Sono passati tre giorni.
Lea è sempre venuta puntuale alle nove di mattina per darmi la medicina e già da ieri iniziavo a camminare per la stanza. Oggi finalmente potrò tornare a casa mia, non vedo l'ora. Dopo che Lea se ne va scendo giù in cucina e vedo la cuoca Giovanna che stava preparando dei croissant.
Io "Buongiorno."
Giovanna "Buongiorno pasticcino, come va?"
Sorrido. Lei era solita darmi nomignoli riferiti a dei dolci.
Io "Bene grazie e voi? Comunque si sente un odorino."
Giovanna "Io bene grazie. Ahah su, siediti e non fare complimenti. Oggi colazione abbondante mia cara."
Io "Sentiamo!"
Giovanna "Abbiamo croissant alla crema, alla ciliegia, alla albicocca e al cioccolato. Scegli tu mentre io vado a sfornare il pane."
Io "Va bene, grazie."
Giovanna "È un piacere. Ah c'è anche la macchina del caffè se vuoi."
Io "Oh finalmente! Era ora!"
Giovanna "Sisi."
E se ne va verso il forno. Intanto io prendo un cornetto al cioccolato e un bicchierino con il caffè macchiato come piace a me. Mi siedo al solito posto e mangio in silenzio. Mi mancherà la cucina e anche la signora Giovanna, è troppo buona e gentile, almeno con me.
Quando torna, l'odore del pane era micidiale.
Io "Dopo vengo e prendo qualche pagnotta."
Giovanna "Puoi venire quando vuoi. Anzi te l'è metto da parte."
Io "Grazie."
Giovanna "Nulla."
Mi alzo e me ne vado nella stanza.
Prendo le mie cose da portare via e mentre sto andando, arriva il principe
Hayden "Buongiorno."
Io "Buongiorno."
Hayden "Te ne stai andando? Come di già?"
Io "Eh si, la mia casa mi aspetta."
Hayden "Capisco. Ma mi mancherà avere una fatina giocherellona per la stanza e che non vuole stare cinque minuti ferma."
Io "Stavo bene anche ieri. Ma voi e Lea non mi facevate uscire. Potevo andare solo in cucina."
Hayden "Dove... la signora Giovanna ti ha viziato con la colazione."
Arrosisco. Era la verità.
Io "Beh... si."
Hayden "Sei carina quando arrossisci."
Divento ancora più rossa. Forse i miei capelli rispetto alla mia faccia non erano niente.
Io "Gra-grazie."
Hayden "Mancherai anche alla pasticcera."
Io "Si l'ho già salutata. Beh io vado allora..."
Hayden "Si certo."
Mi apre le porte della sua camera e fa cenno con le mani di passare davanti a lui.
Io "Sono stata davvero bene. Penso ancora che non doveva ma grazie."
Hayden "Oh basta ringraziarmi. È stato un piacere."
Io "Beh... allora ciao."
Hayden "Arrivederci."
Mi volto e me ne vado. Quando esco dal palazzo saluto le guardie reali che mi chiedevano se stavo bene e poi torno a casa. La mia dolce casa. Grazie all'aiuto delle mie amiche l'hanno ordinata e hanno lasciato le finestre aperte così da apparire più luminosa e accogliente. Sistemo la mia roba in camera e poi mi siedo sul divano, prendo carta e penna e scrivo un biglietto a Princess.
"Hey sono a casa. Ti va se tu, Cordelia, Morgana e Lea veniste sta sera a casa mia? Tipo serata tra donne?
Rispondimi presto così mi preparo.
Queen."
Prendo una coccinella lego il biglietto intorno alle ali ed essa vola via.
Non ve l'ho detto? Qui per inviare un messaggio si usano le coccinelle e senza che tu la dica dove andare, sanno già chi è il destinatario. Dopo mezz'ora ritorna la mia coccinella con un altro biglietto.
"Ciao Queen. È una notizia stupenda. Ringraziaci dopo per la casa eh!
Comunque si! Verremo!
Prepara i pop corn, i cuscini ed i cd miraccomando.
A più tardi.
Princess."
Sarà fantastico.
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La fata del fuoco.
FantasyEsiste un mondo magico, dove ci sono fate e demoni, ma questi esseri magici sono abitati da un principe cattivo e altezzoso. Questa è la storia di Queen e vi racconterò come l'amicizia e l'amore stravolgerà la vita della fata. *IN FASE DI AGGIORNAME...