Saliamo sui cavalli e loro iniziano a volare, su nel cielo stellato di notte.
Dopo un'ora di volo si fermano davanti a una baia con un cartellino con su scritto "Lago Ghiacciato." Noi scendiamo dai cavalli alati.
Principe "Vieni."
Io "Va bene."
Si avvicina alla baia e ordina due paia di pattini. Mi brillano gli occhi. Entusiasta dico
Io "Davvero? Andremo a pattinare?"
Principe "Hai scoperto la mia sorpresa, vieni."
Faccio come dice e ci incamminiamo sul tragitto già pieno di neve.
Quando arriviamo il panorama è spettacolare. Le montagne ricoperte di neve e al di sotto un piccolo laghetto ghiacciato.
Come una bambina inizio a correre fino ad arrivare al lago. Mi sporgo e vedo il mio riflesso. Poco dopo anche il riflesso del principe.
Principe "Andiamo?"
Io "Siii!"
Sono troppo contenta, fin da piccola ho iniziato a pattinare.
Ci mettiamo i pattini e andiamo sul ghiaccio. All'inizio scivolavo però mi prendeva sempre il principe.
Principe "Oh, attenta!"
Io "Sisi, è da tanto che non pattino."
Principe "Vedo."
Si mette davanti a me e fa un inchino
Principe "Permettete Signorina. Vorrei offrirle questo ballo."
Io "Ma quanto siete gentile. Accetto volentieri."
Mi prende le mani e iniziamo a pattinare. Corriamo sul ghiaccio, facciamo passi di danza, come se stessimo danzando in aria. Eravamo sincronizzati al massimo. Come se avessimo bisogno l'uno dell'altra.
Poi il principe disse con il fiatone a un passo da me.
Principe "Facciamo una pausa?"
Io "Buona idea."
Ci sediamo su un muretto anch'esso ghiacciato. Mi ritornano in mente i ricordi di quando ero bambina e mio padre per farmi felice mi portava qui, a pattinare. Una lacrima silenziosa scende dal mio viso.
Principe "Hey, perché piangi?"
Mi asciugo la lacrima.
Io "Eh? No, niente..."
Il Principe assunse un espressione severa nel volto. Come se dicesse "Dimmi la verità."
Io "Va bene, ahaha."
È strano, ma con lui tutti i miei problemi spariscono.
Io "Questo posto, questo momento, mi ha fatto ricordare quando ero piccola..."
Mi sento di nuovo le lacrime agli occhi. Arriccio il naso.
Io "Qui mi portava sempre mio padre quando ero triste... mi manca così tanto..."
Le lacrime incominciano di nuovo a scendere dal mio viso.
Principe "È bello ricordarsi di chi ci ha reso felice."
Mi prende il volto e mi asciuga le lacrime.
Principe "È bello ricordare il passato. Ma ora si deve vivere il presente, no?"
Annuisco e involontariamente metto la mia testa sul suo petto. All'inizio pensavo mi rifiutasse, invece mi strinse ancora più forte.
Siamo rimasti lì a lungo.
Finalmente mi sentivo in pace con me stessa.
Principe "Si è fatto tardi. Che ne dici se ti riporto a casa?"
Io "Si, sarebbe una buona idea."
Così siamo risaliti sui cavalli e mi sono fatta trasportare da loro.
Arrivati a destinazione scendiamo. Il principe mi accompagna fino alla porta.
Io "Grazie. Sono stata davvero bene stasera..."
Principe "Anche io. Sai... lo potremmo rifare qualche altra volta... ehm... sempre se tu vuoi certo."
Avrei giurato che stava diventando rosso per l'imbarazzo.
Io "Quando vuole lei."
Principe "Perfetto. Ah e dammi del tu."
Io "Scusa, me lo scordo."
Sorride. Non avevo mai visto un suo sorriso...
Principe "Buonanotte Queen."
Io "Buonanotte Principe."
Principe "Chiamami Hayden."
Io "Buonanotte Hayden."
Sorride di nuovo mentre sale a cavallo per lasciarmi lì, avvolta nei miei pensieri.
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La fata del fuoco.
FantasyEsiste un mondo magico, dove ci sono fate e demoni, ma questi esseri magici sono abitati da un principe cattivo e altezzoso. Questa è la storia di Queen e vi racconterò come l'amicizia e l'amore stravolgerà la vita della fata. *IN FASE DI AGGIORNAME...