Potevo sentire il suo sospiro sul mio viso quando...
Lea entra aprendo le porte
Lea "Ecco qui sono subito..."
Il Principe si allontana velocemente facendo finta di niente.
Lea "Ho... interrotto qualcosa?"
Hayden "Mh? Nono."
Si aggiusta la cravatta ed esce dalla stanza. Lea mi raggiunge spezzando il fiore nella ciotola mettendo acqua, e un altra cosa, poi mescola con un cucchiaio di legno. Mi sussurra per paura che il principe potesse ascoltare.
Lea "Ma ti stava per baciare?"
Io "Credimi, non lo so."
Lea "Oddio, che bello! Siete fidanzati quindi?"
Io "Lea! Smettila. Non siamo fidanzati nè niente, okay?"
Lea "Ma... okay..."
Prepara quella bevanda e me la passa in un bicchiere.
Lea "Tieni. Bevila tutta."
Io "Ricevuto."
Bevo l'antidoto e subito mi sento meglio.
Lea "Come va?"
Io "Molto meglio, grazie."
Lea "Menomale."
Hayden entra
Hayden "Che avete fatto?"
Lea "Le ho dato la pozione e tra poco guarirà."
Hayden "Ottimo. Come ti senti?"
Io "Bene."
Lea "Ehm, se il mio lavoro è finito dovrei tornare a casa..."
Hayden "Oh sisi, certo, l'accompagno."
Lea "Grazie. Ciao Queen."
Io cerco di mimarle di non andarsene per lasciarmi sola col principe ma è tutto inutile, se ne va.
L'accompagna mentre io mi rimetto in piedi. Qualcosa attira la mia attenzione. È una scatola di legno che si trova sopra uno scaffale della biblioteca privata del principe.
Se lo prendo ci fa qualcosa? Solo per osservarlo? Raggiungo la scala perché lo scaffale era troppo alto, salgo fino a metà quando prendo il cofanetto ma perdo l'equilibrio e sto per cadere sul parquet quando due braccia possenti mi sorreggono.
Io "Oddio... mi dispiace... mi incuriosiva questo oggetto e volevo prenderlo..."
Hayden "Stavi per diventare un tutt'uno col pavimento."
Abbasso la testa, mi sento davvero in colpa.
Hayden "Del resto... sono felice che io sia arrivato in tempo."
Io "Si, anche io... grazie."
Hayden "Quante volte mi dovrai far ancora preoccupare piccola Queen?"
Non rispondo. Mi limito a guardarlo. Mi ha chiamato piccola Queen? Nessuno l'ha mai fatto...
Hayden "Comunque questo è un carillon, di mia mamma per la precisione."
Io "Della regina in persona?"
Hayden "Ahahahah si."
Io "Wow..."
Hayden "Aprila."
Faccio come dice e si vede una ballerina che inizia a danzare con la musichetta di Beethoven "Per Elisa."
Io "È bellissima."
Hayden "Mia mamma l'ascoltava sempre quando era triste."
Non rispondo. Guardavo ancora quella ballerina.
Hayden "Forza. Ti porto a letto. Sei ancora debole per camminare."
Detto ciò mi adagia delicatamente sul suo letto, poggia il carillon sul comodino e mi mette le coperte di sopra. I miei occhi si chiudono subito ma prima che mi potessi addormentare del tutto sento
Hayden "Dormi bene piccola mia."
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La fata del fuoco.
FantasyEsiste un mondo magico, dove ci sono fate e demoni, ma questi esseri magici sono abitati da un principe cattivo e altezzoso. Questa è la storia di Queen e vi racconterò come l'amicizia e l'amore stravolgerà la vita della fata. *IN FASE DI AGGIORNAME...