Capitolo 5- Tiger e Goyle.

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Draco somministrò il veritaserum ai due interrogati, che gli sorrisero lievemente, tentando di incoraggiarlo.
Probabilmente temevano che avesse un attacco di panico vicino a due Grifondoro.

"Potter, a te l'onore della prima domanda."

Harry annuì, e si mise davanti a loro, scrutandoli con superiorità. Draco sbuffò.

"Perché Ginny vi ha invitati a questa festa?"

"Ha invitato praticamente tutti i Serpeverde. Io sono venuto con Pansy, e Gregory con Blaise. Abbiamo pensato che anziché restare a casa a studiare microbiologia babbana avremmo dovuto divertirci un po'. Siamo giunti alla conclusione che forse sarebbe stata meglio la microbiologia." Tiger finì il discorso sospirando, e lanciando un'occhiata a Goyle che annuì semplicemente.

"Aspettate, voi due? Siete intelligenti? Cos-."

"Potter, hanno recitato quella farsa per anni! In realtà hanno preso più G.U.F.O. di metà della scuola!" Sbottò Draco, evidentemente irritato dalla presenza di Harry.

"Draco ha ragione. Siamo stati sempre parecchio bravi, ma abbiamo fatto finta di non esserlo. L'unica materia in cui eravamo negati era pozioni, ma per il resto, nonostante le apparenze, abbiamo avuto dei grandi risultati." La voce di Goyle era seria, e metà dei presenti ebbe un sussulto. I Serpeverde, invece, parevano già essere a conoscenza di tutto, e sogghignavano.

"Stiamo studiando per diventare Medimaghi, e per farlo abbiamo bisogno di studiare anche materie babbane." Continuò Tiger.
"Ma alla fine abbiamo scelto di venire qui, nonostante Greg mi avesse detto più volte di no. Scusami amore."

Harry strabuzzò gli occhi, ma Draco non parve stupito dalla dichiarazione. Ad Hermione cadde la penna di mano.

"Voi due... state insieme?" Chiese scioccato Harry, mentre Draco metteva una mano davanti gli occhi.

"Dal secondo anno ad Hogwarts. All'inizio non ne eravamo molto convinti, ma con il passare degli anni ci abbiamo riflettuto, e siamo qui, adesso." Goyle strinse la mano di Tiger, ed Harry credette di essere in procinto di vomitare, mentre Hermione si congratulava con loro.

"Potter, vuoi passare alle domande serie per cui ci troviamo a fare l'interrogatorio o vuoi continuare con la vita privata?" Chiese ironicamente Draco, causando uno scintillio minaccioso negli occhi di Harry.

"Non parlarmi in quel modo."

"Sta' zitto, dobbiamo capire chi ha ucciso la Weasley o no? Allora interroga questi ragazzi, per la miseria!" Harry, bloccato da Hermione, decise di riportare la sua attenzione ai due interrogati.

"Cosa facevate al momento dell'omicidio?"

"Parlavamo in un angolo. Blaise era andato via, e noi ci eravamo ritrovati da soli, quindi abbiamo preferito non allontanarci. Credo che qualcuno lo potrà confermare, ad ogni modo." Goyle ticchettò sul tavolo, e Harry rimase un attimo incerto sul da farsi.

"Perché siete rimasti da soli?"

"Volevamo una scusa per pomiciare, ma poi abbiamo capito che forse era meglio non farlo in pubblico. Alla fine, tutta fatica sprecata, dato che avete scoperto della nostra storia comunque." Tiger sbuffò, e Draco fece lo stesso, intimando Harry di velocizzare il tutto.

"Bene, ve lo chiedo. Avete ucciso voi Ginny Weasley?"

"No, ma che domande! Non ci interessava affatto ucciderla! Per cosa poi? Non la conoscevamo bene, ed avevamo parlato con lei solo due volte. Cosa ne avremmo ricavato?" Goyle alzò le spalle, dando ragione al fidanzato, e Harry rimase sbigottito, quando Draco permise loro di andare.

"No, no! Ma che fai?! Volevo chiedere qualcos'altro!"

"E cosa? Non l'hanno uccisa loro, quindi non devi chiedere altro." Rispose diplomaticamente Draco, mentre Hermione smetteva di prendere appunti.

"Harry, non credo che altre domande possano incriminarli. È già stato un duro colpo sapere che sono intelligenti." Sentenziò Hermione.

"Forse più di te, Potter." Hermione fissò Draco con rimprovero, ma lui non si scompose.

"Dico la verità, Hermione."
Harry tossicchiò, nonostante le mani gli prudessero, volendo dare un pugno a Draco, e per calmarsi, osservò la boccetta di veritaserum nelle mani del Serpeverde.

"In ogni caso, Hermione, hai trovato qualche sottinteso nelle loro parole che li incriminasse?" Chiese quindi Draco, con un sorrisetto vittorioso.

"No, non sono stati loro. Li rimuovo dalla lista dei sospettati."
Harry sospirò, sconfitto, e fece cenno ad Hermione di vedere chi poteva interrogare.

"Blaise e Neville? Mi sembra che abbiano passato del tempo insieme oggi, quindi sarebbe meglio se confrontassimo le loro versioni dei fatti." Harry acconsentì, e i due nominati raggiunsero il tavolo con un cipiglio di preoccupazione.
Draco sbuffò di nuovo all'incapacità di prendere decisioni di Potter.

Assassinio! Assassinio!- DrarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora