso. Se no lei mi deve chiama e io vengo a visitarla. È svenuta perché è tanto debole. Da ciò che ho visto non so ma mi sembra che lei non mangia miccha. Deve mangiare di più e deve essere meno stressata. Non so oggi magari si è stressata così tanto e non aveva neanche mangiato e penso che per questo era svenuta.
Deve fare un po'più attenzione e controllarla. Ricorda MENO SRESS E DEVE MANGIAREUN PO' DI PIÙ.

Il dottore se ne andò e io decisi di aspettare fino domani mattina se non si svegliava avevo altri intenzioni....

INNAMORATA  DI   CRISTIAN Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora