Harry fu costretto a smettere di pensare quando udì il chiaro suono di piatti infranti al piano inferiore.
Scese di corsa le scale, e trovò Draco Malfoy che buttava piatti a terra, preso da una strana collera.Pansy li riparava con una smorfia annoiata, ed Hermione scuoteva le spalle, sospirando.
"Un cretino! Un cretino! TU!" Draco lo vide, e gli lanciò contro un piatto, fermato da Pansy, che lo ributtò in faccia a Draco."Che cazzo, Pans." Mugugnò lui, tenendo il naso con le dita, mentre fiotti di sangue ne venivano fuori.
"Epismendo. Draco, adesso ti sei sfogato?"
"Sì, grazie Hermione. Pansy, la prossima volta che mi assillerai con le storie di qualche ragazza conosciuta in un bar ti crucerò." Draco fece un ghigno, e Pansy riparò anche l'ultimo piatto, mentre Harry rimaneva fermo davanti le scale.
"Potter, se ti dessi una mossa potremmo ricominciare ad interrogare." Sbottò quindi Malfoy, sedendosi accanto ad Hermione sulla poltroncina.
"I prossimi interrogati sono Bill e Charlie Weasley: il resto degli invitati è pregato di scendere nuovamente in salone per assistere. Se non sarete tutti qui entro dieci secondi, Pansy vi lancerà un Incendio alle mutande." Appena il Sonorus fu disattivato, il rumore di passi che scendevano le scale di fece vicino, ed in un batter d'occhio, tutti gli invitati erano già in salotto, agli stessi posti di prima.
Bill e Charlie si avvicinarono al tavolo tranquilli, e Draco diede loro il veritaserum, grato della loro collaborazione. Quella sera aveva avuto troppe scomode sorprese, e con i due Weasley più grandi era certo di poter andare sul sicuro.
Quanto si sbagliava.
/////
"So che non sarete entusiasti di questo interrogatorio, soprattutto dopo l'omicidio di vostra sorella, ma dobbiamo rispettare la prassi. Bill, cosa stavi facendo al momento dell'omicidio?"
"Niente di importante. Io e Charlie abbiamo passato la nostra serata a parlare di draghi e del lavoro che facciamo, dato che non ci sentiamo molto spesso."
"Giusto. Charlie, puoi confermare la versione di Bill?" Chiese Harry, alzandosi e posizionandosi accabto a Draco, che sobbalzò per la sorpresa.
Pansy li guardò attentamente, sperando di non lasciarsi sfuggire alcun dettaglio delle loro interazioni.
"Sì. Siamo rimasti in camera a parlare principalmente di questo."
"Principalmente? Avete per caso parlato d'altro?" Continuò Harry, curioso.
"Beh, ad un certo punto abbiamo iniziato a discutere di Tonks, ma niente che c'entrasse con l'omicidio."
"Ah, parlavate ancora della colossale cotta che Tonks aveva per Remus? Bill, puoi stare tranquillo, da qualche mese non fa altro che parlare di te, e scommetto che tua madre ne sarà felice, quando lo saprà." Bill sorrise, e Charlie sbuffò, mentre Harry osservava il modo in cui Draco parlava con disinvoltura.
Era assurdo il modo in cui manteneva la compostezza, quando poco tempo prima aveva lanciato piatti a terra. Harry si ritrovò a sospirare.
"Charlie, non mi sembri molto felice per tuo fratello."
"Non fraintendetemi, ma proprio non capisco cosa ci troviate di così interessante nelle ragazze."
"Sei gay?" Draco aggrottò le sopracciglia, ed un urletto concitato partì dalla direzione dei ragazzi già interrogati, ma Charlie scosse la testa.
"La mia vita sono i draghi, darei la vita per uno di loro. Semplicemente, non ho il tempo di trovarmi qualcuno: la vita va avanti anche senza storie d'amore strappalacrime. In ogni caso, se dovessi preferire uno dei due sessi, sceglierei senza dubbio quello maschile."
Draco si fermò, incerto se continuare, mentre notava tutte le facce sbalordite, tra cui quella di Potter. Alla fine decise di concludere quell'interrogatorio, prima che la situazione degenerasse ancora.
Mancava soltanto che un Nargillo facesse la sua comparsa e saltasse sopra la testa della Lovegood."Bene, Charlie, hai a che fare con l'omicidio di tua sorella Ginny?"
"No, come ha detto prima Bill, siamo stati insieme in camera, a parlare di lavoro."
Draco annuì, mentre Harry si voltava verso Hermione, apparentemente calma, che scriveva le dichiarazioni.
"Bill, hai ucciso tu tua sorella?"
"Non avrei mai potuto farlo! Era ancora mia sorella, nonostante tutto."
Hermione si bloccò.
"Cosa vuol dire 'nonostante tutto'?"Draco morse il labbro inferiore, riflettendo, pronto a carpire più informazioni possibili.
"Mi aveva confidato che nutriva qualcosa per me. Più della fratellanza, intendo. Ma alla fine ha lasciato perdere."Ron attraversò la barriera che gli impediva di parlare e si avvicinò a Bill.
"Ginny ci ha provato anche con te?"
Bill annuì, e Draco sgranò gli occhi, colto in fallo.
Harry preferì sospirare."Cazzo, ma che diamine aveva Ginny in testa?"
STAI LEGGENDO
Assassinio! Assassinio!- Drarry
Fanfiction"Hanno ucciso Ginny Weasley!" "Ah, la Piattola." ///// Sembra quasi che la scena di anni prima si sia ripetuta: al posto di Lily Evans, adesso, c'è Ginny Weasley, trafitta dalla spada di Grifondoro. La festa era apparentemente cominciata bene, ma il...